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La casa che le persone cercheranno nei prossimi mesi

Come saranno le case che si cercheranno nei prossimi mesi? Dall’indagine qualitativa condotta da Casa.it ecco le parole che le persone utilizzano maggiormente per descrivere la casa che vorrebbero abitare. Luminosa, con giardino, accogliente, comoda, funzionale.

Casa.it ha individuato le parole più ricorrenti che le persone utilizzano quando descrivono come dovrebbe essere la casa che immaginano attraverso un’indagine qualitativa che ha coinvolto i propri utenti.

Luminosa. In vetta alla classifica c’è la parola luminosa. La luminosità delle case è considerata la caratteristica più importante dalle persone che cercano casa. L’esposizione alla luce naturale porta benessere, efficienza e bassi consumi energetici.

Giardino. Giardino è la seconda parola più utilizzata. Le persone desiderano il giardino privato per avere uno spazio esterno da utilizzare per il relax all’aperto e condividere momenti felici con la famiglia e gli amici, dove poter coltivare piante e fiori e piantare vigneti, uliveti e alberi da frutto e per avere a disposizione anche uno spazio per i propri animali domestici.

Accogliente. La parola accogliente è al terzo posto. La casa deve essere calda, rilassante e accogliente per sé e per i propri ospiti, un luogo dove stare bene, sentirsi protetti e dove si è felici di tornare alla sera.

Spaziosa. Lo spazio è fondamentale. Le persone desiderano case con spazi ampi e definiti in cui ogni componente della famiglia possa avere un proprio spazio e dove ci siano spazi da condividere con gli amici e per poter accogliere ospiti. Le case dovrebbero essere spaziose all’interno e con spazi esterni vivibili.

Comoda. Comoda è la quinta parola più ricorrente. Le case dovrebbero essere vivibili e abitabili in ogni loro spazio, facili da raggiungere, con poche scale o con ascensore, e comode ai servizi: negozi, spazi verdi, giardini e parchi, supermercati, mezzi pubblici, lavoro, scuola, ma anche ospedali e farmacie che emergono come nuova necessità.

Grande. Il desiderio di avere case grandi è emerso con forza durante la pandemia. Le persone immaginano per il loro futuro una casa grande con stanze vivibili, spazi per ognuno e ambienti grandi per poter ospitare amici e parenti.

Bella. Al settimo posto c’è la parola bella. Le persone vorrebbero case belle da vivere e da mostrare agli altri e con una bella vista. La casa viene considerata anche uno status symbol di cui godere visivamente e che permette di esprimere meglio se stessi nella vita sociale.

Confortevole. Il comfort è in ottava posizione. La casa deve essere un posto confortevole dove sentirsi “a casa”, un luogo sicuro nel quale, chiudendo la porta, ci si senta in pace e difesi dal mondo, un luogo dove rilassarsi, passare il tempo con la propria famiglia e dove sia semplice vivere, possibilmente su un unico livello, con poche scale e con ascensore.

Terrazzo. Il terrazzo è il secondo spazio esterno citato dalle persone quando descrivono la casa che immaginano. Il terrazzo deve essere ampio, abitabile, riparato dalle altre case, dove poter godere di una bella vista e potersi rilassare.

Funzionale. La funzionalità della casa è molto importante per poter avere autonomia, libertà e ottimizzare i tempi. La casa deve essere vivibile dentro e fuori con facilità e adatta alle necessità di chi la abita. La casa dovrebbe rispondere anche alle esigenze delle persone che vivono una condizione di disabilità e cercano case senza barriere architettoniche e spazi funzionali.

Daniela Mora | Head of consumer & brand marketing Casa.it

Daniela Mora | Head of consumer & brand marketing Casa.it

«I due anni di pandemia hanno cambiato le esigenze abitative delle persone e c’è stata una vera e propria riscoperta della casa come nido, un proprio posto sicuro dove trovare pace e privacy. Le persone cercano case luminose, accoglienti, comode e confortevoli, con spazi interni ampi e vivibili e con spazi esterni privati come giardini e terrazzi».

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