Con un capitale impegnato del valore di oltre 1,34 miliardi di dollari, il team di Nuveen, dedicato al Private Markets Impact Investing, sta realizzando investimenti in realtà e aziende che puntano ad avere un impatto in alcuni temi specifici.
Resilienza rispetto al cambiamento climatico: Nuveen vede opportunità nelle aziende in grado di dare un contributo diretto e sostanziale alla lotta al cambiamento climatico – stoccaggio di energia a prezzi accessibili, di materiali edili sostenibili e di transizione verso basse emissioni – e nelle aziende che proteggono le popolazioni più esposte ai cambiamenti climatici –attive nell’agricoltura ecosostenibile e nella prevenzione delle malattie.
Supporto alla crescita inclusiva nei periodi di crisi: le organizzazioni che promuovono la crescita inclusiva nelle comunità meno strutturate negli ambiti della sanità, dell’istruzione e dei servizi finanziari saranno flessibili nei momenti di incertezza e sostenibili sul lungo termine.
Miglioramento dell’efficienza delle risorse: Le aziende che si occupano di domanda di energia, tecnologie e mercati emergenti stanno contribuendo all’efficientamento delle grandi industrie della catena del valore (real estate, agricoltura, riciclo) e attraverso soluzioni innovative manterranno una valutazione positiva e sapranno porre un limite al cambiamento climatico.
Immobiliare: Nuveen è un importante investitore nel settore residenziale a prezzi contenuti e ha identificato una formula per il successo in questo segmento, che prevede: 1) un’analisi della situazione dei locatari, in particolar modo durante la pandemia; 2) la ricerca di opportunità che possano consentire un avanzamento tecnologico; 3) flessibilità per il pagamento dei canoni di locazione nei periodi di incertezza; 4) promozione dei valori di diversità, uguaglianza e inclusione in tutta la struttura, per sostenere al meglio le diverse comunità.
Nuveen punta a individuare investimenti in linea con questi temi, utilizzando un approccio bottom up con le entità in cui investe. Il team analizza gli impatti, sia negativi che positivi, utilizzando un Net Impact Score proprietario che spiega e mette a confronto gli investimenti sulla base degli effetti che hanno sulle persone e sul pianeta, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu.
La strategia punta a fare bene facendo del bene e mira a rendimenti competitivi, a rischio ponderato, in un range del 17-20% per il private equity e del 9-11% per i tassi interni di rendimento netti del real estate. (vb)
