Produzione | Graphisoft

Operare in Bim: obiettivo raggiunto per Progeco Associati

Progeco Associati da sempre utilizza il software Archicad per la progettazione e da un paio di anni ha deciso d'integrare il Bim. Un esempio di percorso di progettazione e costruzione con metodo Bim è lo Stadio Filadelfia di Torino; dopo le attente fasi di progettazione la costruzione è avvenuta in soli 400 giorni. Per la progettazione utilizzata anche l'app Bimx di Graphisoft che permettere la fruizione interattiva dei modelli.

Progeco Associati ha una mission precisa: rispondere alla richiesta di una sempre maggiore complessità dei sistemi costruttivi in tempi il più possibile ridotti, migliorando la qualità progettuale e ottimizzando il flusso di lavoro.

Progeco Associati, oltre alla progettazione architettonica, si occupa di progettazione strutturale, impiantistica, geologico-tecnica e del verde grazie a un processo lavorativo impostato sulla collaborazione delle diverse professionalità coinvolte.

Il team di professionisti dello studio Progeco Associati.

Mirko Ponzo Progeco Associati | L’integrazione del Bim

Mirko Ponzo | Progeco Associati.

«Una delle caratteristiche principali del nostro studio è aver utilizzato da sempre la progettazione parametrica tridimensionale. Archicad ci ha aiutato portando il nostro lavoro a un alto livello di cura del dettaglio e d’impaginazione grafica prima impensabile, soprattutto in fase di gara. Integrando la metodologia Bim abbiamo dovuto cambiare radicalmente il nostro metodo di lavoro ma l’esperienza maturata con Archicad ci ha permesso di rendere la parte di progettazione tridimensionale e l’esportazione di layout e tavole più semplice. L’unica difficoltà che abbiamo riscontrato all’inizio è stata quella di lavorare all’interno di un modello e renderlo compatibile con le altre componenti progettuali, computo, strutturale e impiantistica. In questi ultimi anni abbiamo analizzato i vantaggi che ci porta realizzare i progetti con la metodologia Bim e ci siamo resi conto che: abbiamo una maggiore certezza e previsione delle interferenze o delle problematiche che possono riscontrarsi. Quindi possiamo dire che in generale siamo molto più sicuri del risultato che presentiamo. Nel nostro lavoro oggi Achicad risulta molto utile anche grazie alla sua interoperabilità con altri software e alla possibilità di scambiare i dati con altri professionisti utilizzando il formato aperto Ifc».

Progeco | Lo stadio Filadelfia di Torino inaugurato il 25 maggio 2017.

Progetto in Bim dello Stadio Filadelfia a Torino

Lo studio Progeco Associati si è specializzato nella realizzazione di impianti sportivi, costruendo un importante know how di esperienze utili sia in fase di gara sia come riconoscimento professionale da parte delle committenze.

Nel percorso progettuale dello studio, verso una sempre maggiore implementazione del Bim, ha avuto una particolare importanza il progetto di ricostruzione dello Stadio Filadelfia di Torino, anche per il suo particolare valore storico e sentimentale: da vent’anni, dalla demolizione del vecchio impianto, i tifosi granata attendevano la costruzione un nuovo stadio.

Il progetto è stato lungo ma la costruzione è stata velocissima: ci sono voluti solo 400 giorni.

Progeco Associati | Lo stadio Filadelfia è stato ricostruito nel rispetto delle sue peculiarità sottraendo l’area all’incuria ambientale e al degrado in cui si trovava.

Ricostruito l’impianto e riqualificata l’area

La costruzione del precedente impianto sportivo fu ideata dal Conte Enrico Marone di Cinzano nel 1926, per ospitare le partite del Torino. Un punto di svolta cruciale nella storia dello stadio è la cosiddetta tragedia di Superga: il 4 maggio 1949 precipita l’aereo che trasporta la squadra del Gran Torino.

Da quel momento inizia il declino, lo stadio viene utilizzato sempre meno, per ospitare poi le ultime partite nella stagione 1962/63. Negli anni successivi l’impianto fu via via abbandonato fino alla sua parziale demolizione nel 1998.

I tentativi di ricostruzione dell’impianto furono numerosi ma senza risultati fino al 2011, quando la Fondazione Stadio Filadelfia firma l’atto costitutivo con obiettivo primario quello di rimettere in piedi e successivamente gestire il glorioso impianto storico che ospitò le imprese del Grande Torino.

Per lo Stadio Filadelfia di Torino mantenuto l’impianto storico della tribuna principale con la gradonata, la copertura metallica a mensola e la tralicciata in legno sul frontone principale.

Mantenuta la tribuna principale

La visione progettuale della struttura ha voluto mantenere l’impianto storico della tribuna principale con la gradonata, la copertura metallica a mensola e la tralicciata in legno sul frontone principale.

La struttura più evidente e imponente dell’intera opera è, infatti, la nuova tribuna coperta che ha uno sviluppo, sia planimetrico sia in alzato, di grande rilievo e impatto visivo.

La tribuna comprende un piano interrato adibito a spogliatoi e autorimessa, le gradinate con capienza di 2.010 posti a sedere, il sistema di copertura e, sotto le gradinate, una serie di piani adibita a molteplici attività di carattere sportivo, amministrativo e di servizio, tutti dedicati all’attività del Torino F. C. Il pubblico si distribuisce dal basso verso l’alto tramite e lo spazio delle sedute diviso in 7 settori, di cui quello centrale Vip, che accoglie 120 spettatori.

Nello Stadio Filadelfia Torino il riscaldamento del campo erboso è realizzato con un impianto che eroga acqua calda a 35 gradi.

Riscaldamento del terreno

Come quello storico anche il nuovo stadio dispone di due campi gioco entrambi riscaldati per evitare il congelamento del manto erboso durante la stagione invernale.

Il riscaldamento è costituito dall’utilizzo di acqua calda a media temperatura (attorno a 35°C) circolante in tubazioni installate al di sotto del manto erboso.

In questo caso, per mantenere un adeguato bilanciamento dei circuiti si è scelto di ricorrere al sistema con ritorno inverso che mantiene le pressioni differenziali pressoché costanti ai capi delle singole serpentine, garantendo la medesima portata in tutte le parti dell’impianto.

Stadio Filadelfia Torino | Le tribune scoperte.

Completano il progetto la realizzazione di due tribune scoperte costruite intorno al perimetro dei due campi da gioco costituite da elementi prefabbricati a L appoggiati su setti portagradoni in calcestruzzo armato che appoggiano sul muro del monoblocco delle autorimesse interrate e sulla trave della soletta in corrispondenza della pilastrata antistante.

App Bimx

Per la progettazione è stata utilizzata anche l’app Bimx di Graphisoft per la presentazione di modelli Bim, che ne permette la fruizione interattiva. Questo facilita la condivisione e la collaborazione in ogni fase del progetto: viene utilizzato per le consegne alla committenza che, oltre a visualizzare il modello tridimensionale, ha anche a disposizione le tavole in pdf collegate.

Progeco Associati | Sezione dello Stadio Filadelfia di Torino.

Prossimo obiettivo per lo studio Progeco Associati è l’ottenimento, per il 2019, della certificazione Icmq per i collaboratori che ricoprono la carica di Bim Specialist e di Bim Manager.

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