Produzione | Neolith

La pietra sinterizzata diventa «carbon neutral»

Neolith è il marchio simbolo della pietra sinterizzata, materiale naturale al 100% basato su minerali del granito, del vetro e ossidi naturali. Neolith è diventata anche «carbon neutral», un obiettivo raggiunto seguendo il Protocollo Ghg e implementando una strategia dinamica mirata alla sostenibilità, associata a una compensazione tattica e di valore elevato delle emissioni di carbonio. 

Neolith ha annunciato di aver raggiunto lo stato di carbon neutral. A 10 anni di distanza dalla sua fondazione, ha infatti registrato assenza di emissioni nette di anidride carbonica nell’atmosfera da cancello a cancello (gate-to-gate).

Si tratta di una tappa significativa nell’ambito dell’obiettivo dell’azienda di diventare un’azienda riconosciuta su scala internazionale come produttore verde, per la fabbricazione di uno dei materiali più sostenibili ed ecologici a disposizione della filiera delle costruzioni.

Neolith raggiunge l’obiettivo Carbon Neutral.

Mar Esteve Cortés | Cmo Neolith

Mar Esteve Cortés | Cmo Neolith.

«Considerata la visione di fondazione del marchio, il raggiungimento dello stato di “carbon neutral” rappresenta la conquista di uno degli obiettivi fondamentali dell’azienda. Sono orgogliosa che architetti, designer e consumatori possano scegliere le superfici Neolith con la sicurezza di sapere che stanno investendo nella Pietra Sinterizzata più ecologica che esista. Ciò renderà i loro progetti ancora più eco-compatibili».

Il Protocollo Ghg

Per raggiungere lo stato di carbon neutral Neolith l’azienda ha seguito il riconosciuto Ghg Protocol e ha implementato una strategia dinamica mirata alla sostenibilità, associata a una compensazione tattica e di valore elevato delle emissioni di carbonio.

Tutto ciò ha portato l’intera azienda al livello di carbon neutral in cui è decisivo il fatto che il marchio riceva il 100% dell’elettricità da fonti di energia rinnovabili (2019). Questo provvedimento ha favorito l’abbattimento di una massa di 7.690 tonnellate di emissioni di CO2 (dato calcolato utilizzando i calcoli ufficiali del Ministero di Transizione Ecologica spagnolo -Ministerio de Transición Ecológica).

Riciclo

Neolith | Progetti.

Il 90% degli scarti generati da Neolith viene riciclato e vive una seconda esistenza all’interno di operazioni realizzate dall’azienda o attraverso l’operato di terzi autorizzati. Ciò dimostra un solido impegno per l’economia circolare.

Anche le superfici di Neolith sono una dimostrazione di questi principi, essendo le lastre costituite fino al 48% da una composizione realizzata con materiali riciclati.

Efficienza energetica

I  macchinari dello stabilimento sono stati egualmente adattati in modo da migliorare l’efficienza energetica, in particolare nella fornace della terza linea che ora sfrutta i vantaggi di un sistema di controllo di CO2 e della pressione con un significativo abbattimento del consumo di gas.

A ciò viene associata una riduzione del 40% dell’uso di gasolio per carrelli elevatori e un calo del 20% dei rifiuti pericolosi.

È stata anche avviata una politica di riduzione dell’uso di elementi in plastica monouso. Si tratta di un passo piccolo ma significativo verso il carbon neutral che dimostra l’impegno di Neolith in tal senso.

Tutti questi provvedimenti rispondono direttamente agli obiettivi di riduzione previsti dal Ghg Protocol che includono: emissioni dirette durante l’attività aziendale (gas naturale, gasolio di carrelli elevatori, numero di vetture possedute); emissioni provenienti dall’elettricità utilizzata e altre emissioni indirette generate dall’attività quotidiana dell’azienda.

José Luis Ramón | Ceo Neolith

«La responsabilità sociale dell’impresa non consiste solo nel garantire che le pratiche aziendali siano il più sostenibili ed etiche possibile, riguarda anche la compensazione nei riguardi di una società più vasta. In particolare, l’aiuto a chi è meno fortunato di noi. Il nostro contributo al progetto di conservazione della costa caraibica guatemalteca comporta una miriade di benefici, non solo per la biodiversità di questa regione unica, ma anche per le persone che ci abitano. Rinforzerà l’habitat naturale e darà un più che necessario impulso socio-economico alla popolazione locale, tra le più povere dell’America Centrale».

Progetti ambientali

In termini di compensazione delle emissioni, Neolith ha anche avviato una serie di progetti ambientali, in linea con una strategia di sostenibilità più ampia. Questi progetti mirano a compensare e assorbire quantità specifiche di CO2. Il principale di essi è un progetto imminente nell’America centrale per la protezione e conservazione della biodiversità unica della costa caraibica guatemalteca.

Nello specifico, con il progetto di conservazione della costa caraibica guatemalteca Neolith si impegna a lavorare in favore della protezione della biodiversità unica all’interno delle restanti foreste della regione. Il marchio contribuirà ad affrontare le principali cause della deforestazione attraverso la promozione di leggi efficaci, pianificazione dell’uso del territorio, opportunità economiche e iniziative agrosilvicoltura sostenibili.

Il risultato diretto delle attività di questo progetto sarà la prevenzione di oltre quattro milioni di tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2021, che corrisponde alla scomparsa dalla rete di erogazione di 440.000 case per un anno. Se si prende in considerazione una vita utile del progetto di 30 anni, le tonnellate di emissioni di COevitate raggiungeranno circa i 22 milioni.

Ci sono inoltre anche altri importanti vantaggi a livello di biodiversità, come la protezione di oltre 400 specie di uccelli che è stata documentata nel progetto e dell’habitat di un’abbondanza di mammiferi e rettili, tra cui 30 specie considerate di alto valore di conservazione (Hcv).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here