Legambiente | Produzione fotovoltaica Energyka

Legambiente premia il pannello flessibile di Energyka

Prometea è un nuovo modulo fotovoltaico flessibile e piegabile, senza cadmio e metalli pesanti, impermeabilizzante e calpestabile. Legambiente lo presenterà il prossimo mese ad Expo 2015.

Centotrenta candidati, tra questi alcuni dei colossi tecnologici nazionali, ma solo sette i vincitori che Legambiente porterà ad Expo 2015 come esempi italiani di buone pratiche e come innovazioni sul fronte delle energie rinnovabili. Tra i sette progetti vincitori c’è il pannello flessibile Prometea dell’azienda trevigiana Energyka >>, una realtà aziendale giovane ma che già ha saputo affermarsi a livello internazionale. Prometea è il modulo fotovoltaico flessibile e piegabile più produttivo, più ecosostenibile, più trasportabile, più integrabile, più leggero, più «esteticamente rispettoso» e l’unico flessibile veramente ecologico.

Andrea Poggio di Legambiente premia Energyka.
Andrea Poggio di Legambiente premia Energyka.

«Energie, economie e bellezza per la vita»: questo il titolo del bando Innovazione amica dell’ambiente 2015, il premio nazionale ambientalista, giunto ormai alla sua quattordicesima edizione. Il direttore di Legambiente ha consegnato a Milano l’ambito riconoscimento nelle mani di Rolando Rostolis, uno dei fondatori di Energyka.

Rolando Rostolis di Energyka
«Un grande orgoglio per noi, che arriva a coronamento di anni di investimenti nella ricerca di un prodotto che punta a rivoluzionare il settore del fotovoltaico. «Energia per la vita», recita il claim di Expo 2015, e noi siamo lieti di esserne da oggi ambasciatori di Legambiente all’Esposizione universale che si sta per aprire, con un prodotto che speriamo di portare in tutto il mondo, offrendo energia e tecnologia pulita, ad un prezzo equo perché particolarmente adattabile a tutte le architetture e a tutti gli ambienti».

Rolando Rostolis e Fabio De Vincenti di Energyka.
Rolando Rostolis e Fabio De Vincenti di Energyka.

Vittorio Cogliati Dezza | Presidente di Legambiente
«Molte innovazioni che presentiamo e che stanno cambiando il mondo non rappresentano più solo aspetti di mitigazione dell’impatto ambientale o riduzione di sprechi. Spesso invertono la tendenza, sono un’alternativa ai combustibili fossili, al consumo di suolo, al degrado nelle città inquinate».
Per questo, il pannello Prometea sarà uno degli ambasciatori di Legambiente a Expo 2015.

Prometea è un nuovo modulo fotovoltaico flessibile e piegabile, senza cadmio e altri metalli pesanti (risponde volontariamente alla direttiva Rohs): garantisce prezzi più bassi (sia dei moduli, sia di installazione) e rendimenti superiori alla media.
Ricerca e brevetti italiani, Prometea è al centro della joint venture che coinvolge la giovane azienda di Montebelluna (Treviso), Energyka Electrosystem, e uno dei colossi tecnologici asiatici, Hiwin/Hulket. Grazie ad un partner industriale come la multinazionale asiatica Hiwin/Hulket, seconda al mondo nel campo delle linee di produzione di precisione, l’azienda è riuscita a trasformare in realtà il sogno di un nuovo tipo di fotovoltaico: non solo flessibile ma anche impermeabilizzante e calpestabile, oltre che capace di rendere dal 15 al 20% in più rispetto al fotovoltaico di prima generazione. Al momento sono già realizzate le prime due linee di produzione, per un investimento di 100 milioni di dollari, ma l’obiettivo è di arrivare entro due anni e mezzo a 22 linee di produzione. per un investimento totale stimabile in un miliardo di dollari.

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