Pianificazione | Territorio

Intesa Conaf – Inu per la cultura del governo del territorio

Conaf e Inu con questo protocollo d'intesa hanno posto le basi di una collaborazione sui temi della pianificazione territoriale, dei rapporti città-campagna, della qualità urbana, del verde e dell'agricoltura urbana.
Accordo nazionale Inu-Conaf per la pianificazione territoriale.

Il Conaf (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali) e Inu (Istituto Nazionale di Urbanistica) hanno firmato oggi un protocollo d’intesa per collaborare alla diffusione della cultura nel governo del territorio e definire i nuovi standard nell’ambito del riordino delle normative urbanistico – edilizie.

L’intesa tra Inu e Conaf consente di realizzare attività seminariali ma anche percorsi finalizzati alla ricerca di soluzioni e proposte innovative su:

  • agronomia e agricoltura urbana
  • i rapporti città-campagna e la produzione di cibo nelle aree urbane
  • contrasto al consumo reale di nuovo suolo
  • aree verdi urbane per il risanamento delle città
  • la definizione di standard prestazionali ecosistemici
  • le dotazioni territoriali di area vasta.

 Sabrina Diamanti | Presidente Conaf

«Già oggi, ai dottori agronomi e dottori forestali competono la pianificazione e progettazione territoriale e del verde, e la riqualificazione urbana e rurale tesa a una progettazione integrata ambientale e paesaggistica. Non consumo di suolo, nuove forme di produzione di cibo e servizi ecosistemici nelle città sono tre parole chiave nelle politiche professionali dell’OrdineCon questa collaborazione potremmo proseguire lungo questo percorso con un partner autorevole e qualificato che renderà ancora più efficace la nostra qualità professionale».

Silvia Viviani | Presidente Inu

«È fondamentale la collaborazione tra enti e organizzazioni che intervengono nel governo del territorio, affinché ogni intervento sia sempre più qualificato e accorto. Questa firma sugella un accordo di portata nazionale, perché solo con un’ottica che abbracci l’intero Paese si possono fare interventi coerenti, da cui partire per declinare l’azione rispettando le singole specificità locali».

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here