Punti di Vista | Prof. Arch. Marco Facchinetti, The Blossom Avenue

Nuova sede di The Blossom Avenue a Milano: una scatola di vetro aperta per un’azienda smart

Marco Facchinetti: «Gli esseri umani prima dei mattoni e gli edifici ben costruiti per vivere meglio. Ecco perché sono particolarmente orgoglioso dei nostri nuovi uffici: questa scatola di vetro leggera al piano superiore della Nave di Moretti in Corso Italia racconta molto di ciò che sono e faccio, ogni giorno insieme alle persone di The Blossom Avenue che mi circondano».

L’inaugurazione dei nuovi uffici di The Blossom Avenue mostra molte delle caratteristiche dell’azienda, che sono particolarmente lieto di presentare, nello spazio in cui scorre la sua vita quotidiana, rapidamente ma anche con leggerezza.

I nuovi uffici si trovano al piano superiore di un capolavoro architettonico, il complesso di Corso Italia 13, riconosciuto come simbolo di audacia e coraggio degli architetti razionalisti che hanno trasformato Milano da città vecchia a città moderna.

The Blossom Avenue | Nuova sede Milano.

The Blossom Avenue lavora costantemente leggendo le regole dei mondi in cui si muove, dall’urbanistica all’architettura, interpretandole e reinventandole per ospitare edifici innovativi e ispirare trasformazioni urbane.

Nuovi impieghi per un mondo che cambia velocemente necessitano di nuove visioni e di una forte capacità di osare, soprattutto in un Paese come l’Italia. Crediamo fortemente nel nostro Paese e l’azienda lavora individuando luoghi strategici per nuovi sviluppi conformi ai più avanzati requisiti e standard internazionali.

Per questo motivo la società opera principalmente su corridoi infrastrutturati e aree strategiche già riconosciute. Oltre ai capolavori e ai luoghi già progettati, interpretando e realizzando piani e strategie europei, internazionali, nazionali e regionali.

The Blossom Avenue | Marco Facchinetti con il team | ©Giovanni Santarelli D’arcangelo

I nuovi spazi sono pieni di luce: Blossom Avenue vive ogni giorno dentro e fuori una scatola di vetro, circondata dagli scorci della città in mutazione. La leggerezza guida i progetti di The Blossom Avenue, facendo emergere come i grandi progetti possano essere tali, con un impatto morbido sempre mitigato da compensazioni, dotazioni ambientali e modernizzazioni infrastrutturali.

Tutti i progetti contribuiscono a creare un ambiente migliore e aperto, ponendo in collegamento i progetti di The Blossom Avenue ai sistemi locali, regionali, nazionali e internazionali.

Per questo crediamo che sostenibilità sia una parola chiave che descrive ampiamente il nostro operato: dalla stretta collaborazione con le autorità locali, al parlare e passare del tempo con le persone incontrate sul campo, all’aggiunta, incremento e aggiornamento dei sistemi esistenti, possiamo affermare che i progetti di The Blossom Avenue aiutano la creazione di corridoi verdi, infrastrutture, strutture locali e virtuose comunità di lavoratori attivi, con spirito innovativo.

Il progetto del nuovo complesso logistico di Trecate (Novara) è stato riconosciuto come il complesso logistico più sostenibile d’Europa, in quanto ha aiutato non solo a evitare sprechi di risorse come l’acqua, ma ha contribuito a ripristinarle e riprodurle.

Progettare in ottica sostenibile significa rispettare il territorio, e muoversi ispirati dalla luce, significa vedere chiaramente tutte le componenti dei luoghi che un progetto trasforma e usarle come ingrediente intelligente del progetto.

I nuovi spazi sembrano sorvolare una città in rapido mutamento, osservando le costruzioni e imparando da esse. I progetti di The Blossom Avenue investono sempre in innovazione. Crediamo fermamente che l’innovazione debba essere un principio guida di ogni azione umana, considerando ciò che abbiamo imparato dall’esperienza passata, migliorando le condizioni esistenti e creando gli elementi per un futuro migliore.

Tutti i progetti tengono conto di almeno tre elementi: il luogo, le persone, gli spazi. L’interpretazione del mix di queste tre cose aiuta The Blossom Avenue a esulare da punti di vista ristretti, opposizioni locali e riluttanza per qualsiasi nuovo, grande progetto che Blossom Avenue propone.

Una visione di lungo periodo, il collegamento a piani e progetti nazionali e internazionali permette all’azienda di considerare ogni progetto come parte di un sistema, contribuendo allo sviluppo del nostro Paese.

Il progetto KM VERDE, situato lungo l’autostrada BreBeMi tra Milano e Brescia, mostra questa filosofia specifica: su un corridoio strategico e di sviluppo già riconosciuto a livello internazionale, la nostra proposta va oltre il paesaggio esistente, proponendone uno innovativo, dove il mix di costruito e aree aperte crea un diverso tipo di ambiente, dove l’innovazione può davvero esistere, radicando il progetto nei contesti locali ma lanciandolo verso nuove prospettive internazionali.

I nuovi spazi sono aperti e fluidi: The Blossom Avenue crede davvero che apertura e fluidità siano due principi guida del comportamento dei fondatori e dei progetti che l’azienda propone. Essere aperti significa comprendere che viviamo in un mondo in cui gli usi e le pratiche umane sono cambiati, non passando dal passato al presente attraverso un percorso più rapido, ma assumendo un nuovo modo di cambiare distopico e discontinuo, dove il tempo non è più comprensibile e misurabile con i vecchi parametri.

I complessi logistici che The Blossom Avenue progetta non sono più luoghi in cui le merci vengono immagazzinate o spostate, ma veri e propri hub d’innovazione, dove la produzione delle merci si interseca con il loro confezionamento e consegna.

Significa che le abilità umane hanno la rara opportunità di mescolarsi, le persone hanno la possibilità di scambiare esperienze e competenze e i processi possono smantellare i loro vecchi e rigidi schemi ed essere riassemblati quotidianamente o in qualsiasi momento sulla base del loro ambito.

Il nuovo progetto a cui sta lavorando The Blossom Avenue per Amazon, o qualsiasi nuovo complesso logistico in cui l’azienda sta lavorando in Italia, o ancora qualsiasi grande progetto che l’azienda ha preparato in passato, come il nuovo piano per il Linificio di Cassano d’Adda, lungo il fiume e adagiato su un angolo della sua bella vallata verde, tutto mostra la capacità di apertura a strutturare in modo diverso l’interazione umana e dare all’architettura un nuovo ventaglio di possibilità.

Essere leggeri, aperti e fluidi sono sicuramente le mie convinzioni: essere architetto e professore universitario significa per me avere una forte mission. Non di cambiare il mondo, perché tutti cambiano il mondo e il mondo stesso cambia attraverso gli esseri umani, ma leggerlo, con occhi aperti e curiosi, alla ricerca di luoghi dove la vicinanza di tanti elementi possa creare cambiamenti per il progresso.

Ricostruendo schemi e verità giorno per giorno, il mio lavoro con The Blossom Avenue e come professore al Politecnico di Milano intende offrire a tutti uno sguardo aperto e un contributo leggero per fare del mondo un posto migliore per una qualità di vita migliore.

Gli esseri umani prima dei mattoni e gli edifici ben costruiti per vivere meglio. Ecco perché sono particolarmente orgoglioso dei nostri nuovi uffici: questa scatola di vetro leggera al piano superiore della Nave di Moretti in Corso Italia racconta molto di ciò che sono e faccio, ogni giorno insieme alle persone di The Blossom Avenue che mi circondano.

testo di prof. arch. Marco Facchinetti

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