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Jcb festeggia 75 anni di attività e progetta il primo escavatore alimentato a idrogeno

Jcb festeggia i suoi 75 anni di attività, dal garage nello Staffordshire alla produzione mondiale. Per festeggiare il suo anniversario ecco la storia della sua lunga attività produttiva e delle persone che hanno dato vita a questa azienda, dagli albori nell’autunno del 1945 attraverso quasi un secolo fino all’anno 2020 con la produzione della terna n. 750.000.
Joseph Cyril Bamford, fondatore di Jcb.

Jcb fu fondata il 23 ottobre 1945 da Joseph Cyril Bamford in un piccolo garage-ripostiglio nella cittadina di Uttoxeter, nello Staffordshire. Era lo stesso giorno in cui nacque suo figlio Anthony, oggi Lord Bamford.

La base per la crescita che sarebbe seguita fu la produzione di un rimorchio ribaltabile realizzato da residuati bellici che oggi è orgogliosamente esposto nello showroom della sede globale di Jcb. Era stato prodotto nel garage e fu venduto per 45 sterline al mercato cittadino.

Nel 1947 l’azienda era in espansione e si trasferì ad alcune miglia presso una scuderia a Crakemarsh Hall e assunse anche il suo primo dipendente a tempo pieno, Arthur Harrison, il quale divenne caporeparto.

Nel 1950 Jcb si trasferì di nuovo presso un’ex-fabbrica di formaggio a Rocester. La sede era stata individuata da Bill Hirst, entrato in Jcb come garzone nel 1947 per una sterlina alla settimana. Oggi, all’età di 83 anni, vive a Uttoxeter, dopo aver raggiunto la qualifica di Responsabile dell’assistenza.

Jcb | Il garage di Uttoxeter.

Il 1953 fu un anno fondamentale per i nuovi prodotti; Mr Bamford inventò la terna grazie al lancio del retroescavatore Jcb Mk 1. Per la prima volta, veniva prodotta una singola macchina con retroescavatore idraulico e pala anteriore. Jcb ha prodotto più di 600.000 terne, che oggi vengono fabbricate in tre continenti. Il 1953 fu anche l’anno in cui il famoso logo Jcb, riconosciuto in tutto il mondo, venne utilizzato per la prima volta su una macchina e infine registrato come marchio cinque anni dopo.

Con il lancio di una nuova gamma di terne, all’alba degli anni ‘60, era evidente che questa macchina stava rivoluzionando l’industria della costruzione, aumentando la produttività e riducendo la necessità di manodopera. Nel nuovo decennio, l’azienda stava inoltre sfruttando nuovi strumenti per generare business e promuovere il marchio.

Jcb | Anno 1948.

Nel 1961 nacque Jcb Aviation e fece il suo volo inaugurale il primo aeroplano dell’azienda, un de Havilland Dove bimotore.

Il 1962 fu l’anno in cui fu aperta la prima affiliata Jcb all’estero in Olanda. Un anno dopo, venne lanciata la terna Jcb 3C, un classico ampiamente riconosciuto. Il successo crescente dell’azienda era tale che nel 1964, grazie all’aumento del 60% delle vendite fino 8 milioni di sterline, i dipendenti ricevettero un bonus di 250.000 sterline.

La notizia riempì i titoli dei quotidiani nazionali e le somme furono talmente consistenti che alcuni dipendenti, grazie al bonus ricevuto, poterono comprare la loro prima casa. Mr Bamford in quell’occasione commentò: «Voglio distribuire questo denaro perché desidero condividere con voi il successo dell’azienda che mi avete aiutato a costruire». Nello stesso anno Jcb esportò la sua prima macchina negli Stati Uniti: una terna Jcb 4C.

Jcb | Il logo.

Nel 1969 Jcb produceva un record di 4.500 macchine, di cui più della metà venivano esportate. Agli inizi del 1970 Jcb avviò l’attività negli Stati Uniti realizzando una sede a Whitemarsh, Baltimora. Tra il 1971 e il 1973 il volume di affari raddoppiò fino a raggiungere 40 milioni di sterline. Nel 1972 l’apertura di Jcb France. Nel 1975 il messaggio di congedo del fondatore: «Anthony affronta il difficile compito di condurre Jcb nei prossimi decenni in un nuovo secolo. Si tratta di un impegno importante, ma è stato formato bene ed è sostenuto da un team molto qualificato, a partire dallo staff operativo fino a quello manageriale. Non vi saranno limiti per il successo».

Jcb | 1977 il movimentatore telescopico.

Nel 1977 venne presentato il movimentatore telescopico, una macchina che rivoluzionò la movimentazione dei carichi sia nei cantieri sia nelle aziende agricole. Il movimentatore telescopico divenne uno dei prodotti di maggiore successo nella storia di Jcb. Nel 1978 un altro grande traguardo venne raggiunto: la costruzione della seconda fabbrica di Jcb nel Regno Unito, Jcb Transmissions a Wrexham.

Ma fu la decisione di iniziare a produrre in India nel 1979 a preannunciare un periodo di espansione globale, grazie all’intuizione da parte di Anthony Bamford, e oggi Jcb ha stabilimenti a Nuova Delhi, Pune e Jaipur.

Jcb | Il primo miniescavatore, 1982.

L’innovazione produttiva ha continuato a essere la linfa vitale dell’azienda e nel 1985 fu lanciata la terna 3CX Sitemaster, che è poi diventata la terna più venduta di Jcb. Nello stesso anno festeggiò la produzione della 100.000sima terna.

Il 1986 fu un anno importantissimo per l’opera di beneficenza Carole Bamford, oggi Lady Bamford, promosse l’istituzione di un comitato di raccolta fondi per Nspcc, quando i suoi tre figli erano piccoli. Nel 1987, Margaret Thatcher, la prima donna britannica a diventare primo ministro, visitò la sede globale di Jcb e condusse una macchina uscita dalla linea di produzione.

Nel 1988 venne presentata la Jcb Gt, una terna capace di raggiungere le 100 miglia orarie e fantastico strumento promozionale che continua ad attirare persone ovunque nel mondo.

Jcb | Il primo Fastrack, 1991.

Nel 1990 l’azienda si espanse in nuovi campi con il lancio del trattore Fastrac, il primo vero trattore al mondo ad alta velocità e con sospensioni complete. Nello stesso anno, Anthony Bamford venne nominato cavaliere da Sua Maestà la regina e divenne Sir Anthony Bamford. Lo sviluppo dei prodotti continuò incessante con il lancio della terna 2CX nel 1990, seguita tre anni dopo dall’ancor più piccola 1CX. Jcb celebrò il suo 50simo anniversario nel 1995 con una visita da parte di Sua Maestà la regina alla sede globale.

Jcb | Anno 1991, il 4CX Sitemaster.

Tony Blair fece visita nel 1996 e aiutò ad assemblare una 4CX; nel 1997, venne lanciato l’innovativo carrello elevatore a forche Teletruk, capace di sollevare e posizionare i carichi sopra gli ostacoli. Nel 1998 aprì la seconda fabbrica a Wrexham, nel Galles, e un anno dopo aprì Jcb Earthmovers a Cheadle, nello Staffordshire.

Jcb | Lord Bamford.

Nel 2000 iniziarono a uscire le prime macchine dalla linea di produzione nella nuova sede del Nord America a Savannah, Georgia.

Il 10 marzo 2001 la scomparsa del fondatore dell’azienda, Joseph Cyril Bamford. Il giornale britannico Financial Times lo definì «genio ingegneristico e attitudine commerciale». Nel 2001 Jcb ampliò la sua opera di beneficenza istituendo il Lady Bamford Charitable Trust in India.

Nel 2004 i dipendenti si riunirono alla sede globale per una foto commemorativa in occasione della produzione della 500.000sima macchina. Era stato raggiunto un risultato così importante in soli 60 anni. Fu anche l’anno in cui Jcb intraprese coraggiosamente la produzione di motori con il lancio del motore Dieselmax, realizzato presso Jcb Power Systems nel Derbyshire.

Nel 2005 aprì la fabbrica a Pudong, in Cina, e venne annunciata la notizia di un accordo da 140 milioni di dollari per la fornitura all’esercito statunitense di una terna ad alta velocità per attività ingegneristiche militari, una macchina nota come HMEE (High Mobility Engineer Excavator).

Nel 2006, il figlio di Sir Anthony Bamford, Jo Bamford, divenne direttore dando inizio alla terza generazione della famiglia Bamford a ricoprire questa posizione.

Quell’anno vide inoltre Jcb stabilire un record mondiale con l’auto streamline Dieselmax. Alimentata da due motori Dieselmax Jcb, raggiunse la velocità di 350,092 miglia orarie sulla Bonneville Salt Flats negli Stati Uniti, stabilendo il record, a tutt’oggi imbattuto, di auto diesel più veloce del mondo

Jcb | 2008.

Il sostegno da parte di Jcb nei confronti dei bambini sfortunati si estese ulteriormente nel mondo con l’apertura nel 2007 del Lady Bamford Center for Early Childhood Development a Savannah, in Georgia, a favore dell’educazione e dello sviluppo sociale dei bambini prescolari. Fu in quell’anno che JCB raggiunse il più elevato numero di vendite di macchine con 72.000 unità.

Nel 2008 Jcb Heavy Products, che produce escavatori cingolati e gommati, si trasferì nella nuova fabbrica alla periferia di Uttoxeter. A questo seguì nel 2009 un investimento di 40 milioni di sterline nella fabbrica di  Ballabgarh, in India, per creare il più grande stabilimento di terne del mondo.

Jcb | Nuovo quartier generale, 2015.

Una carenza nazionale di ingegneri indusse Lord Bamford a creare nel 2010 la Jcb Academy a Rocester, nello Staffordshire, per formare gli ingegneri e i responsabili aziendali del futuro. La struttura è stata un successo incredibile: quasi 1.000 studenti hanno potuto accedervi e ciascuno di loro ha ricevuto un impiego o formazione ulteriore. Lo stesso anno annunciò inoltre un progetto da 40 milioni di dollari per sviluppare una nuova gamma di minipale e pale cingolate da produrre nella sede del Nord America.

L’azienda celebrò anche la propria storia con l’apertura nel 2011 della “Story of Jcb“, una mostra permanente per ricordare la crescita e le radici della famiglia Bamford nel settore.

La produzione globale si estese al Brasile nel 2012 e il primo ministro britannico David Cameron inaugurò ufficialmente la nuova struttura da 63 milioni di sterline nello stato di San Paolo.

Jcb | Il nuovo Jcb 3CX Compact.

Nel 2014, Lady Bamford presentò un assegno di 2 milioni di sterline a Sua Altezza Reale la contessa di Wessex per la NSPCC dopo una lunga campagna di raccolta fondi aziendale. I dipendenti raccolsero un milione di sterline e la somma fu raddoppiata da Lord Bamford. In India, iniziò la produzione nel nuovo complesso industriale Jcb da 62 milioni di sterline di Jaipur e vennero annunciati i progetti per una nuova sede da 20 milioni di sterline per Jcb Germany a Colonia.

Nel 2015 Jcb ha celebrato il suo 70° anniversario all’insegna della continua innovazione di prodotto con il lancio della nuova terna 3CX Compact, una macchina più piccola del 35% rispetto alla sorella maggiore e progettata per lavorare in cantieri sempre più affollati.

Jcb | Anno 2016.

Il 2016 è stato un anno segnato da alcune importanti tappe, in cui l’azienda ha celebrato la produzione del 200.000esimo sollevatore telescopico Loadall. Sono stati necessari quasi 30 anni per raggiungere i primi 100.000 Loadall, ma meno di 10 per i sucessivi 100.000, un dato che testimonia la crescente importanza del prodotto e la forte presenza in questo segmento.

Oggi Jcb è il primo produttore al mondo di sollevatori telescopici. In quell’anno JCB ha anche festeggiato la produzione del suo 100.000° miniescavatore, celebrato i 25 anni di produzione del rivoluzionario trattore Fastrac, e lanciato un prodotto di grande successo internazionale come la nuova Jcb Hydradig.

Anche il 2017 è stato un anno importante su due fronti: il lancio di una nuova gamma di attrezzature di sollevamento Jcb, frutto di due anni di sviluppo condotto nella massima riservatezza, grazie a cui Jcb ha fatto il suo ingresso in un mercato del valore di 8 miliardi di dollari. Nello stesso anno l’azienda ha festeggiato un altro traguardo raggiunto dalla gamma Loadall, i 40 anni di produzione. Nella seconda parte del 2017 ha prodotto il suo 500.000esimo motore, un numero sufficiente a coprire la distanza da Londra a Parigi.

Jcb | La presentazione del primo miniescavatore elettrico.

Il 2018 ha visto il lancio di nuovi importanti prodotti, inaugurato dalla presentazione del primo escavatore elettrico. Il miniescavatore elettrico 19C-1E è stato sviluppato per rispondere alla richiesta dei clienti di una macchina a zero emissioni in grado di lavorare in interni, nel sottosuolo e nelle aree urbane.

Una volta completamente carica, la macchina è pronta a coprire un’intera giornata di lavoro in cantiere. Lo stesso anno ha visto anche il lancio di un’altra gamma di grande successo, gli escavatori cingolati X-Series e l’inizio della produzione dei minidumper presso il World HQ di Rocester. JCB ha anche annunciato un investimento di 50 milioni di dollari per la realizzazione di un nuovo stabilimento a Uttoxeter dedicato alla produzione delle cabine.

Il nuovo miniescavatore elettrico è entrato in produzione nel 2019 presso lo stabilimento Jcb Compact Products di Cheadle, Staffordshire, con la consegna dei primi 50 esemplari. Ma questo è stato anche un anno di record.

In giugno Jcb ha stabilito il Guinness World Record per il trattore più veloce presso l’Elvington Airfield in Yorkshire, dove il Fastrac One pilotato dal motociclista e meccanico Guy Martin ha raggiunto una velocità di 103,6 miglia orarie. Sempre nel 2019 il presidente Lord Bamford ha ufficialmente inaugurato una nuova sede da 50 milioni di dollari per Jcb Germania.

JCB 75th anniversario.

L’anno del 75° anniversario di Jcb si è aperto con una triste notizia, la morte a 86 anni di Bill Hirst, terzo dipendente assunto dall’azienda nel 1947.

Nel marzo 2020 Jcb ha festeggiato la produzione della 750.000a terna, poco prima dell’inizio della crisi sanitaria determinata dal Covid-19. Con l’arresto delle linee di produzione l’azienda si è dedicata con impegno ad aiutare le persone colpite dalla pandemia in un momento di estrema difficoltà.

In India e nel Regno Unito gli chef dell’azienda hanno preparato più di 200.000 pasti per i più bisognosi. Una linea di produzione in Staffordshire che era stata chiusa a seguito della crisi del Coronavirus ha riaperto i battenti per produrre prototipi di telai speciali per un nuovo tipo di ventilatore nel quadro dello sforzo nazionale per affrontare l’emergenza sanitaria.

Jcb ha anche riaperto il suo Innovation Centre presso il World HQ di Rocester in modo da consentire ai propri dipendenti volontari di produrre visiere di grado medico per il personale del Servizio Sanitario Nazionale utilizzando le macchine per la prototipazione rapida 3d dell’azienda.

Lord Bamford e il figlio presentano il prototipo di escavatore a idrogeno.

A giugno, quando le linee di produzione sono state riaperte, ha anche presentato in anteprima un nuovo entusiasmante progetto, il primo escavatore alimentato a idrogeno per l’industria delle costruzioni, che riconferma la leadership nella transizione verso tecnologie a zero/basse emissioni.

L’escavatore 220X da 20 tonnellate alimentato da una cella combustibile a idrogeno è stato sottoposto a rigorosi test presso la cava Jcb per più di 12 mesi. Questo innovativo progetto fa di jcb la prima azienda di macchine per le costruzioni al mondo a presentare un prototipo funzionante di escavatore alimentato a idrogeno, considerato da molti il combustibile del futuro.

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