Venezia | I pali di ormeggio

Per l’uso di pali in materiali diversi dal legno a Venezia sottoscritto il protocollo d’intesa

L’ambito di applicazione del protocollo d’intesa siglato comprende i pali di ormeggio, le dame d’ingresso e le briccole, i pali pontili e i pali da Palazzo, le cabine mareografiche, le paratie frangiflutti, i pali per segnalazioni e strutture di protezione barene e dissipazione moto ondoso.

È stato sottoscritto a Ca’ Farsetti a Venezia l’addendum al «Protocollo d’intesa relativo alla possibilità di utilizzo di tipologie di pali in materiale diverso dal legno naturale nel contesto lagunare» tra comune di Venezia, Soprintendenza per i B.a. e per il paesaggio di Venezia e Laguna e Provveditorato interregionale per le Opere pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (ex Magistrato alle acque).0305protocollopali
A sottoscrivere l’atto, scaricabile qui >>, il commissario straordinario del comune di Venezia, Vittorio Zappalorto, la soprintendente per i Beni architettonici, Renata Codello, il provveditore interregionale alle Opere pubbliche, Roberto Daniele. Presente il sub commissario Natalino Manno.

Specifiche dei pali. L’ambito di applicazione del protocollo d’intesa siglato comprende i pali di ormeggio, le dame d’ingresso e le briccole, i pali pontili e i pali da Palazzo, le cabine mareografiche, le paratie frangiflutti, i pali per segnalazioni e strutture di protezione barene e dissipazione moto ondoso e definisce per ogni tipologia i materiali utilizzabili, che saranno di tipo naturale e sintetico. Nel primo gruppo rientrano i pali in legno senza protezione, in legno protetto da trattamento antiteredine e in legno protetto da guaina termorestringente. Del secondo gruppo fanno parte i pali in poliuretano espanso con anima metallica, in materiale riciclato eterogeneo al 100% proveniente da rifiuti solidi urbani e i pali estrusi in polietilene con anima in acciaio.
L’utilizzo di tali elementi in materiale alternativo al legno verrà disciplinato da un’apposita disposizione della Direzione Mobilità e trasporti del comune di Venezia.

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