Fondazione Carispezia | Progetto Aut Aut-Autonomia Autismo

La Spezia: con «Vivere la Vita» si riqualifica l’area di via Fontevivo

La locanda «Vivere la Vita», in fase di realizzazione su terreni acquisiti da dismissioni Arpa Liguria, sarà composta da strutture e spazi verdi destinati ad attività produttive, commerciali e ricettive.

Urbanpromo, la manifestazione nazionale di riferimento per la rigenerazione urbana, propone nella sua gallery online la rassegna dei progetti che hanno partecipato all’ultima edizione. Tra gli interventi da segnalare ci sono anche quelli che interpretano la pratica della rigenerazione urbana attraverso connotati a forte valenza sociale.

Il complesso è formato da tre volumi disposti su tre piani affacciati su giardini pensili attrezzati e tra loro collegati dal corpo vetrato scale-ascensore.

Il progetto «Aut Aut – Autonomia Autismo» promosso da Fondazione Carispezia nasce ad esempio per favorire l’inclusione sociale di persone affette da autismo residenti nella provincia della Spezia nell’ambito dei servizi turistici, che potranno essere estesi a ospiti con disabilità provenienti da tutta Italia e alle loro famiglie.

La separazione strutturale dei volumi garantisce un’adeguata risposta sismica del complesso, nel quale sono impiegate tecnologie idonee a coprire il 50% delle necessità energetiche.

Prevede la realizzazione (in collaborazione con le associazioni Agapo e Fondazione Domani per l’Autismo) di due strutture gestite in gran parte da persone autistiche, affiancate da operatori specializzati e volontari. La locanda «Vivere la Vita», in fase di realizzazione su terreni acquisiti da dismissioni Arpa-Liguria, sarà composta da strutture e spazi verdi destinati ad attività produttive, commerciali, ricettive e gestionali. L’intervento riqualifica l’area periferica di via Fontevivo alla Spezia, integrandosi con altri progetti e strutture adiacenti, tra cui il Polo riabilitativo del Levante Ligure realizzato anch’esso dalla Fondazione.

Risposta sismica ed energetica

Il complesso è formato da tre volumi disposti su tre piani affacciati su giardini pensili attrezzati e tra loro collegati dal corpo vetrato scale-ascensore. Le diverse funzioni degli spazi trovano riscontro nella diversificazione architettonica e dei materiali utilizzati (legno, intonaco e cemento colorato), mentre la separazione strutturale dei volumi garantisce, con particolari accorgimenti, un’adeguata risposta sismica del complesso, nel quale sono impiegate tecnologie idonee a coprire il 50% delle necessità energetiche.

L’intervento riqualifica l’area periferica di via Fontevivo alla Spezia, integrandosi con altri progetti e strutture adiacenti.

Negli spazi di «Vivere la Vita» sono previsti:

  • un ristorante;
  • un albergo con 10 camere vista mare;
  • un’area dedicata ai laboratori per la produzione e la vendita di pasta fresca e secca;
  • spazi residenziali riservati a ospitare, in 5 camere con annesse aree comuni, giovani adulti autistici e i loro familiari.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here