Il comune di Naturno è in Alto-Adige (in Val Venosta) a 12 chilometri da Merano. Dal 1963, la cittadina è dotata di una centrale idroelettrica ad alta pressione gestita dall’azienda energetica spa che comprende un bacino idrografico di 150 kmq e la condotta forzata supera un dislivello di 1135 m, risultando tra le centrali con uno dei salti più alti al mondo.
Un tratto distintivo del manufatto, collocato su un bastione roccioso, sono le volte in cemento armato della struttura del tetto che ricordano le architetture di La Corbusiere.
La centrale idroelettrica con la potenza nominale massima di 180 MW, è uno degli impianti più performanti dell’Alto-Adige.
Dopo anni d’esercizio si è reso necessario un intervento di risanamento dell’impermeabilizzazione della copertura con una superficie di 2.600 mq.
Con il sistema d’impermeabilizzazione Triflex ProTect, l’impresa specializzata Pichler A. srl di Nova Ponente ha impermeabilizzato il tetto in modo sicuro e duraturo e con un cantiere di breve durata, riducendo al minimo le interferenze con la produzione della centrale idroelettrica, infatti il sistema a reazione rapida catalizza in pochissimo tempo. Lo spegnimento parziale della centrale per motivi di sicurezza si è ridotto a sole 8 ore complessive.
Il problema. Il manto della copertura aveva raggiunto ormai una durata d’esercizio tale da rendere necessario un intervento di risanamento dato che le perdite da infiltrazioni d’acqua creavano problemi nei sottostanti locali tecnici. Questa situazione aveva compromesso l’insonorizzazione, dell’impianto e l’impatto acustico delle tre doppie turbine Pelton non era più garantito in maniera ottimale. Si tratta infatti di una centrale di punta ad accumulo in grado di garantire un servizio affidabile all’elevata domanda di prestazioni nella rete elettrica. Oltre a tempi di chiusura ridotti al minimo, l’altro obiettivo primario era l’impermeabilizzazione contro le infiltrazioni.
Werner Ambach | Responsabile vendite di Triflex in Italia
«La sfida del risanamento coincideva con lo spegnimento della centrale idroelettrica per un determinato tempo. L’interruzione è stata imposta dai requisiti di sicurezza previsti in caso di lavori in impianti ad alta tensione e non poteva protrarsi oltre le otto ore, in quanto l’arresto della produzione di corrente per un periodo di chiusura prolungato avrebbe causato danni economici elevati al gestore. Per questo è stato utilizzato il sistema d’impermeabilizzazione per tetti Triflex ProTect a base di polimetilmetacrilato (Pmma) armato su tutta la superficie che aderisce su quasi tutti i sottofondi e non richiede alcuna demolizione del rivestimento esistente. Reagisce rapidamente ed è applicabile a freddo. A causa del fattore tempo, si è trattato della soluzione ideale per l’intervento di risanamento richiesto. Triflex ProTect è un sistema d’impermeabilizzazione sviluppato appositamente per tetti piani, che protegge l’edificio in modo duraturo. Viene applicato sul posto allo stato liquido e presenta tempi di indurimento particolarmente brevi. Resiste alla pioggia già dopo appena 30 minuti. In tal modo si minimizzano i tempi di chiusura. Con un sistema tradizionale, l’interruzione sarebbe stata nettamente superiore».
L’applicazione. Dopo aver pulito le vecchie membrane bituminose, si è proceduto all’applicazione del sistema ProTect. Per l’impermeabilizzazione dei 42 punti di ancoraggio installati sul tetto come sistema anticaduta, è stato utilizzato il sistema d’impermeabilizzazione per dettagli Triflex ProDetail.
è stato utilizzato il sistema d’impermeabilizzazione per dettagli ProDetail.
I collegamenti alla parete e il collegamento finale al bordo del tetto sono stati impermeabilizzati con il medesimo sistema. Il sistema d’impermeabilizzazione Triflex ProDetail offre totale sicurezza di lavorazione, per una garanzia di protezione a lungo termine dei dettagli da infiltrazioni di umidità.
È stato sviluppato in modo da poter essere impiegato senza problemi sulle superfici verticali e grazie all’aderenza con il sottofondo su tutta la superficie, si è impedita l’infiltrazione di acqua piovana.
Sulla superficie di 2.600 mq, in una fase successiva gli artigiani hanno applicato il sistema Triflex ProTect.
Infine, hanno inserito il tessuto non tessuto speciale Triflex su tutta la superficie evitando la formazione di bolle d’aria. Durante l’ultima fase di lavoro, è stato applicato un secondo strato di Triflex ProTect per ottenere un’impermeabilizzazione della superficie del tetto estremamente resistente alle intemperie, in grado di proteggere la centrale idroelettrica in maniera affidabile e duratura da infiltrazioni di umidità.
Triflex ProTect, la copertura della centrale idroelettrica di Naturno dispone ora di un’impermeabilizzazione con una sicurezza certificata.
Chi ha fatto Cosa
- Progetto: Centrale idroelettrica di Naturno, Alto-Adige
- Investitore: Azienda Energetica spa
- Superficie: 2.600 mq
- Sottofondo: Membrane bituminose
- Impermeabilizzazione dei dettagli: sistema d’impermeabilizzazione per dettagli Triflex ProDetail
- Impermeabilizzazione della superficie: sistema d’impermeabilizzazione per superfici di tetti Triflex ProTect
- Impresa specializzata: Pichler A. srl, Nova Ponente (Alto-Adige)
