A inizio anno, Stanley Black & Decker, la multinazionale statunitense leader nella produzione di elettroutensili, ha reso note le nuove strategie nei settori di business in cui è impegnata: Power Tools, Hand Tools & Storage e Outdoor. Obiettivo, conquistare nuove quote di mercato.
Tre le priorità, che la multinazionale identifica come Focus Forward Strategic Priorities: prodotti innovativi, eccellenza nel servizio al rivenditore, ottimizzazione della supply chain. Tradotto: offrire ai rivenditori il meglio dell’innovazione e del servizio, con lo sviluppo e il lancio di prodotti all’avanguardia.
Si tratta di una strategia che porterà a un piano di sviluppo pluriennale, con l’obiettivo di raggiungere posizioni sempre più rilevanti sui mercati di riferimento.
Parla il numero uno | Vito Galantino
Del nuovo approccio di SBD, Imprese Edili ne ha parlato con chi, nei prossimi anni, avrà il compito di trasformare i progetti in realtà. È Vito Galantino, general manager Italia di Stanley Black & Decker.
La sua è una presenza di lunga data all’interno delle società, iniziata nel 1999: prima nel marketing di Dewalt, poi come capo area del settore vendite del tradizionale, più avanti ancora nel Regno Unito all’interno del team marketing per seguire da vicino lo sviluppo della gamma martelli e demolitori Dewalt.
Qualche anno dopo, nel 2007, ha ricoperto il ruolo di direttore di divisione e ha seguito l’attività di Dewalt nei settori vendite, marketing e postvendita. Nel 2016, dopo qualche anno di lavoro fuori dal gruppo, è rientrato in SBD, dove ha lavorato alla gestione delle sinergie commerciali dei due marchi Usag e Dewalt in Italia. Ecco come ha risposto alle nostre domande.
Dottor Galantino, dati alla mano, ci può indicare l’andamento di mercato di Stanley Black & Decker Italia negli ultimi due anni e le prospettive per l’anno in corso?
Per noi il mercato ha fondamentalmente due anime, considerati i numerosi brand che abbiamo in portfolio. Da un lato ci rivolgiamo al mercato consumer, che dopo il boom del fai da te durante la pandemia ora sta vivendo un fisiologico calo dei consumi, mentre il mercato professionale è sempre rimasto su livelli di perfomance molto buoni grazie anche alla spinta che il settore ha ricevuto dagli incentivi. L’attualità vede una fiducia ancora molto condizionata dagli eventi globali e di conseguenza dall’inflazione, e seppur ci siano segnali di lieve miglioramento probabilmente questi trend sono destinati a perdurare per tutto il 2023. In questo contesto vediamo una forte attenzione per i nostri marchi – elettroutensili, utensili manuali, prodotti da giardino e per la pulizia della casa – e per le nostre strategie commerciali, che ci permetteranno di sovra performare il mercato.
Qual è stato l’andamento di mercato di SBD per i prodotti destinati al settore delle costruzioni italiano? E che prospettive di mercato avete per il 2023?
Negli ultimi anni il settore delle costruzioni ha continuato a crescere supportato anche dagli incentivi e anche in questo inizio di anno ha mantenuto il trend. Alla luce delle recenti decisioni del governo però è importante monitorare costantemente lo scenario che si può creare in questo 2023 ed essere pronti ad adattare la nostra proposta commerciale. In generale, nel settore delle costruzioni la crescita principale avviene nei prodotti a batteria: a nostro vantaggio c’è il fatto di aver recentemente lanciato la batteria Dewalt Powerstack che, per le prestazioni che offre, è un vero e proprio game changer che migliora le prestazioni per l’utilizzatore e che ci offre un grande vantaggio competitivo.
La linea strategica di Stanley Black & Decker, Focus Forward Strategic Priorities, è chiara. È possibile declinare le tre priorità in termini di azioni e di tempi di attuazione?
Le priorità strategiche sono sintetizzabili in tre pilastri principali. Innovazione per l’utilizzatore: con una proposta di prodotti innovativi, che consentano di raggiungere una leadership qualitativa nelle rispettive categorie, per fornire la migliore esperienza di utilizzo ai clienti finali. Cura del rivenditore: per rafforzare la partnership con i rivenditori, offrendo un eccellente servizio. Eccellenza operativa: con una riduzione della complessità per ottimizzare l’efficienza della supply chain. Il mio compito sarà guidare i diversi team impegnati nel mettere a disposizione della rete distributiva le migliori soluzioni attraverso l’implementazione delle nostre priorità strategiche, intensificando quegli investimenti che hanno portato a rafforzare l’offerta commerciale di Dewalt, Usag e Black & Decker attraverso una presenza qualificata e grandi innovazioni tecnologiche in termini di rinnovamento delle proposte.
Quali sono i prodotti su cui SBD intende investire prioritariamente?
Se devo pensare a una categoria in cui abbiamo investito tanto e su cui puntiamo tantissimo sono le batterie Dewalt Powerstack. La prima batteria con celle a sacchetto, che permette di avere fino al 50% di potenza in più, in una vita utile doppia rispetto a quelle con celle cilindriche. Una vera e propria rivoluzione per il settore degli elettroutensili professionali. Un’altra gamma assolutamente nuova nello scenario degli elettroutensili per il fai-da-te è Reviva di Black & Decker, la prima linea al mondo di elettroutensili prodotti con il 50% di materiali riciclati. Molto apprezzata da una nuova generazione che ha più consapevolezza delle tematiche ambientali. Infine, grazie all’acquisizione del gruppo MTD, ci focalizzeremo sulla distribuzione di nuove famiglie di prodotto del mercato outdoor, come trattorini e minirider, rasaerba e utensili manuali dei marchi Cub Cadet, Robomow e Wolf garden.
Per il Gruppo lei ha ricoperto cariche importanti all’estero. Quali sono i mercati esteri più promettenti per il settore delle costruzioni?
In SBD ho iniziato nel 1999. Poi nel 2012 ho deciso di fare una esperienza al di fuori del gruppo per testare le mie capacità in un ambiente diverso e per tre anni ho ricoperto il ruolo di general manager Sud Europa per il marchio Festool. Rientrato in Stanley Black & Decker nel 2016, ho lavorato alla gestione delle sinergie commerciali tra due marchi leader come Usag e Dewalt in Italia, per poi nel 2019 riprendere ancora un ruolo internazionale come marketing e ecommerce director per tutti i marchi del gruppo per l’area Sud Europa, Medio Oriente e Africa. Sono mercati che hanno peculiarità diverse da quello italiano: la distribuzione è in mano a pochi grandi player, mentre da noi è più polverizzata e capillare sul territorio. Il più performante è il Middle East, dove il settore delle costruzioni ha beneficiato del grande evento di Expo 2020 a Dubai. Nel Medio Oriente, i focus dei prossimi anni saranno sulla forte apertura culturale e sulla conseguente crescita economica dell’Arabia Saudita. Da capire poi come reagirà il mercato in Turchia: dopo i recenti drammatici eventi potrebbe esserci una rivitalizzazione del settore legata alla ricostruzione post terremoto.
Avete in programma azioni di informazione e formazione degli operatori delle costruzioni di tipo diffuso sul territorio?
La strategia fonda le sue radici su una forte relazione con i distributori che sono e rimarranno la chiave nella nostra visione di crescita: pertanto la presenza SBD sul territorio è da sempre un elemento determinante. A maggior ragione in questa fase, in cui stiamo portando al mercato l’innovativa batteria Dewalt Powerstack, che non teme confronti di prestazione, per cui il modo migliore di presentarla sono le prove pratiche. Dopo la convention di inizio febbraio, in cui abbiamo incontrato i partner commerciali nello stabilimento produttivo Dewalt di Perugia, saremo presenti sul territorio con il Powestack Tour, che prevede oltre 20 tappe nel corso delle quali incontreremo e formeremo gli operatori.
intervista a cura di Pietro Mezzi
