Assoedilizia | Convegno 2 maggio, Milano

Il monitoraggio  tecnologico dello stato di salute degli edifici

Quello del monitoraggio diffuso e controllo statico degli edifici è in Italia un tema di grande attualità ed interesse per i proprietari immobiliari, per i professionisti, per le imprese, per la pubblica amministrazione. Se ne parla a Milano al convegno organizzato da Assoedilizia il 2 maggio.

Una nuova tecnologia di monitoraggio diffuso e controllo statico degli edifici viene illustrata al convegno-conferenza stampa che si tiene nelle sale conferenze della sede di Assoedilizia (via Meravigli 3, Milano) il giorno martedì 2 maggio (dalle 11 alle 13).
Lo stato di salute delle strutture di un edificio viene abitualmente valutato mediante prove non-distruttive, prove di carico, analisi dinamiche ed altre prove in situ, completate ed integrate da analisi numeriche caratterizzate da diversi livelli di complessità e dalla valutazione esperta di un tecnico abilitato. Tali attività risultano generalmente propedeutiche al rilascio del Cis (Certificato di idoneità statica) previsto dal Regolamento edilizio del comune di Milano (Art. 11.6).

Sistemi di monitoraggio

Safe Certified Structure (Scs), una società di ingegneria che si avvale del contributo di ingegneri strutturisti italiani di chiara fama a livello internazionale nonché del supporto di Axa, Ibm e Stmicroelectronics, offre alla proprietà un sistema  competitivo per il monitoraggio in tempo reale dello stato di qualsiasi  costruzione.
I sistemi di monitoraggio (structural health monitoring o shm) proposti da Scs sono costituiti da una rete di sensori di alta qualità  (accelerometri, inclinometri, sensori di pressione, fessurimetri) per monitorare i parametri strutturali critici. Shm è connesso al cloud per l’acquisizione, la elaborazione e la conservazione dei dati, che vengono confrontati in tempo reale con i risultati attesi dal modello matematico della struttura, per rilevare grazie all’utilizzo di algoritmi avanzati qualsiasi debolezza nella qualità della costruzione. 

Diagnosi delle prestazioni nel tempo

Controllare costantemente il profilo di rischio della struttura monitorata consente l’allocazione più efficiente delle risorse per la manutenzione e riparazione, generando importanti risparmi nella gestione della proprietà.  Inoltre, per garantire un elevato standard di sicurezza, sono automaticamente attivate chiamate di emergenza quando vengono raggiunte le soglie di allarme predeterminate dal tecnico di fiducia della proprietà. I sistemi proposti possono essere inizialmente utilizzati dagli ingegneri nelle fasi di redazione ed ottenimento del Cis, per poi essere utilizzati per l’effettiva diagnosi delle prestazioni della struttura nel tempo, e in particolare per una diagnosi proattiva e predittiva, che suggerendo gli opportuni interventi di manutenzione sia anche capace di sviluppare importanti innovazioni nelle politiche assicurative della proprietà.
L’esperienza fatta nell’ultimo anno su una serie di importanti strutture autostradali, la maturità raggiunta dalla tecnologia, i costi allineati alla capacità di spesa dei condomini e la capacità di rapida crescita garantita dai partner industriali rendono il sistema Scs immediatamente fruibile su larga scala per mantenere sotto costante controllo in maniera semplice, efficace ed economica la sicurezza residua di un edificio.

Programma del convegno

Saluto introduttivo e conclusione: avv. Achille Colombo Clerici, presidente Assoedilizia

Relazioni:

  • «Principi di monitoraggio e attività di standardizzazione in ambito Eurocodici»-prof. Giuseppe Mancini, professore ordinario di Tecnica delle costruzioni presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino.
  • «Dispositivi di nuova generazione per rendere tecnicamente ed economicamente vantaggioso il monitoraggio delle strutture edilizie su larga scala»-ing. Andrea Cuomo, executive vice president, Stmicroelectronics Nv.
  • «Applicazione del monitoraggio di base per gli edifici in ambito sismico»-prof. Gian Michele Calvi,  professore ordinario di Tecnica delle costruzioni, Iuss di Pavia.
  • «Illustrazione del sistema per il monitoraggio diffuso di edifici per il controllo statico»-prof. Paolo Riva, professore ordinario di Tecnica delle costruzioni, Università di Bergamo.
  • «Il controllo e il monitoraggio dei sistemi edilizi e della qualità urbana»-prof. arch. Alberico Barbiano di  Belgiojoso, emerito ordinario di progettazione architettonica presso il Politecnico di Milano.
  • «Osservazioni sul collaudo statico degli edifici»-ing. Carlo Valtolina, già presidente del Collegio degli ingegneri e degli architetti di Milano.

La partecipazione al convegno è libera e gratuita fino ad esaurimento posti.

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