Per il finanziamento del Programma «6000 campanili» sono in arrivo i primi cento milioni di euro che finanzieranno gli interventi in 115 piccoli comuni, a questi si aggiungeranno ulteriori cinquanta milioni stanziati dalla legge di Stabilità per il 2014 e per il sud altre risorse dovranno arrivare dalla riprogrammazione dei fondi strutturali.
Il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi ha siglato il decreto che approva la graduatoria dei comuni ammessi alla prima tranche di finanziamento stanziata col decreto del Fare (dl 69/2013) che stanzia appunto i primi cento milioni disponibili per 115 comuni.
Ottenuto il nullaosta dalla Corte dei Conti si procederà alla stipula delle convenzioni con i singoli enti beneficiari: si vuole procedere in tempi ristretti per rispettare la tabella di marcia che prevede che gli affidamenti dei lavori siano effettuati entro il 25 febbraio (pena la revoca del finanziamento) e che il pagamento del saldo finale sia disposto entro il prossimo 31 dicembre.
Come detto, dovrebbe entro breve arrivare un secondo decreto con la graduatoria dei sessanta comuni finanziati con i cinquanta milioni di euro resi disponibili dalla legge 147/2013.
Al programma «6000 campanili» sarà destinata una parte delle risorse non utilizzate dalle regioni del sud Italia dei fondi strutturali europei relativi al ciclo di programmazione 2007-2013. Secondo il Ministero si potrebbe arrivare alla cifra di un miliardo, cifra che consentirebbe di finanziare altri mille interventi. I progetti presentati fino a oggi sono stati 3600, tutti immediatamente cantierabili.
