EdilegnoArredo | Green Building

La casa 4.0 sarà meno energivora e più efficiente

Che caratteristiche deve avere il prodotto casa per essere sostenibile? «... deve essere performante, quindi fare esattamente il suo mestiere» spiega il professor Stefano Della Torre, direttore del Best al Politecnico di Milano. Il ruolo delle finestre, delle schermature solari e degli ecobonus con le opinioni di Massimo Buccilli, presidente di EdilegnoArredo, e Roberto Galli, presidente di Italserramenti.
Stefano Della Torre | Direttore del Dipartimento Best al Politecnico di Milano.
Stefano Della Torre | Direttore del Dipartimento Best al Politecnico di Milano.

Stefano Della Torre | Direttore del Dipartimento Best (Dipartimento di Scienza e Tecnologie dell’Ambiente Costruito) al Politecnico di Milano e specialista nel recupero di edifici storici, conservazione preventiva e programmata, gestione del costruito.

Come si fa a rendere un edificio green? Una casa green costa necessariamente di più? E green, esattamente, cosa significa?

«… Bisogna ricordare che ogni volta che sostituisco un componente con un altro ho dei costi di dismissione, di trasporto e discarica. Per esempio va di moda sostituire gli infissi in legno col pvc. Ma il legno è estremamente manutenibile, e ci sono soluzioni di upgrade che consentono di non disperdere energia. Sono scelte che a volte vengono fatte in modo inconsulto. Per questo occorre una cultura da parte del compratore, e del tecnico che lo assiste. La sostenibilità è basata su tre pilastri: ambientale, sociale ed economica. La manutenzione richiede l’azione anche di aziende altamente qualificate. Tutte le volte che mi preoccupo della manutenibilità e della durabilità di quello che acquisto, faccio una scelta green. Tutte volte che faccio una scelta usa e getta, non faccio una scelta green. Ma di medio termine. La sostenibilità  si  misura  sull’intero  ciclo  di  vita  di  un edificio, e quindi sull’intera filiera. Lo ribadisco in uno scenario in cui il tema del green è passato da essere argomento di nicchia ad argomento di moda. In questo senso, in alternativa ad altri prodotti, il legno ha grandi vantaggi in termini di gestione complessiva, e per noi ricercatori  è  molto  interessante  lavorare  su  questo tema. I prodotti per la casa non sono più in concorrenza con loro stessi, ma con la spesa degli italiani. L’acquisto, per esempio, di una finestra, è in concorrenza con quella  di uno smartphone. Oggi il consumatore va guidato   nell’importanza   dell’investimento che intende fare, e occorre sensibilizzarlo. Faccio un esempio legato all’automobile: immaginiamo una spia luminosa che lampeggia,  per avvisare  di  quanto  chi guida sta consumando in quel momento. Stiamo applicando una cosa simile in via sperimentale in qualche edificio. Oggi chiunque  è  in  grado  di  dire  quanti chilometri  è  in  grado  di  percorrere  la propria auto con un litro di carburante, ma pochi sanno quanto consuma la casa in cui vive. È   un   semplice   giochino ma coinvolge l’utente e fa risparmiare molta più benzina di un software. Il modo di abitare è come il modo di guidare. Il fatto che la bolletta riguardi l’utente, non una teoria, fa sì che si possano conseguire dei grandi risparmi complessivi coinvolgendolo nelle scelte giuste. E quindi riuscire ad adeguare vecchi edifici con meno spesa, e far sì che l’efficienza sia sfruttata al massimo. È inutile avere sistemi molto performanti e poi lasciare le finestre aperte».

GLI ECOBONUS

Massimo Buccilli | Presidente EdilegnoArredo
Massimo Buccilli | Presidente EdilegnoArredo e ad Velux.

Massimo Buccilli | (Velux) e presidente di EdilegnoArredo
«I bonus hanno permesso al consumatore di guardare alla riqualificazione abitativa con un aiuto di tipo finanziario, e in particolare il 65% ha messo il risparmio energetico al centro dei processi di acquisto: se prima era spesso un desiderata, e poteva comportare un esborso considerevole, oggi la procedura è semplificata. L’edilizia  sostenibile  è  parte consistente del patrimonio tecnico e culturale  delle nostre aziende. Abbiamo alle spalle 50 anni di tradizione e di cultura del legno, e le nostre aziende hanno il loro punto di forza in innovazione e formazione. Sforzi che oggi consentono a chi acquista un prodotto di vedere coniugato le nuove tecnologie alla grande tradizione italiana dell’eco-design. Inoltre forniamo una formazione estremamente capillare ai nostri installatori, che garantiscono al prodotto una posa a regola d’arte per assicurare le massime prestazioni al prodotto stesso. La nostra associazione riunisce i più importanti operatori coinvolti dall’ecobonus: finestre, porte d’ingresso, zanzariere, schermature solari».

IL RUOLO DELLE FINESTRE

Presidente Italserramenti e consigliere incaricato del Gruppo Finestre di EdilegnoArredo.
Presidente Italserramenti e consigliere incaricato del Gruppo Finestre di EdilegnoArredo.

Roberto Galli | Presidente Italserramenti e consigliere incaricato del Gruppo Finestre di EdilegnoArredo
«Le nostre imprese stanno lavorando con grande impegno e serietà in questa direzione utilizzando sia le detrazioni rivolte al risparmio energetico, sia investendo importanti risorse nella ricerca di soluzioni innovative d’installazione e manutenzione in grado di ridurre sostanzialmente i costi dell’edificio. Da non sottovalutare, poi, l’aspetto dei materiali. Devono avere un basso bisogno energetico per la loro produzione, e qui il legno gioca un ruolo assolutamente fondamentale essendo l’unica materia prima rinnovabile in natura e in grado di immagazzinare CO2. Le aziende del Gruppo Finestre hanno l’obiettivo comune di dare supporto e diffondere conoscenza tra gli utilizzatori affinché prendano consapevolezza di avere a disposizione soluzioni performanti in grado di rendere gli edifici a bassissimo consumo energetico in tutte le stagioni, e con elevate prestazioni acustiche, di sicurezza. Quest’attenzione, infatti, va rivolta sia in inverno sia in estate utilizzando vetri particolari e isolamenti studiati attentamente. Deve aumentare la sensibilità da parte dei principali soggetti coinvolti: se da una parte il progettista deve frequentare le aziende per conoscere bene il prodotto e dotarsi di un supporto culturale e tecnico in grado di aiutarli a scegliere bene, dall’altra il privato e il costruttore devono capire quanto consuma la propria abitazione. Ci si lamenta per la bolletta, ma quando si acquista un’abitazione bisogna informarsi bene prima per evitare spiacevoli sorprese».

IL RUOLO DELLE TENDE E DELLE SCHERMATURE

Gianfranco Bellin | Amministratore delegato di Gibus spa e coordinatore di Assotende
«Il prodotto tenda è certamente uno dei componenti che il progettista tiene in considerazione quando si tratta di ottimizzare l’energia di un appartamento. La qualità del prodotto italiano è intrinseca: ogni fabbricante di tende e schermature solari deve infatti garantire conformità alla marcatura Ce e alle norme tecniche dei prodotti e un loro contributo al risparmio energetico degli edifici. Si tratta di un obbligo recentemente recepito anche dalla normativa di prodotto (En 13561) che evidenzia il valore di Gtot (Fattore solare) di una tenda, aiutando il progettista e il consumatore a scegliere il prodotto più adeguato alle finalità del suo progetto e del suo abitare. Elemento prioritario quando si parla di qualità di prodotto, è poi la cosiddetta messa in posa. La posa in opera di tende e schermature solari è un’attività da affidare a professionisti adeguati e formati, viste le grandi aree di rischio che il lavorare in quota manifesta, esponendo gli operatori a rischi importanti. Gli operatori formati alla sicurezza sono quelli più adeguati a garantire installazioni conformi alle specifiche attese di efficienza energetica degli schermi e delle tende. La loro consulenza tecnico progettuale garantisce pose adeguate. In questo senso le aziende di Assotende hanno l’obiettivo comune di dare supporto e diffondere conoscenza tra gli utilizzatore associando i fabbricanti di prodotto finito e i loro fornitori qualificanti. Assieme lavoriamo per condividere conoscenze attraverso studi, ricerche scientifiche, e una costante azione formativa verso i dettaglianti e gli installatori».

Scarica la GUIDA AL CONSUMATORE | Schermature solari | Le cose da sapere sull’applicazione dell’Ecobonus 65%.

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