GeometrinExpo | Focus immobiliare

Patrimonio architettonico e ambientale: per i geometri occorre «re-inventare l’esistente»

Il focus organizzato dai geometri, chiuso dall'intervento del presidente nazionale Maurizio Savoncelli e introdotto dal consigliere nazionale Cesare Galbiati, ha visto anche la partecipazione di Marco Dettori, presidente di Assimpredil Ance. Dall’assise la convinzione che la riqualificazione sostenibile sia nei prossimi mesi la leva principale per dare forza all’intero comparto edile.

Il quarto appuntamento del ciclo GeometrinExpo >>, tenutosi ieri a Milano in Galleria Meravigli, aveva l’obiettivo di riunire allo stesso tavolo esponenti delle professioni, delle istituzioni, della ricerca, per immaginare modelli di business in linea con l’edilizia del futuro, post-crisi, ispirata al concetto di qualità del costruito e rispettosa dei limiti al consumo di suolo. Questi i temi di fondo del convegno «Focus immobiliare – Patrimonio architettonico e ambientale: re-inventare l’esistente».IMG_1760

Dati di crescita. Il confronto ha avuto avvio dai più recenti dati fatti registrare dal mercato immobiliare di Milano, città che per tradizione manifesta in anticipo i trend che successivamente si sviluppano anche a livello nazionale (tendenzialmente nel lasso temporale di un anno). L’Abi, infatti, ha comunicato che nei primi sette mesi dell’anno le erogazioni dei mutui sono cresciute dell’82,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, passando da 14,6 a 26,6 miliardi di euro, e, dato più che mai positivo, dopo 19 trimestri di cali consecutivi, l’Istat ha certificato la crescita degli addetti impiegati dai cantieri nella misura del 2,3% (sono 34mila unità) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche i dati forniti dall’osservatorio CamCom-Fimaa sono positivi, evidenziando la dinamicità del mercato immobiliare milanese con un aumento delle compravendite.
Il punto di partenza per una considerazione è quello di un auspicio che permette di intravedere la fine di un tunnel ancora buio. L’aumento delle erogazioni dei mutui, il trend occupazionale positivo, la platea delle famiglie in grado di produrre risparmio in aumento ci permettono di parlare di un avvio di ripresa del mercato immobiliare, anche se lenta e di minore entità, e di un incremento della propensione ad investire nel mattone. Non va tralasciata però la portata ottimistica di questi dati, soprattutto se il trend stimola gli operatori del comparto (professionisti e imprese di costruzioni in particolare) a riflettere sulle strategie che si intendono adottare per far sì che il trend di ripresa si trasformi in «autentica ripresa».

Maurizio Savoncelli | Presidente Cngegl «I contribuenti che investono le proprie risorse economiche in un percorso virtuoso di riqualificazione dovrebbero essere destinatari di appositi meccanismi fiscali premianti».
Maurizio Savoncelli | Presidente Cngegl
«I contribuenti che investono le proprie risorse economiche in un percorso virtuoso di riqualificazione dovrebbero essere destinatari di appositi meccanismi fiscali premianti».

Maurizio Savoncelli | Presidente Cngegl
«La nostra volontà è stata quella di indagare la dimensione qualitativa del dato allo scopo di comprendere se siamo di fronte agli albori di un nuovo ciclo immobiliare caratterizzato da una domanda che sembra privilegiare l’acquisto dell’usato da ristrutturare rispetto al nuovo. Analizzare il trend ci è stato utile perché ha fornito agli operatori del ciclo edilizio e a noi professionisti di area tecnica tutti gli elementi indispensabili per tarare le proprie strategie di business, che non possono prescindere da una considerazione già ampiamente condivisa. Ovvero, è dal settore privato, dagli investimenti che i piccoli proprietari fanno sul loro immobile che può giungere la spinta per far tornare a crescere tutto il comparto edile e la domanda interna. Questa consapevolezza dev’essere il presupposto per una politica lungimirante di rilancio del settore, capace di guardare ai cittadini come parte integrante del processo. I contribuenti che investono le proprie risorse economiche in un percorso virtuoso di riqualificazione del patrimonio esistente dovrebbero essere destinatari di appositi meccanismi fiscali premianti, da sommare alle agevolazioni previste dalla legge».

Cesare Galbiati | Consigliere nazionale Cngegl «È importante che gli addetti ai lavori riflettano sulle strategie che si possono adottare per far sì che la tendenza acquisti vigore e si trasformi in ripresa autentica».
Cesare Galbiati | Consigliere nazionale Cngegl
«È importante che gli addetti ai lavori riflettano sulle strategie che si possono adottare per far sì che la tendenza acquisti vigore e si trasformi in ripresa autentica».

Cesare Galbiati | Consigliere nazionale Gngegl
«È innegabile che in una città come Milano il costo dell’usato più la ristrutturazione sia inferiore al costo del nuovo, senza contare le convenienze generate dalle agevolazioni fiscali. Sarebbe limitativo non chiedersi quanto incidono sui comportamenti d’acquisto le politiche nazionali e le buone prassi regionali di sensibilizzazione al consumo di suolo zero e di incentivazione alla ristrutturazione edilizia e alla riqualificazione energetica. Occorre anche porre la massima attenzione, censendone la portata, alle situazioni nelle quali interi palazzi «vecchi e basta» andrebbero sostituiti, con il duplice obiettivo di ammodernamento di livello e di immagine delle zone cittadine, intervenendo così in modo esplicito sulle riqualificazioni delle aree urbane e periurbane».

Marco Dettori | Presidente Assimpredil Ance «Con i dati del 2016 avremo più chiara la situazione per parlare di sostanziale ripresa».
Marco Dettori | Presidente Assimpredil Ance
«Con i dati del 2016 avremo più chiara la situazione per parlare di sostanziale ripresa».

Marco Dettori | Presidente Assimpredil Ance
«I dati forniti dai vari osservatori nel corso dei primi sei mesi dell’anno ci spiegano che il mercato immobiliare milanese sta dando prova di dinamicità. Partendo dall’analisi di questi trend, dei possibili scenari futuri, dei mesi che mancano alla fine dell’anno e dei primi due semestri del 2016, potremo avere più chiara la situazione, proponendo interventi normativi utili a puntellare la ripresa, che tutti ci auspichiamo, e a favorire le strategie degli addetti ai lavori».

Vincenzo Albanese | Presidente Fimaa Milano, Monza e Brianza
Vincenzo Albanese

Vincenzo Albanese | Presidente Fimaa Milano, Monza e Brianza
«I primi sei mesi dell’anno hanno segnato l’avvio di un nuovo ciclo immobiliare, caratterizzato dall’evoluzione della domanda e dalla trasformazione qualitativa del mercato. Focus sui principali driver: diversificazione del comportamento della domanda, alimentazione del mercato di sostituzione, incentivo alla rigenerazione del prodotto obsoleto».

Gaetano Fasano
Gaetano Fasano

Gaetano Fasano | Servizio di riqualificazione energetica degli edifici Utee-Redi Enea
«Il perdurare della crisi economica e le mutate esigenze abitative degli italiani, variabili non di rado e legate da una relazione di causa-effetto, rendono sempre più urgente includere nella riflessione sul futuro dell’edilizia residenziale italiana il tema dell’efficienza e del risparmio energetico degli edifici esistenti».

Paolo Baccolo
Paolo Baccolo

Paolo Baccolo | Direttore generale Territorio, urbanistica e difesa del suolo – Regione Lombardia
«La legge regionale della Lombardia n. 31 del 28 novembre 2014 «Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato» ha introdotto nuove disposizioni in merito al governo del territorio, disposizioni mirate a limitare il consumo di suolo a favore della riqualificazione delle aree già urbanizzate, e pone dei limiti immediatamente operativi all’individuazione di nuove aree di espansione, implicando un’innovazione culturale nell’approccio alle scelte della pianificazione, aprendo nuove prospettive per una prossima revisione della legge regionale n. 12/2015».

Antonio Tangorra
Antonio Tangorra

Antonio Tangorra | Capo settore Servizi e consulenza Agenzia delle Entrate – Direzione regionale Lombardia
«Ristrutturare casa per risparmiare sulla dichiarazione dei redditi: in un decennio è possibile recuperare oltre la metà di quanto si è speso, a patto di seguire correttamente gli iter previsti dalla legge. Utile è il focus sui contenuti della guida «Ristrutturazione edilizia: le agevolazioni fiscali», pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, aggiornata con le ultime novità introdotte dalla legge di stabilità 2015».

Ivan Guinetti
Ivan Guinetti

Ivan Guinetti | Collegio geometri e geometri laureati Provincia di Milano
«Siamo di fronte alla nuova vita di edifici valorizzati attraverso specifici interventi di ristrutturazione e demolizione-ricostruzione. Se da un lato la propensione all’acquisto del vecchio può essere imputata prevalentemente alla ridotta disponibilità economica delle famiglie, dall’altro segna l’avvio di un nuovo ciclo immobiliare. Vi sono buone prassi regionali che spingono in questa direzione: gli incentivi al 50% sulle ristrutturazioni, l’ecobonus sugli interventi di riqualificazione energetica».

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