Produzione | Infissi

Nuovo sistema alzante-scorrevole

La serie per serramenti ad apertura alzante-scorrevole Sc156 progettata da Aluk dispone di un'eccellente performance termica Uw = 1,0 W/mqK, di una tenuta all'aria di classe 4, una tenuta all'acqua di E1200, oltre ad elevati valori di isolamento acustico.

Sc156tt è Il nuovo sistema scorrevole alzante di Aluk >>, ad alte prestazioni termiche e acustiche che, grazie alla sua versatilità, permette di soddisfare ogni esigenza architettonica, sono ampie infatti le tipologie realizzabili: apribili ad una o più ante anche di grandi dimensioni, realizzazione di angoli tutto vetro, possibilità dello scorrimento delle ante all’interno del muro per aumentare l’accesso agli ambienti eliminando gli ingombri delle ante e apertura automatica telecomandata con motori nascosti.

Le grandi dimensioni, abbinate ai ridotti ingombri in vista e alle linee pulite, rendono questo sistema adatto ad ogni esigenza progettuale. La serie dispone di un’eccellente performance termica Uw = 1,0 W/mqK, di una tenuta all’aria di classe 4, una tenuta all’acqua di E1200, oltre ad elevati valori di isolamento acustico.

Il sistema Sc156. La serie per serramenti ad apertura alzante-scorrevole Aluk Sc156 è stata progettata per consentire la costruzione di infissi di dimensioni e pesi importanti, con particolare attenzione alle caratteristiche di permeabilità all’aria, tenuta all’acqua, alle prestazioni termiche, acustiche e antieffrazione.
I profili di stipite hanno una profondità di 156 mm, mentre l’anta mobile ha una profondità di 67 mm, rendendo il sistema adatto all’alloggiamento di vetri ad alto isolamento termoacustico e di sicurezza. Il nodo centrale di sormonto delle ante può essere realizzato con il profilo tradizionale (profilo K2404 con mostra frontale di 95 mm) oppure con quello «minimale» avente 50 mm di mostra frontale (profilo K2413).
Il sistema indicato con la dicitura Hp-k2418 prevede l’applicazione di un labirinto tradizionale (in posizione verticale) accoppiato ad uno posizionato nel tratto superiore dell’anta mobile, consentendo l’ottenimento di ottime prestazioni.WEB_C0000543_1403_Villa ad Asiago_074.jpg

Binario con finitura anodizzata. La soglia, di altezza ridotta, prevede l’alloggiamento di un binario con finitura anodizzata che garantisce lo scorrimento ottimale dei carrelli e un’idonea resistenza all’usura nel tempo. Con l’introduzione di alcuni particolari accorgimenti sui profili di telaio e di anta è possibile raggiungere la classe antieffrazione Rc2.
La geometria delle sezioni e le caratteristiche dei materiali di tenuta adottati garantiscono ottime prestazioni termiche Uf. I conseguenti valori Uw permettono di raggiungere fino a tre crediti (in base a zona climatica, rapporto s/v, orientamento dell’edificio, esposizione, caratteristiche dell’involucro ed impiantistiche…) riferiti all’ottimizzazione delle prestazioni energetiche secondo la norma Uni/Ts 11300/2008 all’interno del protocollo Leed. La serie Sc156 offre pertanto un contributo nella progettazione di edifici sostenibili sia sotto il profilo energetico, sia dal punto di vista del consumo di risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione.WEB_C0000543_1402_Hotel baia dei pini_010.jpg

Controllo termoigrometrico. Particolare attenzione è da porre al controllo termoigrometrico degli ambienti interni e, in particolare, ai ricambi d’aria, per evitare incrementi di umidità che potrebbero generare riduzioni del comfort degli occupanti e fenomeni di condensazione o muffe sulle superfici interne.
I serramenti prodotti, prima di essere immessi sul mercato comunitario, dovranno garantire la rispondenza ai requisiti imposti dalla direttiva europea sui prodotti da costruzione (89/106/Ce, recepita con Dpr n. 246 del 21/04/1993): il costruttore dovrà apporre la marcatura Ce come attestazione di conformità ai requisiti imposti dalla norma di riferimento Uni En 14351-1 «Finestre e porte – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali. Parte 1: finestre e porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo». Inoltre, il costruttore è tenuto a garantire, per i requisiti essenziali contenuti nell’allegato Za della suddetta norma, il rispetto dei livelli prestazionali minimi richiesti nel Paese di utilizzo del prodotto, dove previsti.WEB_C0000543_1404_Villa Castelletto di Brenzone_011.jpg

Caratteristiche tecniche.

Profilati. Per gli estrusi vengono impiegate billette allo stato omogeneizzato in lega En Aw-6060 con composizione chimica conforme alla norma En 573-3 e caratteristiche meccaniche secondo norma En 755-2, con tolleranze ristrette di composizione adatta per ossidazione anodica o verniciatura. Tutti gli estrusi vengono forniti allo stato fisico T6; le tolleranze dimensionali sono conformi alla norma En 12020-2.

Taglio termico. L’interruzione del ponte termico dei profilati è ottenuta tramite l’inserimento di speciali barrette in poliammide rinforzato, aggraffato meccanicamente agli estrusi in alluminio previa operazione di zigrinatura. La trasmittanza termica media dei telai Uf ricavata da calcolo in conformità alla norma En Iso 10077-2 è riportata a pagina 1.81 del catalogo tecnico.

Guarnizioni. Le guarnizioni, sia statiche sia dinamiche, sono realizzate in Tpe (elastomero termoplastico) coestruso, silicone ed Epdm (elastomero etilene-propilene).

Vetrazione. Il sistema permette l’applicazione di pannelli o vetri di spessore compreso tra 24 e 50 mm in camera singola o doppia. Per la scelta del tipo di vetro, il montaggio, le tassellature e l’eventuale sigillatura, l’utilizzatore dovrà attenersi scrupolosamente alle prescrizioni dei produttori di vetri. Il bloccaggio dei vetri avviene tramite fermavetri in alluminio e guarnizioni esterne ed interne in Epdm.

Performance:

  • performance termica: Uw 1,0 W/mqK triplo vetro – Uw 1,4 W/mqK doppio vetro
  • tenuta all’aria: classe 4
  • tenuta all’acqua: classe 1.500 Pa
  • elevati valori di isolamento acustico
  • possibile nodo centrale di sezione frontale ridotta (50 mm)
  • il sistema è dotato di soluzioni antieffrazione.

Tipologie costruttive. Soluzioni a due o quattro ante, anta singola scorrevole su specchiatura fissa o all’interno del vano murario.

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