Produzione | Mercedes Benz

Lo Sprinter compie 25 anni

Sono passati 25 anni dal primo Sprinter lanciato sul mercato da Mercedes Benz. Lo Sprinter ha dato il nome a un’intera categoria di veicoli con peso totale compreso tra 3 e 5,5 tonnellate che dal 1995 continua a fissare nuovi standard di riferimento in materia di redditività, sicurezza e versatilità, dalla prima generazione fino a quella attuale, dotato di Mercedes Pro connect e alimentazione elettrica. È conosciuto in tutto il mondo e circola sulle strade di 130 paesi.
Mercedes Bens Vans | Fin dalla prima generazione, lo Sprinter venne prodotto non solo negli stabilimenti Mercedes-Benz di Düsseldorf e Ludwigsfelde, ma anche a Buenos Aires. Inoltre, la fabbrica statunitense di Charleston è stata ampliata per diventare a tutti gli effetti un efficiente sito produttivo per il modello attuale. 
Plant Düsseldorf – Roof assembly, main line

Mercedes Benz 25 anni fa lanciava sul mercato un veicolo commerciale destinato a dare il proprio nome a un’intera categoria di veicoli: lo Sprinter.

Lo Sprinter deve il suo successo a doti intramontabili come qualità, affidabilità, redditività e comfort. L’attuale Sprinter è anche sinonimo di collegamento in rete e connettività e, nella versione eSprinter, di mezzo di trasporto a zero emissioni locali.

25 anni d’innovazione

Nel 1995 il Mercedes-Benz Sprinter definì un intero segmento basato sulla grandezza, spianando la strada per il passaggio all’e-commerce: in un periodo in cui nessuno osava anche solo immaginare i volumi raggiunti attualmente dal commercio online, la casa di Stoccarda presentava un furgone ultramoderno che rappresentava la soluzione ideale per affrontare le sfide future legate alla logistica.

Equipaggiato con freni a disco sulle ruote anteriori e posteriori, sistema antibloccaggio Abs con differenziale frenante automatico Abd, carrozzeria più aerodinamica, oltre a essere caratterizzato da consumi contenuti e molte altre innovazioni, lo Sprinter fissò nuovi standard di riferimento in termini di sicurezza, efficienza e comfort, diventando il degno successore del leggendario T1. Secondo varie fonti, tutte queste qualità gli valsero l’eponimo di Classe Sprinter.

Fin dal principio, il nuovo furgone si rivelò un vero e proprio talento versatile: disponibile in versione autotelaio, veicolo cassonato o cassone ribaltabile, rispettivamente con cabina doppia o singola, furgonato nonché Kombi con cinque o nove sedili, con tetto basso o alto.

Mercedes-Benz Sprinter 1995.

Il passo spaziava da 3.000 a 4.025 mm, mentre il peso totale ammesso era inizialmente di 2.590, 2.800 o 3.500 chilogrammi. Offriva i presupposti ideali, quindi, per svariate destinazioni d’uso, per esempio nei cantieri, nelle attività commerciali, nel trasporto passeggeri, ma anche nei servizi antincendio e di soccorso. Nel corso dei suoi primi 25 anni, lo Sprinter si è fatto apprezzare anche come autocaravan e come base per molteplici sovrastrutture speciali.

Volume più ampio

Nel 2006 Dopo averne venduto oltre 1,3 milioni di esemplari e realizzato numerosi restyling, Mercedes Benz presentò una versione dello Sprinter ampiamente perfezionata: mentre in precedenza era stata offerta una vasta gamma di versioni, i clienti avevano ora la possibilità di scegliere una soluzione su misura in grado di soddisfare praticamente qualsiasi esigenza. Un ruolo chiave al riguardo era affidato anche al portale allestitori, che forniva – in stretta collaborazione con i vari allestitori – tutte le informazioni necessarie per realizzare le richieste dei clienti.

Mercedes Benz Sprinter nel 2000.

Il nuovo veicolo era caratterizzato da numerose innovazioni, come porta scorrevole del vano di carico particolarmente larga, tetto super-rialzato ed una quarta lunghezza della sovrastruttura.

Una nuova gamma delle motorizzazioni e un nuovo cambio a 6 marce per le versioni diesel ottimizzarono ulteriormente il gruppo motore-trasmissione. Inoltre, furono introdotti un impianto frenante migliorato, l’Adaptive Esp con funzioni estese per tutti i tonnellaggi ed un concept di stivaggio più evoluto per l’abitacolo.

Ulteriori novità erano rappresentate dagli pneumatici Super-Single per le ruote posteriori sulla variante da 4,6 t, dai fari bixeno con luce di svolta e di curva statica, dagli airbag per il torace per guidatore e passeggero anteriore, dal sistema Parktronic e molto altro ancora.

Mercedes-Benz Sprinter 2003.

Maggior potenza e sicurezza

Nel 2013 venne presentato lo Sprinter dotato di un sistema propulsivo efficiente e caratterizzato da numerose innovazioni, che conquistò nuovamente la posizione di vertice tra i competitor.

Tra le caratteristiche che contribuirono a questo successo figuravano un pacchetto per l’efficienza con pompa del servosterzo Eco, funzione Eco start/stop ed un rapporto al ponte più lungo. Grazie alla tecnologia motoristica di ultima generazione con tecnologia Scr, lo Sprinter fu il primo veicolo commerciale in assoluto a soddisfare i requisiti relativi alla norma sui gas di scarico Euro VI.

Oltre a beneficiare di una garanzia di mobilità più estesa e del cambio automatico a 7 marce 7g-Tronic Plus, i clienti potevano ora scegliere tra una gamma di allestimenti ancora più ricca.

L’attenzione era ancora una volta concentrata in primis sull’aspetto sicurezza: lo Sprinter fu il primo veicolo commerciale a essere equipaggiato di serie con un sistema di assistenza in presenza di vento laterale per modelli chiusi. Erano disponibili altre dotazioni come: sistema di assistenza abbaglianti, sistema antisbandamento, Blind Spot Assist, Collision Prevention Assist.

Mercedes-Benz Sprinter 2008 con plug-in-hybrid.

Connettività intelligente

Nel 2016 arriva loo Sprinter di terza generazione: è stata la prima serie a incarnare la filosofia Advance, presentata da Mercedes-Benz Vans come fornitore di soluzioni complete per la mobilità, in grado di coniugare design all’avanguardia con comfort e dotazioni per la sicurezza solitamente riservati esclusivamente alle autovetture.

Innovativa è anche la connessione a Internet a 360 gradi: i servizi di Mercedes Pro connect e il sistema multimediale Mbux (Mercedes-Benz User Experience) che costituiscono le basi in vista delle sfide future, offrendo nuove possibilità sia per quanto riguarda la gestione di una flotta numerosa sia per le aziende di piccole dimensioni.

Il servizio consente – per esempio – di gestire gli ordini online e di richiamare praticamente in tempo reale le informazioni sul veicolo, come posizione, quantità di carburante o intervalli di manutenzione. Otto pacchetti con servizi centralizzati sono disponibili di primo equipaggiamento per Mercedes Pro connect.

Mercdes Bens Vans | Versione pick up.

Versatilità

A partire dal 2018, anche l’offerta relativa alla catena cinematica è stata ulteriormente ampliata con l’introduzione della trazione anteriore (disponibile per la prima volta) e di due nuovi cambi appositamente sviluppati, come il cambio automatico a 9 marce con convertitore di coppia.

Con queste varianti di trazione e il cosiddetto telaio cabinato, l’attuale Sprinter costituisce la base ideale per essere convertito in camper: una soluzione adottata da numerosi allestitori all’interno di questo segmento in continua espansione.

La molteplicità di varianti per lo Sprinter è sempre degna di nota: è possibile configurare oltre 1.000 versioni diverse dell’attuale Sprinter, scegliendo tra tutte le sovrastrutture, gli autotelai, i tipi di trazione, i tonnellaggi ed i particolari di equipaggiamento disponibili.

Mercedes-Benz eSprinter 2019.

Mobilità elettrica

Alla fine del 2019 viene presentata la versione eSprinter, parco nei consumi, affidabile e versatile come prima, ma ora anche in grado di distribuire merci, raggiungere i cantieri o svolgere servizi di assistenza a zero emissioni locali.

La trazione anteriore elettrica di cui è dotato sviluppa una potenza fino a 85 kW ed una coppia massima di 295 Nm. Un concept di carico utile e di batteria adattabile tiene conto delle singole esigenze: una capacità utile della batteria pari a 47 kWh consente un’autonomia di 168 chilometri (L’autonomia è stata rilevata sulla base del Regolamento 692/2008/Ce e dipende dalla configurazione del veicolo) a fronte di un carico massimo di 891 kg. Chi dà più importanza a un carico maggiore, invece, può optare per una capacità della batteria ridotta.

Un aspetto particolarmente utile e interessante per i gestori di flotte è rappresentato dallo strumento di consulenza eCharging Planner, che fornisce supporto in fase di passaggio alla mobilità elettrica a zero emissioni locali con Mercedes-Benz Vans.

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