Anas – Mit Boston | Smart Road

Sorveglianza sui ponti con i sensori mobili: firmato l’accordo per la sperimentazione

Anas e Mit di Boston hanno siglato un accordo che da il via alla sperimentazione della sorveglianza sui ponti con i sensori mobili. In particolare l’uso di sensori mobili verranno testati sulle autostrade A90 GRA di Roma e A91 Roma-Aeroporto di Fiumicino. Anas continua con le attività di verifica dei ponti condotte da personale certificato e mette in campo anche il sistema di controllo a intelligenza artificiale, sperimentato nel 2017, e ora in fase di prima installazione su interi itinerari stradali.

Anas del Gruppo Fs Italiane prosegue l’impegno nello sviluppo di nuove tecnologie per la sorveglianza e la programmazione della manutenzione delle infrastrutture stradali.

Ha così siglato un accordo (in qualità di government partner) con il Senseable City Lab Consortium del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston (diretto dal professor Carlo Ratti) che permetterà di portare avanti gli studi sull’applicabilità di sensori mobili per incrementare le attività di vigilanza dei ponti e viadotti sulla rete stradale e autostradale di competenza.

La sperimentazione inizierà sulle autostrade A90 Grande Raccordo Anulare di Roma e A91 Roma-Aeroporto di Fiumicino.

Sensori mobili

In particolare Anas testerà l’uso di sensori mobili, oggetto di ricerca del Mit di Boston, sulle autostrade A90 Grande Raccordo Anulare di Roma e A91 Roma-Aeroporto di Fiumicino.

La tecnica permette il controllo qualitativo dell’infrastruttura stradale  basandosi sui dati provenienti dai sensori presenti nei dispositivi mobili e nelle centraline delle automobili più recenti.

Lo studio del Mit di Boston e la sperimentazione in Italia

Uno studio recente, condotto dal Senseable City Lab Consortium del Massachusetts Institute of Technology su un ponte di Boston, l’Harvard Bridge, ha evidenziato che i dati derivati dallo smartphone, raccolti su un veicolo in movimento e opportunamente registrati e analizzati, contengono informazioni coerenti e significative su alcune delle frequenze modali di un ponte (l’analisi modale è lo studio del comportamento dinamico di una struttura quando sottoposta a vibrazione, in questo caso il passaggio dei veicoli).

La sperimentazione Anas-Mit di Boston in Italia parte sulle autostrade del Grande Raccordo Anulare di Roma, tra le arterie più trafficate d’Italia con picchi di 168.000 veicoli al giorno, e sulla Roma-Aeroporto Fiumicino con oltre 100.000 veicoli al giorno. In questo modo le due autostrade diventano un laboratorio aperto di ricerca internazionale.

Gianni Vittorio Armani | Amministratore Delegato Anas

Gianni Vittorio Armani |Amministratore Delegato Anas.

«Questo approccio innovativo implementa i metodi di monitoraggio dei ponti già applicati sulla nostra rete. Anas nel 2018 ha infatti eseguito oltre 37mila ispezioni sui 13mila ponti, viadotti e cavalcavia in gestione. L’accordo siglato con Mit contribuisce a sperimentare un sistema che, utilizzando dati diffusi e immediatamente disponibili, fornisca ulteriori informazioni sul comportamento delle opere durante il loro funzionamento in esercizio, utili a integrare e diversificare l’ampia catena di controlli già messa in campo da Anas per la vigilanza della rete, sempre più basata sulle nuove tecnologie. L’adozione di soluzioni innovative fa parte della svolta strategica che Anas ha impresso da tre anni nella valorizzazione degli asset stradali esistenti, volta a garantire una maggiore sicurezza e comfort di guida. Un’azione sostenuta concretamente da 11 miliardi d’investimenti nella manutenzione, pari a circa il 46% delle risorse complessive del piano pluriennale 2016-2020».

Carlo Ratti | Professore Mit di Boston.

Carlo Ratti | Direttore Senseable City Lab Consortium Massachusetts Institute of Technology (Mit) Boston

«Siamo molto felici di lavorare con Anas in un progetto che guarda alla sicurezza delle nostre strade. Oggi stiamo vivendo in un momento di grandi cambiamenti nel campo della mobilità. Con questo accordo tra il Mit e Anas, vogliamo sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie digitali, in modo da raccogliere dati più precisi sulle condizioni delle nostre infrastrutture stradali, aumentando l’attività di monitoraggio e sicurezza di ponti, viadotti e strade».

Ennio Cascetta | Presidente Anas

Ennio Cascetta | Presidente di Anas.

«In un’ottica di miglioramento continuo delle attività di manutenzione Anas si propone come un player tecnologico nella ricerca applicata e nella diffusione di nuove tecnologie nei processi di gestione della rete stradale che comprendono anche i progetti Smart Road e Smart Mobility su alcuni dei più importanti nodi stradali del Paese».

Il programma Smart Road Anas

L’investimento complessivo del programma Smart Road Anas è di un miliardo di euro e sarà messo in atto con una prima fase realizzata nei prossimi tre anni con un investimento di circa 250 milioni euro.

La prima fase riguarda l’itinerario E45-E55 Orte-Mestre, in Veneto la statale 51 di Alemagna, in Sicilia la Tangenziale di Catania e la A19 Autostrada Palermo Catania, nel Lazio le autostrade A90 Grande Raccordo Anulare di Roma e A91 Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino e, infine, la A2 Autostrada del Mediterraneo dove i lavori sono già partiti a settembre.

Il progetto Smart Mobility

Un comitato tecnico scientifico di livello internazionale affianca Anas nella realizzazione del progetto Smart Mobility, orientato alla costruzione (in vista dei mondiali di Sci di Cortina 2021) di un modello evoluto di mobilità intelligente in grado di gestire al meglio i flussi di traffico e migliorare la sicurezza stradale.

Il progetto che vede protagonista la viabilità di accesso a Cortina in occasione dei mondiali rappresenta il primo prototipo di smart mobility in Europa che vuole realizzare piattaforme integrate per la gestione della mobilità, partendo dai servizi e dalle tecnologie offerte dalle smart road Anas con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza, fluidità del traffico e comfort di guida.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here