Produzione | Laterlite

Materiali ecosostenibili per il nuovo waterfront di Bari

Quello del nuovo waterfront di Bari è un progetto che per obiettivi urbanistici, sociali e ambientali si pone nel solco della più moderna progettazione urbana sostenibile, un ambito nel quale s'inserisce la produzione Laterlite, nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità oltre che delle prestazioni tecniche.

Bari ridisegna il waterfront ricostruendo il rapporto tra la città e l’Adriatico. Quasi due chilometri di litorale riqualificati e all’insegna della qualità paesaggistica: è il nuovo fronte mare di Bari, che l’ambizioso progetto voluto dall’amministrazione comunale disegna con un nuovo assetto architettonico e funzionale riqualificando tutto il lungomare cittadino, da nord a sud.

Progetto del nuovo Waterfront di Bari.

Si tratta di un progetto molto importante per la città pugliese, un’opera attesa da molto tempo e che restituisce alla cittadinanza, in particolar modo al quartiere San Girolamo e ai turisti uno dei più bei tratti di spiaggia della città.

Obiettivi del progetto

Il progetto punta alla valorizzazione della prima risorsa che è il mare come elemento di rigenerazione urbanistica, e intende riqualificare il lembo litoraneo barese dell’Adriatico creando un unico grande lungomare, largo circa 12 metri, da Santo Spirito a Torre a Mare. Il progetto disegna quindi un vero e proprio parco a mare, una zona completamente pedonalizzata e a mobilità lenta che persegue la ricucitura urbanistica tra la città ed il suo mare.

Waterfront di Bari | Riassetto urbano.

Passeggiata urbana pedonale

Il nuovo fronte a mare è stato concepito come passeggiata urbana pedonale che lambisce la città vecchia, con sedute, aiuole e sistemazioni a verde tipo macchia mediterranea, piste ciclabili e illuminazione stradale moderna e coerente con le nuove funzioni.

Non solo arredo urbano: sono state riqualificate le aree delle attività commerciali presenti, in particolare quelle legate al mercato del pescato fresco, e che saranno riorganizzate funzionalmente attorno a una piazza fronte mare.

Riassetto urbanistico

Con quest’intervento il Comune di Bari ridisegna l’assetto urbanistico e funzionale del lungomare, rendendolo un luogo di socializzazione e di ritrovo in diretta connessione con il mare. L’intervento, inoltre, porterà ad una riduzione del traffico nell’area interessata, incentivando all’utilizzo della pista ciclabile e di mezzi alternativi, con il conseguente abbassamento dell’inquinamento atmosferico e acustico.

Protezione dall’erosione

Obiettivo del progetto è anche quello di contrastare l’erosione costiera e gli effetti delle mareggiate sul tessuto urbano. Alle opere di protezione dall’azione erosiva del mare sono stati affiancati nuovi pontili e piattaforme galleggianti, creando spiagge e nuovi spazi destinati ai bagnanti.

Bari | Lungomare con pista ciclopedonale.

Il molo Sant’Antonio

Tra le diverse opere previste, un elemento architettonico caratterizzante è la struttura che sul molo Sant’Antonio ospiterà nuove funzioni: info-point, spazi per iniziative culturali e sociali, caffetteria, e soprattutto la sede del Museo del Mare.

È proprio per questa parte del progetto che è stato usato Lecacem Mini di Laterlite per una superficie complessiva di circa 3.000 mq. Premiscelato leggero e isolante a base di argilla espansa Lecapiù, Lecacem Mini è stato scelto per le sue caratteristiche di leggerezza, resistenza e isolamento termico dall’impresa di costruzioni Doronzo Infrastrutture srl con sede a Barletta, vincitrice dell’appalto indetto dal Comune di Bari.

Lecacim Mini

Lecacem Mini è il sottofondo alleggerito, premiscelato in sacco, isolante e ad elevata resistenza (Rck 50 kg/cmq) e chiusura superficiale. È un prodotto molto versatile, indicato per la realizzazione di sottofondi leggeri, strati di isolamento termico-alleggerimento, pendenze e coperture, strati di compensazione per la posa dei pannelli del sistema di riscaldamento a pavimento.

Lecacem Mini è leggero (ha una massa volumica di circa 600 kg/mc) e contribuisce in maniera fondamentale all’isolamento termico grazie al suo basso coefficiente di conducibilità termica certificato (λ 0,142 W/mK).

Laterlite | Lecacem Mini.

Le caratteristiche naturali dell’argilla espansa Leca permettono a Lecacem Mini di essere prodotto incombustibile (Euroclasse A1) ed ecobiocompatibile certificato Anab-Icea per la Bioarchitettura.

Chi ha fatto Cosa

Committente amministrazione comunale
Progetto definitivo team di professionisti con a capo l’arch. Eugueni Arbizzani della Sts spa di Bologna
Ditta aggiudicataria Valori scarl di Roma
Progetto esecutivo società di ingegneria Etacons srl di Lecce
Impresa esecutrice Doronzo Infrastrutture srl di Barletta

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