In cantiere | Hotel Porta Mascarella

Open Project svela il progetto upside down di Bologna

Il concept del progetto dell’Hotel Mascarella di Bologna di Open Project vede invertita la gerarchia degli spazi, dal ground floor alla terrazza. L’Hotel ha una struttura capovolta, il cuore del progetto è al decimo piano, con la Sky Square, un livello terrazzato, completamente aperto alla vista sul centro storico della città, grazie al parapetto vetrato, in cui si trovano numerosi servizi destinati alla collettività.

Un edificio che rivoluziona il concetto tradizionale di albergo, sovvertendo la suddivisione abituale degli spazi e la loro di fruizione. Open Project presenta il suo progetto più recente, l’Hotel Porta Mascarella a Bologna – i cui lavori sono iniziati nel 2021, con completamento previsto per il 2023 -, un’architettura pensata come landmark urbano, che crea un’identità forte, riconoscibile e definisce il territorio, ricomponendo il rapporto fra aree da riqualificare e centro.

Open Project | Hotel Porta Mascarella a Bologna.

La struttura

305 camere, 12.000 mq fuori terra e 2.500 mq di superficie interrata per una struttura di 12 livelli più uno interrato, dotata di numerosi servizi dedicati al leisure, allo sport, alle esperienze gourmet così come al lavoro, che ne denotano l’uso ibrido.

Soprattutto al decimo piano, punta di diamante del progetto, dove si trova la Sky Square, uno spazio panoramico aperto verso l’esterno con vista sul centro storico, in cui diversi esercizi e realtà commerciali coesistono in armonia.

Dal lato sud una facciata dinamica, che vede l’alternarsi di riquadri di colori e opacità differenti, preludono alla grande apertura del piano terrazzato, rendendo la struttura trasparente e leggera, mentre dal lato nord di notte è possibile ammirare la parte superiore dell’edificio illuminarsi come una grande lanterna.

Open Project | Hotel Porta Mascarella a Bologna, il decimo piano.

Un progetto upside down

Il concept del progetto vede invertita la gerarchia degli spazi dal ground floor alla terrazza, che abitualmente vedrebbe al piano terra gli ambienti comuni e di accoglienza mentre ai piani superiori, con gli attici e gli ambienti panoramici, collocherebbe gli spazi destinati a un’élite di utenti.

L’Hotel Porta Mascarella, invece, ha una struttura capovolta, il cuore del progetto è al 10° piano, con la Sky Square, un livello terrazzato, completamente aperto alla vista sul centro storico della città, grazie al parapetto vetrato, in cui si trovano numerosi servizi destinati alla collettività, non solo agli ospiti dell’hotel: bar, ristorante, lounge con una grande fontana e spazi per il coworking e lo smartworking, oltre alla reception per il check-in degli ospiti dell’hotel mentre al piano immediatamente inferiore, il 9°, troviamo una palestra attrezzata e l’area congress.

Francesco Conserva e Maurizio Piolanti | Open Project

«Abbiamo immaginato quest’hotel come una finestra panoramica che svela una Bologna inedita e la rende accessibile a tutti, con a sud la grande piazza che traguarda i colli e a nord una parte sommitale in lamiera retroilluminata, che di notte diventa una lanterna luminosa. Uno spazio di grande bellezza e ricercatezza ma non per questo elitario, che manifesta il suo valore nella capacità d’includere e di essere accessibile a tutti».

Riconnettere la città

Il progetto fa da anello di congiunzione fra due aree urbane molto differenti fra loro, due volti della città dal segno opposto: una zona da riqualificare e il centro storico, in un punto nevralgico di Bologna finora poco valorizzato, nel quadrante nord della città, tra Borgo Masini e il fascio di binari, a pochi passi dalla stazione centrale.

Open Project | Hotel Porta Mascarella a Bologna, riconnessione urbana.

Il lato sud dell’edificio guarda al centro storico di Bologna, con la sua bellezza stratificata nel tempo, cristallizzata nelle sue origini medievali mentre si affaccia a nord sul raccordo ferroviario, che porta alla stazione centrale, a un chilometro di distanza, e alla Fiera; è questa una delle più importanti aree di snodo di Bologna, che ogni giorno vede la circolazione vivace e rapida di migliaia di passeggeri.

Lentezza e velocità trovano, così, un punto d’incontro nel progetto di Open Project, che unisce due parti della città diverse per topografia, identità e ritmi di vita.

Progettato per diventare un posto di ritrovo per la comunità locale, l’hotel collega lo snodo ferroviario alle piste ciclabili, che portano in centro, con l’obiettivo di valorizzare l’identità del luogo, intercettando una clientela business che si muove in treno con l’alta velocità e in bici per l’ultimo miglio.

Proprio quello della mobilità dolce è un focus importante del progetto, che al piano terra offre la possibilità di noleggiare delle biciclette e di raggiungere la pista ciclopedonale, un percorso continuo e car-free che dalla stazione centrale porta al centro.

È possibile in questo modo visitare Bologna passando dal treno alla bicicletta, azzerando tempi di percorrenza e impatto ambientale.

Open Project | Hotel Porta Mascarella a Bologna, la ferrovia a nord.

Efficienza energetica e sostenibilità ambientale

Da sempre al centro della ricerca e della pratica progettuale di Open Project c’è l’unione di innovazione tecnologica e di sostenibilità ambientale per realizzare spazi a misura umana, dalle elevate prestazioni energetiche e a basso impatto.

Marco Capelli | Leed AP Building Design+Construction Open Project

«Come in tutte le nostre realizzazioni anche in questo progetto un elemento centrale è l’attenzione alle tecnologie edilizie e ai materiali, che consentono di ridurre le emissioni di Co2 legate alla costruzione. Quando progettiamo un edificio vogliamo che consumi poco, che sia duraturo e flessibile per adattarsi ai cambiamenti nel tempo, che riduca al minimo l’impatto ambientale, di questi elementi è fatta la sostenibilità concreta, reale di un progetto».

L’Hotel Porta Mascarella rappresenta un caso esemplare di come i progetti ideati e realizzati dallo studio mettano insieme tecnologia d’avanguardia e semplificazione dei processi.

Concepito per essere un Leed gold, l’Hotel Porta Mascarella è disegnato per essere un edificio ecologico con soluzioni innovative che toccano la facciata, la ventilazione e l’uso dei materiali e per garantire il massimo livello di benessere dei suoi fruitori.

Open Project | Il team.

Investitori internazionali

Oltre a un marchio emergente dell’hôtellerie, il progetto Hotel Porta Mascarella vede anche coinvolto come investitore Value One, lo sviluppatore immobiliare con sede a Vienna, che gestisce grandi distretti immobiliari urbani, fra i quali il business center di Vienna Viertel Zwei e gli appartamenti premium Milestone per studenti presenti in tutta Europa.

Con più di 200 dipendenti, Value One si presenta come uno degli sviluppatori immobiliari di maggior rilievo in Europa. Solo negli ultimi 20 anni le aziende che hanno collaborato con Value One hanno realizzato nel mondo immobili per un valore di circa due miliardi di euro; si stima che nel 2024 questi immobili arriveranno a contare oltre 15.000 persone che vivono e lavorano al loro interno.

Chi ha fatto Cosa

  • Nome progetto: Hotel Porta Mascarella
  • Progetto: Open Project
  • Committente: Value One
  • Area di progetto: 12.000 mq fuori terra – 2.500 mq interrati – 1.000 mq aree esterne
  • Rendering: Engram
  • Previsione fine lavori: 2023

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