Siglato all’inizio di quest’anno un accordo tra comune di Monza, BrianzAcque e Acsm Agam che prevede l’installazione di impianti di cogenerazione nei siti di BrianzAcque per produrre energia elettrica e energia termica per la rete di teleriscaldamento.
L’accordo prevede l’installazione di impianti di cogenerazione nei siti di BrianzAcque, con simultanea produzione di energia elettrica (a copertura dei consumi necessari alla depurazione) e di energia termica destinata alla rete di teleriscaldamento cittadina. La produzione congiunta di elettricità e calore avverrà attraverso l’uso di apparecchiature ad alto rendimento, con tecnologie tali da qualificare una sinergia industriale di evidente valore per il territorio, poiché risponde sia all’indirizzo dell’amministrazione locale in materia di sostenibilità ambientale, sia al costante impulso all’efficientamento perseguito dalle due aziende partecipate.
Depuratore nel quartiere San Rocco
Il primo step si realizzerà presso il depuratore di San Rocco (impianto che tratta i reflui di 500mila abitanti equivalenti), dove sarà inoltre verificata la possibilità di installare una pompa di calore di grandi dimensioni per il recupero di energia termica dalle acque depurate. Il calore immesso nelle reti di Acsm Agam andrà a riscaldare edifici pubblici e condomini collocati nei quartieri di San Rocco e Triante: l’operazione consentirà di allacciare alla rete altri 80 condomini, per un totale di 4mila persone.
Dal punto di vista tecnico la formula è analoga a quella conclusa da Acsm Agam con Rovagnati, lo stabilimento industriale sito nel comune di Villasanta, con l’estensione del teleriscaldamento nei quartieri a est della città.
Il progetto di potenziamento del teleriscaldamento a Monza rientra in un programma di investimenti di 6 milioni di euro.
