Milano | Realizzazioni

Mattone a pasta molle San Marco per il Palazzo di Giustizia di Milano

A Milano è stato completato il nuovo palazzo di Giustizia, all’interno della città storica. I 550 mq di rivestimento delle facciate sono stati realizzati con l’uso della tecnologia San Marco Terreal. La facciata è stata realizzata attraverso diversi livelli e piani di sfalsamento di posa dei mattoni.

A Milano è terminato il lavoro di Candela Costruzioni per la realizzazione del nuovo Palazzo di Giustizia all’interno della città storica.

Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco
Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco

I rivestimenti in muratura faccia a vista sono stati realizzati con mattoni a pasta molle caratterizzato da un’elevata prelavorazione comunemente chiamata raffinazione dell’argilla e la movimentazione dei singoli elementi.
L’impasto sabbiato, è introdotto manualmente nello stampo aperto su di una sola faccia, per mezzo di battitura e compressione e successivamente la materia eccedente viene asportata attraverso un raschiatore di legno ed infine lo stampo viene capovolto per consentire l’estrazione del mattone o del pezzo speciale.
La parte principale per la formazione di mattoni a pasta molle è concentrata nella prelavorazione dell’argilla che prima di essere avviata alla produzione in fornace viene raffinata dalle impurità (sassi, radici e materiale vario), frantumata in zolle, laminata per eliminare le inclusioni calcaree, decantata e infine miscelata con una quantità di acqua superiore al 40% del suo peso per ottenere un prefissato grado di lavorabilità.

Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco
Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco

Com’è stato posato. Il mattone posato con la tecnica dello sfalsamento di ben 3 cm sull’intera superficie di circa 550 mq è il rosso forte SanMarco >> con l’utilizzo di malta FerriMix rosso Madrid pigmentata con coloranti naturali di tonalità molto simile al mattone, impiegata per la stilatura dei giunti, ha permesso di ottenere l’uniformità cromatica della facciata.
La malta è trattata per resistere al fenomeno dell’efflorescenza ed evitarne i depositi in facciata.
La facciata è stata realizzata attraverso 3 livelli e piani di sfalsamento di posa dei mattoni:

  • i campi centrali tutti allineati e sfalsati di mezzo modulo tra un corso e l’altro
  • il rivestimento dei setti murari perimetrali caratterizzato dalla presenza di fasce in gres ceramico e sormontati da capitelli
  • la facciata curva dove il mattone è stato posato a ridosso delle specchiature realizzate in alluminio. In quest’ultimo caso la posa del mattone sulla facciata semicurva ha richiesto il rivestimento anche di tre architravi dallo sviluppo di 6 metri ciascuno. La successione verticale dei tre livelli d’architrave, da quello inferiore a quello superiore, è suggerita con un disegno dalla scalettatura progressiva.

    Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco
    Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco

Il sistema di fissaggio. La realizzazione di tutti i vuoti in facciata ha richiesto alla squadra di lavoro la definizione di soluzioni tecniche apposite sia per il sistema di fissaggio, sia per l’esecuzione in opera della posa. Il sistema di fissaggio è stato prodotto appositamente da Halfen >>: un’innovativa sospensione della facciata in grado di conferire leggerezza al mattone e un elevato risultato estetico finale.
Sul piano pratico le lavorazioni hanno richiesto la messa in opera di una struttura portante studiata per la formazione delle cornici. Le facciate sono sostenute con mensole di sostegno in acciaio zincato a ogni piano. Il sistema ha compreso la posa di elementi per l’ancoraggio realizzati attraverso baionette antiribaltanti, (disposte con densità di 5-7 per ogni metro quadro).

Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco
Palazzo di Giustizia Milano | Rivestimenti con mattone a pasta molle San Marco

Aggancio meccanico e rivestimento distanziato. La facciata così realizzata ha caratteristiche ventilate, sfrutta l’aria e il suo movimento come isolanti naturali.
In questo caso, i mattoni faccia a vista sono fissati con sistemi di sospensione e aggancio meccanico. Il rivestimento è vincolato alla parete portante (intercalata anche da uno strato d’isolante), rimanendone distanziato. Si realizza così un’intercapedine lungo tutta la facciata, che comunica con l’esterno sia alla base sia alla sommità.
La naturale capacità del mattone a pasta molle di trattenere e rilasciare gradualmente nel tempo il calore dà vita a un incontro a somma positiva con l’isolamento naturale fornito dall’aria: l’inerzia termica del mattone fa sì che il faccia a vista partecipi a raggiungere le prestazioni termiche richieste senza devolvere interamente a una gestione artificiale il ricambio d’aria.

materiali & sistemi

  • mq faccia a vista: 550
  • tipo di facciata: ventilata
  • mattone: SanMarco classico Rosso Forte a pasta molle
  • sistema e materiali di fissaggio: Halfen
  • malta: FerriMix

Candela costruzioni | L’impresa è attiva da 20 anni sul mercato delle costruzioni ed è specializzata nei rivestimenti in muratura faccia a vista e nelle facciate ventilate in mattoni. I rivestimenti di complessi residenziali, grandi centri commerciali, spazi per l’utenza sociale e per il culto sono tra le sue più belle realizzazioni tra cui spiccano il labirinto di Fontanellato e interi quartieri come il Treviso Due.
Con il faccia a vista ha sviluppato in Italia e all’estero i progetti di Mario Botta (per esempio, lo studio a Mendrisio, la sede de «La Provincia» di Como, le chiese del Santo Volto a Torino e quella dell’opera di Don Orione a L’viv, in Ucraina) con Amaro Isola (Santa Maria in Zivido) e con Cino Zucchi (Trilogia Navile). Nell’ultimo decennio ha realizzato un milione di metri quadrati di faccia a vista, con 150mila metri quadrati di facciate ventilate.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here