Efficienza energetica | Quartiere Giuncoli, Firenze

Linearità architettonica e progetto energetico

Il Programma integrato Giuncoli, nel Quartiere 4 del capoluogo toscano, oltre all’intervento di edilizia sociale, ha compreso la realizzazione di un edificio che ha garantito livelli prestazionali di classe A. Sperimentata l’adozione di quattro torri di ventilazione in grado di assicurare un migliore comfort interno.

Il 25 giugno scorso su questo sito è stato pubblicato l’intervento di edilizia sociale compiuto a Firenze nel quartiere Giuncoli, su progetto di Eos Consultig. Ora pubblichiamo l’intervento ad alta efficienza energetica, parte anch’esso del programma integrato Giuncoli, localizzato nel Quartiere 4.

Il progetto si è sviluppato attraverso un’azione sinergica compiuta dai diversi attori del processo di pianificazione e di progetto dell’intervento, ovvero il comune di Firenze, il consiglio di Quartiere 4, Casa spa, Affitto Firenze, Costruzioni Spagnoli ed Eos Consulting. L’intera operazione ha perseguito le finalità generali qui elencate:
a) elevare la qualità insediativa attraverso la riqualificazione del tessuto urbano residuo e la creazione di una pluralità di funzioni integrate al quartiere;
b) aumentare la presenza dei servizi pubblici sotto il profilo qualitativo e quantitativo;
c) rispondere all’emergenza abitativa del comune di Firenze tramite la realizzazione di nuovi alloggi per fasce sociali differenziate, con particolare attenzione agli interventi edilizia sovvenzionata e agevolata per favorire le categorie economiche medio – basse.Obiettivo primario dell’intervento è stata la sperimentazione di soluzioni avanzate in grado di aumentare le prestazioni energetiche degli edifici e i livelli di comfort naturale.
Il progetto mira infatti a garantire livelli prestazionali equivalenti alla classe A (<30 kw/mq anno), attraverso una razionalizzazione dell’intero processo costruttivo e la semplificazione delle soluzioni progettuali, in modo da compensare gli extra-costi con equivalenti risparmi.Cento alloggi sono di edilizia sovvenzionata e agevolata destinata alla locazione permanente e di conseguenza devono confrontarsi con vincoli normativi ed economici assai severi, senza alcun finanziamento specifico per il risparmio energetico. In particolare si è operato su due livelli:

  1. a scala urbana sono stati adottati criteri bioclimatici, ottimizzando l’assetto insediativo e sfruttando in modo gratuito le potenzialità del clima, del sole, del vento;
  2. a scala edilizia si è puntato a realizzare elevati livelli di risparmio energetico e di comfort estivo, con soluzioni mirate per la particolare utenza Erp ed Ers.

A livello urbano l’insediamento presenta uno spazio verde centrale, destinato a giardino pubblico, sui cui margini sono poste quattro torri, completate a nord da un edificio in linea che funge da cortina.
L’organizzazione planimetrica è funzionale al soleggiamento e alla ventilazione naturale, in cui gli spazi verdi svolgono un ruolo centrale per il miglioramento del comfort ambientale. A scala edilizia sono state adottate una pluralità di azioni:

  1. massima linearità nei corpi di fabbrica e adozione di colori chiari;
  2. potenziamento delle prestazioni dell’involucro esterno, con eliminazione totale dei ponti termici;
  3. infissi con tripli vetri basso emissivi;
  4. impianti centralizzati a condensazione con distribuzione a pannelli radianti a bassa temperatura;
  5. pannelli solari per produzione di acqua calda sanitaria;
  6. pannelli fotovoltaici per consumi elettrici condominiali;
  7. utilizzo di materiali ecologici, riciclati, fotocatalitici;
  8. ottimizzazione dei consumi idrici (recupero + contenimento consumi);
  9. schermature dei fronti sud e ovest e torri di ventilazione per combattere il surriscaldamento estivo.

Quest’ultimo aspetto costituisce uno degli elementi di maggiore interesse del progetto: il comfort estivo, non normato dalla legislazione vigente, costituisce di fatto uno dei problemi più rilevanti, poiché incide in misura crescente sui consumi energetici delle famiglie.
L’impostazione progettuale ha privilegiato soluzioni affidabili, con elevate prestazioni in termini di durabilità e manutenibilità, e con il minor ricorso possibile a interventi dell’utenza.
Il miglioramento del comfort estivo si basa in primo luogo sul potenziamento delle prestazioni dell’involucro e sull’adozione di schermature fisse per attenuare il surriscaldamento nelle ore diurne dei mesi estivi. Viene inoltre sperimentata, negli edifici a torre, l’adozione di torri di ventilazione in grado di assicurare, nei mesi estivi, un netto miglioramento delle condizioni di comfort interno agli alloggi.
Sulla base di studi e simulazioni, si è adottata una soluzione che prevede il funzionamento per tiraggio manuale di due camini di ventilazione per ogni edificio, con regolazione manuale semplificata da parte degli utenti (on/off).
Le aperture a saracinesca delle torri di ventilazione, azionate dai gestori condominiali, sono l’unico congegno elettronico previsto.
Nell’unica torre destinata al mercato libero è stato adottato un sistema impiantistico più evoluto, basato su macchine ad assorbimento, poste in copertura, in grado di assicurare sia il riscaldamento invernale che un comfort ottimale in estate. 

Chi ha fatto Cosa
Localizzazione: Firenze
Progettazione urbanistica – edilizia e direzione lavori Pue: Riccardo Roda (Eos Consulting), con comune di Firenze
Direzione dei Lavori Puc: Andrea Masini (Casa spa)

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