Agenzia del Demanio | Valorizzazione, Venezia

La Caserma Miraglia in concessione per 50 anni

Il bando per la valorizzazione della Caserma Miraglia rientra nel Progetto Venezia che prevede la riqualificazione e razionalizzazione di immobili appartenenti al ministero della Difesa. La Caserma Miraglia si trova sulla laguna veneziana e presenta condizioni favorevoli in termini di infrastrutture e spazi navigabili con una darsena interna funzionante e utilizzabile per l’attracco di imbarcazioni.

A Venezia l’Agenzia del Demanio ha presentato il bando per la concessione di valorizzazione fino ad un massimo di 50 anni della Caserma Miraglia sull’Isola delle Vignole nell’arcipelago dell’Isola di Sant’Andrea. L’iniziativa fa parte del più ampio «Progetto Venezia» che prevede un articolato piano di riqualificazione e razionalizzazione degli immobili del ministero della Difesa e coinvolge diverse strutture militari presenti in laguna.

Presentazione del bando per la concessione di 50 anni per la valorizzazione della Caserma Miraglia a Venezia.

Si tratta di un’operazione ambiziosa ma di grande impatto per la città che, come ha spiegato il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, consentirà di raggruppare i militari in un unico edificio, con il duplice effetto di razionalizzare l’utilizzo del patrimonio immobiliare pubblico e riconvertire numerosi spazi a nuovi utilizzi grazie all’intervento di investitori privati e allo strumento della concessione di valorizzazione, già sperimentato con successo per i fari costieri.

Caserma Miraglia.

L’ex Caserma Miraglia

Il complesso, situato in una posizione privilegiata della laguna veneziana, presenta condizioni favorevoli in termini di infrastrutture e spazi navigabili grazie anche alla darsena interna ancora funzionante e utilizzabile per l’attracco di imbarcazioni.
Edificata nel 1884 con la funzione specifica di luogo per il collaudo dei siluri, la struttura fu adibita a sito di addestramento militare per l’utilizzo degli idrovolanti nel 1913 dalla Regia Aeronautica. Con il secondo conflitto mondiale la struttura passò alla Marina Militare e, alla fine degli anni ‘50, all’Esercito diventando sede del reggimento «Lagunari». Adiacente all’area si trova il complesso del Forte Sant’Andrea, costruito a metà del XVI secolo da Michele Sanmicheli e Antonio da Castello, che costituisce un’opera di grande interesse storico e culturale.

Officina Varo.
Sile.

La struttura sulla Laguna

  • La Cavana è il ricovero coperto per imbarcazioni: è un edificio di grande pregio storico e artistico eretto in posizione privilegiata come fondale per la darsena. Realizzato agli inizi del ‘900 come punto di partenza degli idrovolanti, è costituito da un volume a pianta quadrata e da due elementi scoperti che, affiancandolo sui lati, formano una balconata panoramica sul canale.
  • L’officina varo: è costituita da un capannone officina dotato di carro ponte e da un attiguo laboratorio per la riparazione delle imbarcazioni. L’area antistante è attrezzata con uno scalo di alaggio. I due edifici formano un insieme architettonicamente interessante per le proporzioni dei volumi.
  • Edificio Sile si trova nella parte più settentrionale dell’area circondata da una rigogliosa vegetazione: vi si accede da un viale alberato che termina in un piazzale con al centro una fontana in stile veneziano. L’edificio si sviluppa su due piani e presenta delle facciate decorate con cornici in pietra e stucco e sottili elementi marcapiano.

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