La crescita e la ripresa, soprattutto nel comparto delle costruzioni passa anche attraverso l’internazionalizzazione delle attività e numerose sono le imprese italiane che stanno accettando questa sfida, affacciandosi sui mercati internazionali.
Nacanco è consapevole delle difficoltà di queste sfide e vuole essere al fianco dei nostri imprenditori, garantendo loro un servizio di noleggio di alta qualità, erogato al di fuori dei confini italiani grazie a una rete selezionata di partner internazionali di altissimo profilo.
Un’attenta scelta di partnership ha permesso a Nacanco di fornire ai suoi clienti la stessa qualità di noleggio a cui sono abituati in Italia, sia come parco macchine, sia come servizi. Nacanco è infatti in grado di ridurre la complessità gestionale delle normative e procedure locali dei paesi esteri, anche grazie alle abilità di personale qualificato che, parlando cinque lingue, permette di abbattere le problematiche delle barriere linguistiche.
L’impresa Gasparucci. Sono ormai numerosi i cantieri conclusi con successo dai clienti Nacanco, grazie alle macchine fornite a noleggio. Un caso esemplare è quello dell’impresa Gasparucci di Ghilardino (in provincia di Pesaro Urbino) che, in collaborazione con il partner svizzero Heka sa, sta realizzando una struttura terziaria a Etoy, sul Lago di Ginevra, in Svizzera
Polo per il design. Il centro, composto da 3 grandi corpi principali, due piani interrati e altezze fuori terra fino a 14 m, collegati da un grande atrio d’accesso, in avanzata fase di costruzione, è di proprietà della svizzera i.Life e ospiterà una serie di attività commerciali dedicate principalmente al design di alta qualità. Heka è stata incaricata dalla committente della realizzazione delle opere edili immediatamente successive a quelle strutturali, dando lavoro a picchi di oltre 100 operatori.
Il costruttore italiano ha progettato e fornito, le facciate esterne a doppia pelle, tutte le altre finiture vetrate non strutturali, le opere di copertura dei fabbricati e tutte le partizioni interne, nonché le pavimentazioni interne. Proprio per queste criticità, Heka ha scelto di affidarsi a Nacanco per la gestione del noleggio delle piattaforme aeree necessarie per la costruzione delle facciate esterne e per la movimentazione dei materiali e dei semilavorati di cantiere.
Sollevatori telescopici. Fin dalle prime fasi della costruzione, oggi quasi al termine, sono giunti in cantiere due sollevatori telescopici Nacanco, uno tradizionale, il secondo rotativo. Le 2 macchine, che sono rimaste sul posto, svolgendo un ruolo chiave nella movimentazione del materiale necessario in cantiere.
Piattaforme semoventi. Per il montaggio delle strutture perimetrali esterne, in particolare per le facciate strutturali a doppia pelle e per le altre strutture vetrate, Heka ha noleggiato da Nacanco un’ampia gamma di piattaforme semoventi sia telescopiche sia articolate, che si sono alternate in cantiere a seconda del carico di lavoro e delle diverse attività costruttive. In tutto hanno lavorato sul cantiere 15 piattaforme a noleggio fornite da Nacanco.
Le piattaforme articolate a noleggio si sono rivelate una scelta vincente per riuscire a muoversi in totale sicurezza e con la massima efficienza nel cantiere congestionato, superando gli ostacoli orizzontali grazie al loro sbraccio e muovendosi senza problemi in spazi che a volte, anche per le grandi quantità di materiali stoccati in cantiere, erano davvero angusti.
Arch. Lorenzo Donatelli | Responsabile del cantiere
«Affacciandoci per la prima volta in Svizzera per un cantiere così prestigioso e importante, dove non potevano permetterci di commettere errori di alcun tipo, anzi dove dovevamo garantire una qualità di altissimo profilo, abbiamo deciso di farci seguire nel noleggio da un’azienda italiana specializzata in questo tipo di attività e che avesse la capacità di muoversi sui mercati internazionali.
Abbiamo scelto Nacanco proprio perché, avendola già utilizzata in Italia come fornitore, ne conoscevamo la qualità, ma anche perché volevamo avere accanto un partner che ci potesse essere d’aiuto nella delicata fase preliminare di aggressione a un mercato internazionale.
Nacanco si è dimostrata all’altezza del compito; è sempre riuscita a farci avere la macchina giusta per ogni tipo di applicazione, consentendoci di concentrarci su quello che sappiamo fare meglio, costruire. Ormai, abbiamo quasi completato il cantiere e posso dire che la qualità del nostro lavoro è stata apprezzata dalla Committenza e rispettata dai nostri concorrenti svizzeri. Personalmente ho sempre operato su cantieri in ogni parte del mondo, ed è sempre un piacere vedersi riconoscere nel lavoro fatto, la qualità del saper fare italiano. Siamo contenti del risultato e della collaborazione con Nacanco, che ha contribuito affinché tutto andasse per il meglio».