Edilizia ricettiva | SanMarco - Almar Jesolo

L’uso del laterizio in «solida» chiave contemporanea

Il lungo parallelepipedo poggia su due basamenti funzionali completamente rivestiti in mattoni e genera una sorte di ponte il cui vuoto centrale corrisponde all’ingresso della struttura, punto nevralgico a multipla altezza dove è accolto il pubblico, arricchito da un minuzioso studio del verde e che prosegue idealmente verso il litorale con un percorso in legno.

Sono trascorsi ormai quasi vent’anni dall’approvazione del masterplan di Kenzo Tange per la nuova Jesolo, che avrebbe mutato profondamente il suo territorio, la sua organizzazione, il suo aspetto morfologico e avrebbe scalfito prepotentemente uno stato consolidato da tempo.

Le attrezzature infrastrutturali e i nuovi servizi immaginati dal maestro giapponese hanno progressivamente preso piede, contemporaneamente alle architetture disegnate da Richard Meier, Jean Nouvel, Zaha Hadid.

Agli interventi di alcune delle più celebri archistar internazionali sono stati quindi affiancati i numerosi sviluppi gestiti da progettisti locali, con la conseguenza di una riqualificazione massiccia e pervasiva tesa a conquistare un’immagine urbana il più possibile coerente e omogenea.

Jesolo ha affrontato così con grande enfasi il tema del recupero ambientale, del riassetto urbanistico e ha introdotto oggetti architettonici, di grande e piccola scala, che hanno saputo diventare straordinario esempio di pianificazione strategica e di qualità edilizia.

È in questo contesto di colossale trasformazione che s’innesta il progetto di Almar Jesolo Resort & Spa, primo cinque stelle del litorale nord-adriatico nato con l’obiettivo di costituire un’assoluta novità di eccellenza per la destinazione veneta.

Il progetto architettonico è dinamico nella sua composizione e dall’aspetto decisamente internazionale. Il volume imponente del complesso turistico, realizzato su progetto degli architetti Riccardo Tronchin ed Enrico Pisan, è allineato parallelamente alla lunga distesa bianca della spiaggia cittadina e sviluppa secondo due modalità differenti le facciate: la prima, rivolta verso il mare, è un mosaico di loggiati leggeri, incorniciati da una struttura metallica e da un parapetto in cristallo; la seconda, aperta su una delle principali arterie cittadine, coincide con una superficie più omogenea, rivestita in corten e costellata da aperture di differenti dimensioni.

Il rivestimento in mattoni

Il lungo parallelepipedo poggia su due basamenti funzionali completamente rivestiti in mattoni e genera una sorte di ponte il cui vuoto centrale corrisponde all’ingresso della struttura, punto nevralgico a multipla altezza dove è accolto il pubblico, arricchito da un minuzioso studio del verde e che prosegue idealmente verso il litorale con un percorso in legno.
Tecnologico, controllato nella sobrietà delle proporzioni e dei materiali impiegati, l’involucro dell’Almar non è altro che la prospettiva più manifesta di un dispositivo ricettivo improntato a un inedito e sofisticato «international style», dove il mattone diventa elemento connotativo di contemporaneità e solidità delle radici.

Il sistema parete sicura

SanMarco ha ampliato la propria offerta per chi progetta e costruisce, con una serie di accessori orientati a migliorare le performance dei materiali da costruzione. Il sistema parete sicura è nato dalle più moderne tecnologie, con la collaborazione di alcune aziende partner che producono sistemi di supporto e ancoraggio per facciate, garantendo un elevato standard di affidabilità e sicurezza dei propri prodotti e la loro piena compatibilità, per un nuovo modo di concepire il rivestimento dell’edificio in faccia a vista. Costruire una parete sicura significa fissare la parete di rivestimento in mattoni a pasta molle SanMarco rispetto alla parete portante.

Fissaggi.
Rinforzi.

Due sono i sistemi di fissaggio:

  1. sistema di sostegno
  2. ancoraggio puntiforme di ritenuta

Per quanto concerne il sistema di sostegno, si può scegliere tra un’ampia gamma di tipologie di mensole per facciate, in funzione delle specifiche del progetto, nel rispetto delle normative sul risparmio energetico, con l’eliminazione dei ponti termici, con la possibilità di realizzare una parete sicura, anche con un’intercapedine ventilata, e la garanzia della verifica sismica oltre a quella statica.

Render mensola per facciate.

Le mensole di sostegno sono conformi alla normativa En 845-1:2008, specifica per elementi complementari per muratura, parte 1. I sistemi di ritenuta, gli incatenamenti orizzontali, le staffe e gli altri accessori sono conformi all’Appendice Za, in linea con le direttive vigenti e contrassegnati con il marchio Ce.

Il secondo sistema di fissaggio, ovvero di ritenuta, collega le due pareti (quella portante interna e quella di rivestimento in mattoni faccia a vista) della muratura multistrato, in modo da creare un insieme più stabile e resistente, soprattutto all’azione del vento. Questo tipo di fissaggio si realizza attraverso l’applicazione di elementi di tenuta puntiformi (graffaggi) in acciaio inox di lunghezza e diametro idonei.

Chi ha fatto Cosa

Denominazione: Almar Hotel
Località: Lido di Jesolo, Venezia
Progettisti: arch. Riccardo Tronchin, arch. Enrico Pisan
Prodotti utilizzati: mattone e listello SanMarco 12x25x5,5 colore rosso classico
Foto: Otus studio

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here