Per le imprese che svolgono attività commerciali esclusivamente all’interno dei padiglioni Expo vi sono procedure semplificate e ridotte per ottenere la partita Iva. Infatti, per le attività di vendita di prodotti alimentari (ma anche di altri prodotti) che si svolgeranno nell’ambito dell’Esposizione universale, il comune e la Camera di Commercio di Milano hanno previsto procedure e modulistica semplificate, a misura di evento.
Le novità si possono apprendere sui siti internet delle amministrazioni e al centro servizi per i partecipanti posto all’ingresso da Porta est della fiera, dove sono presenti funzionari dei due enti per fornire consulenza in merito alle competenze. Le istruzioni sono contenute nella guida Scia per l’Expo predisposta dalla Camera di Commercio di Milano e dal comune.
Il soggetto o l’impresa incaricato di gestire la ristorazione all’interno del sito espositivo è tenuto all’ottenimento della partita Iva da parte dell’Agenzia delle Entrate, alla presentazione della Scia e all’iscrizione al Rea della Camera di Commercio solo se opera all’Expo per un periodo superiore a 30 giorni. Se il partecipante svolge in modo diretto tutte le attività di vendita, non avvalendosi di imprese terze, è sufficiente una sola partita Iva, una sola Scia Expo e una sola iscrizione al Rea.
