Marlegno, nota realtà italiana nel campo della progettazione e costruzione di edifici prefabbricati in legno, unisce alla sua capacità produttiva un servizio di consulenza verso i progettisti (per lo sviluppo di progetti con strutture di legno) e i clienti privati, che li affianca in tutte le fasi, dall’ingegnerizzazione al collaudo finale, passando per il cantiere.
La riapertura al pubblico della sua sede di Bolgare (Bg) vede la presenza di nuovi spazi espositivi e nuove aree dedicate alla progettazione dall’interior design contempo evocativo e funzionale. In tutti gli spazi vengono ricordati gli elementi della foresta; tronchi d’albero di essenze diverse compaiono sia nell’area espositiva che nell’area dei progettisti.
Gli ambienti sono stati intonacati con colori chiari e anche per le superfici in cemento sono stati scelti toni tenui; pochi elementi in carpenteria metallica ed elementi arborei segnano i passaggi di ambiente e le zone funzionali. Attualmente lo showroom può essere visitato dai clienti in sicurezza, rispettando le prescrizioni normative disposte in questo periodo di emergenza sanitaria.
Tecnologia all’avanguardia
Marlegno ha chiuso il 2020 con un fatturato di 16 milioni di euro, + 20% rispetto al 2019. Condizioni che consentono al brand di sostenere l’innovazione sostenibile facendone il drive di investimento e di ricerca per la progettazione e costruzione di edifici dall’elevata performance energetica e che utilizzano fonti rinnovabili, orientati al benessere umano e al rispetto dell’ambiente.
L’azienda dedica grande attenzione progettuale a tutte le commesse e segue la messa in cantiere con un’esperienza ventennale nelle fasi di costruzione di sistemi prefabbricati in legno. È in grado di realizzare pareti in legno a telaio (Platform Frame) o X-Lam con un sistema di prefabbricazione avanzata che comprende, oltre alla realizzazione del nucleo strutturale, il cappotto esterno, l’eventuale controparete impiantistica e i monoblocchi per l’alloggiamento dei serramenti.
I sistemi costruttivi dell’azienda garantiscono elevate performance anche di isolamento termico e acustico, adattabili sulle esigenze territoriali e del cliente: la stratigrafia del rivestimento interno ed esterno dei pannelli in legno è progettata su misura, nella garanzia dell’adempimento alle specifiche contrattuali, alle normative internazionali e agli standard di qualità.
Come i player più evoluti del settore edile, l’ampio team di progettazione ingegneristica interno a Marlegno, ha adottato il Building Information Modeling (Bim), la piattaforma di progettazione digitale che consente di condividere i dati in un unico sistema, anticipando gli effetti del progetto in cantiere e riducendo gli imprevisti economici e di tempistica.
L’azienda ha anche implementato la fase di prefabbricazione off-site, ovvero l’organizzazione il più possibile estesa della produzione nello stabilimento rispetto al cantiere. Pertanto, una struttura abitativa prefabbricata da 150 mq può essere costruita, in media, in sette giorni; mentre per le grandi strutture modulari prefabbricate possono essere assemblati fino a 15.000 mq al mese.
Tra gli altri pregi tecnologici, l’intelligenza artificiale e l’introduzione di sensori (tecnologia IoT) nei componenti costruttivi, trasformano l’abitazione da semplice contenitore passivo ad attivo, migliorandone le performance energetiche e la generale qualità dell’abitare. Marlegno sposta così il tema dell’innovazione dalla mera applicazione tecnologica alla più generale attenzione al benessere delle persone.
Luca Barcella | Direttore operativo Marlegno
«Entrando in azienda, oltre al nuovo spazio espositivo, ci si affaccia alle scrivanie dei nostri progettisti. Ci piaceva mostrare, da subito, ai nostri potenziali committenti il valore dell’azienda, le persone. I nostri professionisti che seguono clienti privati e progettisti durante tutto il processo di progettazione e costruzione dei loro edifici. In showroom abbiamo creato un percorso di senso, una storia. Raccontando della filiera sostenibile del legno per arrivare alle nostre soluzioni, altrettanto sostenibili ed energeticamente efficienti. Nelle aree più tecniche sono presenti i mock-up delle tecnologie applicate nei nostri cantieri, suddivise in due macro settori: uno dedicato al Platform Frame, alle strutture lignee a telaio, e uno dedicato al Cross-Lam (X-Lam), le pareti in legno massiccio. I tronchi presenti tra le scrivanie frammentano l’ampio spazio dell’open space delimitando isole specifiche che accolgono altrettante specifiche professionalità: architetti, timber engineer, strutturisti e project manager, che si confrontano continuamente sui progetti in corso. Il 2020 è stato un anno molto particolare. Per la ristrutturazione della nostra sede, abbiamo sfruttato i mesi estivi costruendo con tecnologie a secco, rapide e pulite; solai e pareti sono rivestiti con pannelli in fibrolegno, intonacati in cemento alleggerito. Oltre alla funzione termo isolante, questi pannelli hanno una importante caratteristica di assorbimento acustico. Garantendo, nell’area tecnica, un’atmosfera accogliente e con un’elevata qualità di benessere indoor». (vb)
