Il 6 gennaio abbiamo pubblicato un articolo riguardante il nuovo bando dell’Inail a fondo perduto per le imprese che vogliono migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Uno specifico capitolo ha riguardato gli interventi di bonifica dall’amianto. Ora entriamo nel merito di come sono ripartiti gli incentivi (in budget regionali) partendo da alcune specifiche proprie del bando Isi 2015 al quale saranno riservati il 30% dei fondi complessivi.
Anche nei precedenti bandi la rimozione dell’amianto era finanziabile: ora però questi progetti potranno concorrere su un’apposita graduatoria riservata e avranno quindi maggiori probabilità di successo di finanziamento.
I progetti di bonifica da materiali contenenti amianto non includeranno gli interventi su strutture delle quali l’azienda richiedente detiene la proprietà ma che ha dato in locazione ad altra azienda.
Sono ammessi gli interventi richiesti dall’azienda locataria dell’immobile oggetto dell’intervento.
La presenza di materiali contenenti amianto dovrà essere riscontrabile nel Dvr (Documento di valutazione dei rischi) o nel caso di imprese non tenute alla redazione del Dvr nella relazione sottoscritta dal titolare dell’impresa, nella quale siano descritti gli ambienti di lavoro, il ciclo produttivo, la disposizione dei macchinari e i rischi aziendali. Gli interventi di bonifica da Mca finanziabili sono unicamente quelli riguardanti la rimozione con successivo trasporto e lo smaltimento in discarica autorizzata. Esclusi dal finanziamento gli interventi di rimozione non comprendenti lo smaltimento, quelli d’incapsulamento o confinamento e il mero smaltimento di Mca già rimossi. Occorre ricordare che gli interventi devono essere svolti presso il luogo di lavoro nel quale l’impresa richiedente esercita la propria attività.
Il contributo a fondo perduto viene erogato dopo il superamento della verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto: è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (fondo di garanzia pmi).
