Produzione | MaxMeyer

Guida alla pittura più adatta per la cameretta dei bambini

MaxMeyer ha redatto i propri consigli per la progettazione del colore della cameretta di un bambino da quando nasce a quando fa i primi passi e inizia le sue prime attività. E’ importante porre attenzione alla scelta delle tinte giuste ma anche alla scelta delle pitture giuste. MaxMeyer propone CleanPlus, pittura smacchiabile e resistente al lavaggio e Maxin Plus 2.0, lavabile a base di resine acriliche con certificazione Ecolabel.

L’allestimento e la decorazione della cameretta che accoglierà il bambino è di certo tra le priorità dei genitori. MaxMeyer mediante il Color Design Center coordinato da Leonardo Pelagatti ha redatto i propri consigli per la progettazione del colore di questi spazi così delicati per la crescita dei piccoli.

Maxmayer | Toni pastello.

Le soluzioni più adatte per tinteggiare la cameretta

Nella scelta delle tinte per le pareti è importante concentrarsi sia sull’estetica che su prodotti che rispettino la salute del bambino.

  • CleanPlus di MaxMeyer, pittura smacchiabile e resistente al lavaggio, è la soluzione ideale per tinteggiare le pareti in ambienti dedicati ai bambini. CleanPlus è una pittura in classe A+ per quanto riguarda l’emissione di sostanze volatili nell’aria interna ed è colorabile in tutte le tinte della collezione colore ColorEmotion di MaxMeyer.
  • Altro prodotto MaxMeyer per tinteggiare le pareti della cameretta è Maxin Plus 2.0. Pittura lavabile a base di resine acriliche con certificazione Ecolabel, che risponde anche ai criteri ambientali minimi (Cam). Maxin Plus 2.0 è disponibile in bianco calibrato e in tutte le tonalità pastello della collezione MaxMeyer.

Come scegliere i colori della cameretta

Per il primo anno di vita il bebè è in grado di percepire variazioni di luminosità, senza però riuscire a distinguere le diversità di tono. La tonalità delle pareti non riveste un ruolo fondamentale, mentre il chiaro scuro e la vividezza dei toni rappresentano una fonte di stimolo.

I ricercatori sono concordi nel dire che i neonati sono particolarmente stimolati dai colori saturi e dai forti contrasti. Per evitare un disturbo eccessivo, la palette cromatica a cui far riferimento dovrà quindi essere composta da colori chiari della famiglia dei bianchi cromatici e delle tinte pastello, con saturazione che non supera il grado medio.

In questo modo la fase di addormentamento non sarà disturbata. Per le pareti visibili dalla culla, sono da preferire soluzioni cromatiche continue senza interruzione di colore, le sospensioni possono essere infatti percepite come contrasti che rendono più difficoltoso addormentarsi.

Maxmayer | Camerette per neonati nei colori pastello, verde salvia.

Colori e benessere della neo-mamma

Oltre al confort del neonato è fondamentale ricercare il benessere della mamma: sono da evitare le tonalità troppo invadenti, scure, persistenti ad alta saturazione, sono invece da prediligere tonalità chiare che appartengano alla famiglie del verde salvia – Equilibrio e Flora della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – dei carta zucchero – Ruscello e Carta Zucchero della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – del tortora – Pulviscolo e Rosa del Deserto della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – del beige – Bue Muschiato e Brecciolino della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer – e della selce – Sospensione e Selciato della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer. Questo tipo di tonalità rilassanti hanno la capacità di abbassare dolcemente il battito cardiaco della mamma così da predisporla ad un approccio calmo e sereno.

Maxmayer | Camerette per neonati.

I colori per i primi passi

Quando il bambino inizia a spostarsi autonomamente, gattonando e poi iniziando a camminare, avrà bisogno di essere immerso in un ambiente estremamente accogliente. Le pareti dovranno essere ben visibili, ma non dovranno apparire come una oppressione.

La cameretta, che fino a quel momento era esclusivamente il luogo dove dormire, inizierà ad essere anche il suo spazio giochi, il primo luogo ad essere esplorato. I giochi, in genere colorati in tinte accese del rosso, del giallo, del blu e del verde, dovranno essere immediatamente visibili e rintracciabili.

Anche in questo caso i toni consigliati sono pastello, evitando i toni del grigio e preferendo quelli del verde, del tortora – Geko, Ecologi, Pietra Leccese e Sospiro della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer.

Maxmayer | Camerette per bambini.

Le tinte che stimolano le diverse attività

Il bambino, in tutte le fasi della crescita, ha bisogno di avere il controllo totale di quello che lo circonda e necessita di stimoli differenti a seconda dell’attività svolta. Nella propria cameretta il bambino dorme, gioca, disegna, fa i compiti, legge, passa del tempo con i genitori.

Ognuna di queste attività ha bisogno del giusto stimolo e il colore può rivestire un ruolo importante. Utilizzando diverse tonalità – per le pareti e per l’arredamento – è possibile creare tanti microambienti, dedicati alle diverse attività che il bambino svolge all’interno della sua stanza, che lo stimolino senza eccedere.

Anche in questo caso i colori pastello possono essere la giusta soluzione al problema cromatico compositivo, utilizzando toni con una identità più definita:

  • il giallo può stimolarlo nello studio
  • l’azzurro aiuta a sviluppare la fantasia
  • il verde e il rosa conciliano il riposo
  • il beige funge da trait d’union tra le diverse tonalità.

Malachite, Riflesso di sole, Mykonos, Rosa Pastello della collezione ColorEmotion System di MaxMeyer sono le tonalità suggerite dal Color Design Center per suddividere gli spazi all’interno della stanza del bambino.

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