Analisi del mercato | Nuveen Real Estate

Prospettive e trend del mercato immobiliare globale

Nuveen Real Estate fa un'analisi dei trend a breve e lungo termine che interesseranno il mercato immobiliare globale dopo la chiusura dovuta alla pandemia. A oggi la distribuzione dei vaccini è avvenuta a ritmi troppo rallentati per avere un impatto reale sul settore in Europa. In Usa nuovi trend dettati dai millenials. In Asia la ripresa sostenuta dalla politica e la diffusione dei vaccini porterà a una ripresa già nel 2021.

Nuveen Real Estate ha pubblicato la sua analisi sulle prospettive del real estate globale. Di seguito una sintesi dei trend attuali di breve termine e lungo termine:

  • i finanziatori continuano a mostrare un atteggiamento indulgente nei confronti dei debitori nel settore immobiliare, perché sono convinti che gli effetti della pandemia saranno nella maggior parte dei casi temporanei;
  • i mercati domestici stanno reagendo bene, i flussi di capitale sono invece meno a livello internazionale a causa delle restrizioni sugli spostamenti;
  • l’aspettativa d’incremento dell’inflazione e l’impennata dei rendimenti di lungo termine indicano un miglioramento delle prospettive di crescita e sosterranno un forte interesse per gli investimenti;
  • evoluzione verso il real estate alternativo;
  • importanza crescente dei fattori ESG nel settore immobiliare;
  • maggiore flessibilità nei confronti del lavoro in ufficio e da remoto.

Nuveen Real Estate | Prospettive immobiliare globale.

Evoluzione verso il real estate alternativo

  • dimensioni più ridotte: difficoltà nel puntare a metrature maggiori;
  • gli operatori rivestono un ruolo più importante: saper identificare gli asset best in class è fondamentale;
  • conoscere i megatrend globali – gli spostamenti demografici, la transizione verso un’economia a basso impatto ambientale e le innovazioni in ambito tecnologico – sarà imprescindibile per identificare i segmenti del real estate alternativo che sapranno registrare le performance migliori.

I fattori ESG stanno acquisendo un’importanza crescente nel settore immobiliare

La transizione verso immobili a impatto zero è in corso e in alcuni settori inizierà a evidenziarsi il cosiddetto ‘brown discount’ – sarà probabilmente guidata dal segmento degli uffici nei mercati europei più importanti, quali Londra e Amsterdam.

Normative come la SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) dell’Unione Europea e la regolamentazione di New York sulle emissioni porteranno a intraprendere ulteriori azioni e a una maggiore trasparenza.

Crescente attenzione per il valore sociale degli immobili: emergeranno opportunità dalla riqualificazione di tipologie immobiliari scarsamente utilizzate per offrire qualcosa di più interessante per le comunità locali.

Maggiore flessibilità per il lavoro in ufficio e da remoto

C’è una grande richiesta di immobili smart ben connessi, a supporto di modelli di lavoro ibridi. Gli edifici a uso uffici dovranno avere un effetto positivo sul benessere personale. Il cambiamento dei modelli di lavoro e le nuove modalità di trasporto avranno un impatto fondamentale nel definire lo sviluppo delle città.

Europa

Nonostante i lockdown, i grandi mercati europei sono rimasti attivi sul fronte degli investimenti. I mercati domestici, quali Germania, Svezia o Francia, stanno reagendo meglio dei mercati internazionali quali Polonia o Regno Unito.

L’ampio sostegno da parte dei governi, la politica accomodante della banca centrale e la tolleranza degli enti finanziatori hanno alleggerito la pressione sugli investitori del real estate nei settori retail e alberghiero più in sofferenza. Il giorno della “resa dei conti”, cioè della vendita forzata, è rimandato a molto più avanti nel corso dell’anno.

Il settore della logistica è fiorente, con una forte domanda di spazi e investitori che puntano a una maggiore esposizione. Gli affitti e i prezzi dovrebbero salire nel corso dell’anno.

I mercati dei prestiti si mantengono aperti, ma il pricing e la liquidità non hanno lo stesso andamento e i settori che non sono tra i favoriti sono trattati in modo molto differente dagli altri.

Con lo spostamento obbligato delle attività online, il prop-tech, considerato in precedenza un segmento di importanza secondaria, sta diventando più popolare tra i proprietari e gli altri attori dell’industria immobiliare.

Nuveen Real Estate | Il Retail in Europa.

Stati Uniti

I driver della domanda emergente rappresentano una spinta favorevole per diverse tipologie immobiliari. Secondo le previsioni, nei prossimi cinque anni i mercati della Sun Belt registreranno la crescita demografica maggiore.

L’ondata demografica dei millennial, coloro che raggiungeranno i trenta e i quarant’anni nei prossimi 10 anni, sosterrà la domanda futura nei settori residenziali alternativi.

La domanda di abitazioni unifamiliari e l’attività edilizia correlata, spingeranno la domanda di magazzini nel prossimo decennio, perché chi si occupa di edilizia e di materiali da costruzione avrà bisogno di affittare spazi per lo stoccaggio.

Una quota crescente di giovani adulti vive ancora con la famiglia d’origine e sono di fatto tagliati fuori dal mercato degli affitti. Tuttavia, questo trend non è necessariamente destinato a durare e questa fascia della popolazione potrà rappresentare un grande bacino non esplorato di potenziali affittuari.

Gli studi medici altamente specializzati e le residenze per anziani più moderne sono gli asset meglio posizionati per future performance positive nel settore del real estate con focus health.

Asia-Pacifico

Il tasso di contagi ha rallentato in tutta la regione, mentre la distribuzione dei vaccini sta accelerando, facendo prevedere un’accelerazione del ritmo di crescita nella seconda metà dell’anno: le economie stanno allentando le misure restrittive per facilitare il ritorno alla normale attività economica; le vaccinazioni contribuiranno a rescindere il legame tra infezioni e mobilità; gli stimoli fiscali, sostenuti da una politica monetaria ancora accomodante, continueranno a mitigare i rischi di una flessione

Gli squilibri a livello regionale sono destinati a persistere e saranno Cina, Australia e Giappone a guidare la ripresa; l’attuale divario tra il manifatturiero in forte espansione e un settore dei servizi limitato andrà riducendosi con la progressiva ripresa dei flussi turistici verso la fine dell’anno, con una conseguente spinta dei consumi che determinerà:

  • una domanda sostenuta da parte dei locatari di spazi logistici moderni, ancorati all’e-commerce e alla nuova domanda di prodotti alimentari freschi, che spinge la richiesta di celle frigorifere;
  • prospettive in cauto miglioramento per le vendite al dettaglio, grazie a redditi e consumi che vanno crescendo con la ripresa dei viaggi;
  • l’interesse degli investitori continua a indirizzarsi verso settori strutturalmente solidi come i data center, il residenziale multifamiliare e il settore delle life science, e verso segmenti selezionati nel mercato degli uffici, in particolare per quelli collegati ai comparti tech e life science.

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