Expo Milano 2015 | Mvb

Pavimentazioni lombarde per tre padiglioni Expo

Mvb è stata scelta per realizzare la pavimentazione di tre padiglioni dell'esposizione milanese, si tratta di Germania, Usa e Angola. I tempi di posa ridotti e le tante varianti di prodotto proposte hanno permesso di rispondere al meglio alle esigenze di cantiere nei tre padiglioni riuscendo a realizzare al meglio il tema voluto dai progettisti.

Mvb >> ha firmato le pavimentazioni di tre padiglioni di Expo Milano: Germania, Stati Uniti e Angola. Una presenza notevole per l’azienda di Bregnano, che nasce da rapporti consolidati con le aziende lombarde che hanno preso parte ai lavori per la realizzazione di Expo.

Matteo Brenna | Titolare M.v.b.
Matteo Brenna | Titolare Mvb

Matteo Brenna | Titolare Mvb
«Le caratteristiche finiture e i materiali impiegati ci hanno permesso di soddisfare appieno questo requisito. L’effetto finale della pavimentazione è proprio quello di una pietra naturale, in cui i materiali lapidei impiegati nelle miscele vengono esaltati nella grana e nella colorazione».

Padiglione Germania. Per il padiglione tedesco, a scegliere i prodotti M.v.b. è stata Frigerio Ceramiche>>, che ha vinto la gara indetta da Nüssli Deutschland>> per realizzare le pavimentazioni e i rivestimenti del padiglione. I tempi di posa particolarmente ristretti (i lavori sono iniziati ai primi di marzo) sono stati uno dei principali motivi che hanno spinto alla ricerca di una pavimentazione che potesse essere posata con mezzo meccanico, oltre alla garanzia di consegne puntuali e flessibilità per poter rispondere al meglio alle esigenze di cantiere.

Padiglione Germania in Expo 2015
Padiglione Germania in Expo 2015

Superficie esterna: sono stati selezionati «Rettangolo», un massello di 21×42 cm e 7 cm di spessore, con finitura martellinata in quattro differenti colorazioni (nero basalto, antracite, granito montorfano e giallo siena) e «Mattone», che misura 12×24 cm per 8 cm di spessore, con finitura martellinata nella tonalità antracite. Le particolari sfumature, che hanno permesso di creare un interessante gioco di colore nelle aree esterne del padiglione, sono un tratto distintivo delle pavimentazioni M.v.b. e vengono realizzate con un mix design originale contenente aggregati selezionati pregiati.
Area interna. Sono state posate con posa galleggiante piastre di 40×40 cm, con spessore 4 cm, sempre con finitura martellinata e di colore grigio: anche in questo caso il sistema di posa ha consentito di ottenere in tempi brevi un risultato all’altezza delle aspettative.

Bruno Frigerio | Titolare Frigerio Ceramiche
«Lavoriamo con M.v.b. da 25 anni e ho pensato di rivolgermi a loro perché conosco bene sia la qualità dei prodotti e del ciclo produttivo, sia la loro organizzazione, che ci avrebbe permesso di garantire i risultati attesi nei tempi stabiliti».

Fasi di cantiere nel padiglione Usa
Fasi di cantiere nel padiglione Usa

Padiglione Usa. La capacità di fornire una campionatura articolata di materiali in tempi molto rapidi è stata la motivazione della scelta fatta da Vanoncini>> per il padiglione degli Stati Uniti realizzato sempre dal Gruppo Nüssli. La soluzione individuata ha privilegiato le tonalità del grigio quarzite, con piastre in due misure, 50×50 cm e 25×50 cm, posate a mano su tutta la superficie esterna al padiglione, oltre che in tutte le zone interne all’aperto: un’area particolarmente estesa che è alla base l’intero progetto in grado di evocare le linee di un tradizionale granaio americano. L’effetto finale si è ottenuto grazie all’alternanza tra le superfici pavimentate e quelle rivestite in legno.

Stefano Rigo | Tecnico di cantiere Vanoncini
«Il progettista James Biber ci ha chiesto di proporre una serie di soluzioni in linea con l’estetica che aveva in mente per le pavimentazioni del padiglione espositivo, insieme a Mvb ne abbiamo individuate quattro, in colorazioni differenti, da posare secondo lo schema previsto».

L’intento della progettista Paula Nascimento era quello di evocare il passato coloniale del paese africano, che è stato colonia portoghese fino al 1975.
L’intento della progettista Paula Nascimento era quello di evocare il passato coloniale del paese africano, che è stato colonia portoghese fino al 1975.

Padiglione Angola. Per il padiglione dell’Angola, la pavimentazione esterna fornita da Mvb a Nessi & Majocchi>> è stata realizzata con piastre in grande formato, di 100×50 cm, con una finitura dall’effetto naturale che richiamasse i lastricati delle strade classiche portoghesi.

Marco Nessi | Responsabile acquisti Nessi & Majocchi
«Quella per il padiglione dell’Angola è per noi una delle numerose collaborazioni avviate con Mvb con cui lavoriamo da oltre trent’anni e di cui apprezziamo, oltre che i prodotti, puntualità e competenza».

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