Impianti di acqua sanitaria | Prevenzione dai batteri

Per i sistemi Viega solo materiali che non alterano le proprietà dell’acqua sanitaria

Viega offre il suo contributo alla prevenzione di batteri nell’acqua sanitaria fornendo a progettisti, installatori e gestori sistemi di installazione sottoposti a elevati standard qualitativi, accorgimenti tecnici mirati alla limitazione della proliferazione batterica e strumenti di supporto dedicati quali documentazione a tema e specifici corsi di formazione.
Pseudomonas Aeruginosa è uno dei batteri patogeni più temuti. Trasmesso attraverso l’acqua sanitaria, causa infezioni.

L’Organizzazione mondiale della sanità Oms ha redatto una lista dei batteri che maggiormente resistono all’azione degli antibiotici, classificandoli sulla base della pericolosità e del livello di resistenza:
La lista è stata realizzata per promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuovi antibiotici ed è divisa in 3 categorie a seconda dell’urgenza della necessità di nuovi antibiotici:

  1. priorità fondamentale: include batteri resistenti a più farmaci che rappresentano minaccia specialmente in ospedali e case di cura, tra questi il batterio Pseudomonas Aeruginosa,
  2. elevata,
  3. media.

La pubblicazione tende a stimolare la ricerca e tutelare la salute pubblica: nella pratica, i tempi per lo sviluppo e l’introduzione di nuovi farmaci saranno lunghi (fase di ricerca, approfonditi test e lunghe fasi di introduzione sul mercato) ed è quindi essenziale concentrarsi su come prevenire la proliferazione di questi batteri nell’attesa degli stessi.

Novità Viega 2017: i raccordi a pressare Viega Smartpress per tubi multistrato sono di acciaio inossidabile o bronzo. Rispetto ai raccordi comunemente in commercio vantano una geometria ottimizzata per favorire il flusso.

Nell’ambito della progettazione, realizzazione e manutenzione degli impianti di acqua sanitaria (nei quali il batterio Pseudomonas Aeruginosa trova uno dei propri habitat preferenziali) Viega offre il proprio contributo per la tutela della qualità dell’acqua, al fine di evitare situazioni favorevoli alla creazione e alla moltiplicazione del biofilm interno tipico delle reti di distribuzione idriche.

Panoramica degli altri sistemi Viega per impianti di acqua sanitaria, introdotti precedentemente al nuovo Viega Smartpress.

Prevenire con i sistemi Viega

Nei sistemi di installazione Profipress, Sanpress, Sanpress Inox, Raxofix e Smartpress (novità 2017), Viega utilizza solo materiali che non alterano lo stato e le proprietà dell’acqua sanitaria, igienicamente testati, creando i presupposti ideali per la salvaguardia della sua qualità ed in conformità a quanto richiesto dal dm 174/2004.

  • I raccordi Viega sono studiati per ottimizzare il flusso, evitando accidentalità interne e asperità che possono rappresentare un punto favorevole all’adesione del biofilm ed alla conseguente  proliferazione batterica.
  • I sistemi Raxofix e Smartpress permettono una progettazione maggiormente razionale degli impianti idrico sanitari rispetto alla maggioranza dei sistemi multistrato in commercio, grazie ai ridotti coefficienti di accidentalità K. In questo modo, il volume di acqua degli impianti è inferiore rispetto a installazioni realizzate con soluzioni tradizionali, riducendo quindi il rischio di stagnazione e limitando di conseguenza il rischio di proliferazione di batteri nocivi.
  • Le valvole Easytop sono state realizzate con materiali di elevata qualità e con passaggio totale: grazie alla loro geometria ottimizzata è infatti possibile ridurre le zone a rischio di stagnazione, limitando al contempo le perdite di carico derivanti. Tutte le valvole della serie Easytop, sia a sede inclinata sia a sfera, sono dotate di connessione specifica per l’inserimento di punti di campionamento acqua, utili a monitorare costantemente la concentrazione batterica.
  • Le placche di comando per wc dotate di funzione Hygiene+, garantiscono la possibilità di risciacquare forzatamente le linee di acqua fredda connesse al wc sul quale è stata installata la placca. Tale accorgimento, in combinazione con sistemi di allacciamento delle utenze a serie o ad anello, consente un frequente e programmabile ricambio di acqua, impedendo eccessivi tempi di ristagno anche in assenza di alcun utilizzatore finale.

La cura finale è demandata poi alla manutenzione e alle corrette operazioni di pulizia. La frequente sostituzione di flessibili e doccette, l’attenta pulizia dei rompigetto, l’astenersi dal pulire i rubinetti con gli stessi stracci usati per la ceramica sono poi ulteriori fattori di primaria importanza.

Per scaricare documentazione dedicata all’adeguata progettazione, la gestione delle temperature e le norme e i regolamenti attinenti al tema, clicca qui

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