Leroy Merlin | Osservatorio sulla casa

Leroy Merlin-Doxa: intervista sulla casa del futuro

Interpellate persone comuni e addetti ai lavori per delineare le percezioni degli italiani riguardo alla casa del domani. Sono stati evidenziati quattro principali filoni destinati ad assumere sempre maggiore importanza nel futuro: casa mutante, casa collettiva, casa ricongiunta e casa device.

logo Osservatorio sulla casaLeroy Merlin >> insieme a Doxa ha realizzato, nell’ambito dell’Osservatorio sulla casa, una ricerca con l’intento di delineare la percezione degli italiani rispetto alla casa del domani. Sono state poste domande riguardo alle aspettative sulla casa del domani sia a persone comuni sia ad addetti ai lavori come architetti ed esperti di smart cities e sono stati individuati quattro filoni che acquisiranno sempre più importanza col passare del tempo.

La Casa mutante. La prima caratteristica della casa del futuro fa riferimento alla flessibilità, la capacità di cambiare continuamente dentro e fuori, negli spazi e nelle atmosfere. Si assisterà ad un’evoluzione nelle modalità di arredare e distribuire gli spazi e tutto sarà intercambiabile, gli spazi non saranno divisi in maniera fissa da muri, ma si adatteranno ai cambiamenti di vita, alle esigenze del momento e addirittura agli stati d’animo, tramite un innovativo modo di utilizzare elementi come, ad esempio, la luce.
Gli intervistati conferiscono un valore di importanza medio di 7,4 (con massimo 10) all’introduzione di sistemi sensibili alla luce e alla presenza di persone negli ambienti, che si accendano, spengano e regolino in totale autonomia.
Gli indizi di questo tipo di cambiamenti sono già tangibili, nelle grandi città esistono già esempi di case in cui gli spazi sono in continuo cambiamento, tramite soluzioni che permettono di variare la spaziatura interna di un’abitazione (ad esempio le pareti mobili).Abstract Background Science Technology

La Casa collettiva. Il «gruppo» è da sempre parte integrante e fondamentale dell’esperienza umana, come testimonia la crescita di possibilità di aggregazione. Questo riguarda anche la casa: sempre più abitazioni vedono ridotti gli spazi individuali per espandere quelli condivisi predisposti alla socializzazione. Nel futuro assisteremo sempre più al ripensamento di spazi individuali (ovviamente senza intaccare la sfera del personale) per tendere sempre più ad una visione collettiva. Questo non comporterà, tuttavia, una riduzione dell’importanza degli spazi personali inseriti in un contesto collettivo. Ciò è dimostrato anche da un dato della ricerca, relativo ai motivi di insoddisfazione in riferimento ad una abitazione: infatti, un intervistato su quattro (il 25,3%) si dichiara scontento a causa della mancanza di spazi personali.
Sarà quindi fondamentale avere la possibilità di trovare rifugio e sicurezza in casa propria: questo bisogno non verrà mai a mancare, ma, allo stesso tempo, sarà egualmente fondamentale che la casa sia inserita in un ecosistema sociale e urbanistico e connessa a un sistema di servizi, a un quartiere, a un territorio.

La Casa ricongiunta. In futuro sarà sempre più forte per l’uomo il richiamo alla natura e alla cura del verde, fattore che non sarà più solo una questione di coscienza sociale, bensì di bisogno. E non è un caso che le persone intervistate attribuiscano un valore di importanza medio pari a 7,5 alla possibilità di avere uno spazio verde nel quale produrre alcuni alimenti. Il contatto con la natura sarà quindi sempre più evidente nelle case del futuro. In poche parole, il cambiamento riguarderà la presa di coscienza emotiva da parte dell’umanità del fatto che senza contatto primario con la natura non si potrà vivere, non solo per questioni di convenienza, bensì di benessere.Casa di domani_device

La Casa device. La tecnologia è già presente nelle nostre case e probabilmente andrà aumentando sempre più: basti osservare la realtà odierna e quanto tutto sia legato allo sviluppo tecnologico. In questo ambito, la fantasia degli intervistati ha avuto modo di esprimersi in libertà: il 78,5% auspica una connessione continuativa a distanza con servizi di sicurezza come soccorso medico e vigilanza, mentre il 68,6% desidera che le tende siano in grado di chiudersi e aprirsi in totale autonomia.
Ciò che cambierà e di cui è complicato prevedere l’evoluzione, è il modo in cui la tecnologia verrà sempre più implementata nelle nostre case. I tech device non saranno più accessori esterni, bensì faranno parte della casa, come un tavolo, una sedia, una tenda, ne fanno parte oggi. Sarà meno visibile e invasiva, ma molto più presente di adesso.

Leroy Merlin | Azienda specializzata nell’abbellimento, manutenzione e ristrutturazione di casa e giardino. Attiva in Italia dal 1996, Leroy Merlin annovera 47 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale per un fatturato di oltre 1 miliardo di euro. Offre lavoro a 6mila collaboratori, per il 99,3% azionisti del Gruppo stesso.

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