Ceetrus, società proprietaria della Galleria Commerciale di Casamassima gestita da Nhood Italy e Comune di Casamassima annunciano l’avvio degli interventi di realizzazione di un’importantissima opera infrastrutturale – il nuovo cavalcavia ciclopedonale di via Cellamare – e due interventi di manutenzione straordinaria sui cavalcavia già esistenti, siti in via Noicattaro e via Cellamare, a Casamassima, cittadina a poco meno di 20 chilometri da Bari.
Con gli interventi previsti, il centro cittadino avrà un collegamento ciclopedonale con il parco commerciale Casamassima, un’infrastruttura moderna, dalla struttura avveniristica, ma soprattutto sicura.
L’impresa Prefabbricati Pugliesi srl ha infatti dato il via, proprio in questi giorni, ai lavori con l’ambizione di inaugurare l’opera, assieme ai due ponti risistemati, entro un anno da oggi.
I buoni rapporti e le relazioni virtuose instaurate tra il Comune di Casamassima e il Centro Commerciale hanno permesso il completamento di un iter complesso e urgente, sul tema della sicurezza stradale e del collegamento tra il paese e l’area commerciale, che ha consentito finalmente l’apertura del cantiere e il conseguente inizio dei lavori.
Nello specifico, il nuovo cavalcavia ciclopedonale avrà una lunghezza di 550 metri lineari e una larghezza di 4 metri e mezzo: correrà parallelamente rispetto al ponte di via Cellamare, partendo dall’area in prossimità di via Einaudi per giungere in quella dei parcheggi del Parco Commerciale.
Gli altri due interventi sui ponti già esistenti in via Noicattaro e via Cellamare consisteranno invece nel rifacimento del manto stradale e nella realizzazione di un impianto di illuminazione pubblica. L’intervento, del valore di 2 milioni di euro, sarà finanziato da Ceetrus, senza spese per il Comune di Casamassima.
Ceetrus supporta questa opera, che incentiva la mobilità dolce e la sicurezza, in linea con gli Obiettivi dell’Agenda Onu 2030 (Sdgs), con l’obiettivo di abbattere sensibilmente l’impronta carbonica, stimolare comportamenti sostenibili all’interno e all’esterno dei perimetri urbani, di qualsiasi dimensione, così da dare un proprio contributo verso la creazione di città inclusive, sicure, sostenibili, agevolando il dialogo tra parti diverse delle centralità urbane e periurbane, così da incentivare i legami sociali e la cultura di territorio.
Impatti positivi sull’ambiente e sulla società che sono in linea con la missione di Nhood e Ceetrus a livello globale, ovvero, generare un triplo impatto positivo (People, Planet, Profit) a livello di servizi e investimenti immobiliari.
Per il developer privato Nhood, gli interventi a Casamassima rappresentano un nuovo intervento di rigenerazione urbana a beneficio dell’ente pubblico, il primo di questo impatto nel Sud Italia, dopo la riqualifica di Piazzale Loreto a Milano: la rigenerazione di 10 mila metri quadrati dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale di Milano con il progetto ‘Dropcity – Centro di Architettura e Design’ e la proposta di trasformazione di Cadorna in un nuovo distretto verde della città, attraverso un’inedita applicazione dello strumento del partneriato pubblico-privato, un progetto di rigenerazione urbana in Italia.
Giuseppe Nitti | Sindaco di Casamassima
«L’avvio del cantiere e la posa della prima pietra per la realizzazione del ponte ciclopedonale rappresentano un momento davvero storico per il nostro paese. Il nuovo cavalcavia sarà l’opera infrastrutturale più moderna e all’avanguardia mai realizzata nel nostro Comune e potrà finalmente consentire di raggiungere il Parco Commerciale dal centro abitato in assoluta sicurezza, sia a piedi che in bicicletta. Abbiamo lavorato tanto per questo obiettivo e oggi possiamo dire con emozione e grande soddisfazione di essere riusciti, con la nostra amministrazione, a dare il via a un’opera della quale a Casamassima si parlava dal 2009, ma che fino ad ora nessuno era stato in grado di realizzare. Questo anche grazie alla collaborazione tra il Comune di Casamassima e il Parco Commerciale, che ci ha consentito di completare un iter molto complesso arrivando all’inizio dei lavori. In questo momento molto importante per tutta la nostra comunità, il mio pensiero va anche a Tamari, la signora georgiana che purtroppo il 14 marzo 2014 perse tragicamente la vita perché investita mentre transitava sul ponte di via Noicattaro. Quest’opera rappresenta anche un segno di rispetto alla sua memoria».
Etienne Dupuy | Ceo Ceetrus
«Opere come quella che siamo felici di annunciare oggi a Casamassima rispondono all’ambizione di Ceetrus di costruire un bene immobiliare sostenibile e di valore, attraverso una strategia a impatto positivo. La nostra missione è che ogni metro quadrato su cui agiamo sia utile per il Pianeta, i territori e le comunità che li vivono».
Pasqualina La Gioia | Shopping Center Manager Parco Commerciale Casamassima gestito da Nhood
«Oggi il Parco Commerciale Casamassima e il suo storico gestore Nhood annunciano la nascita di un progetto di rigenerazione urbana che accorcia le distanze tra due poli importanti e amati di Casamassima: il centro cittadino e il suo Centro Commerciale. La rigenerazione dei due cavalcavia e la creazione di un percorso ciclopedonale sono la soluzione a un bisogno cittadino e la risposta concreta che, come operatore privato, diamo al territorio in cui operiamo con successo da anni. Si tratta dell’applicazione del concetto di “creare luoghi di vita a triplo impatto positivo – People, Planet, Profit” che è proprio del DNA della nostra azienda, ma è anche il segno di un rapporto pubblico-privato virtuoso e sinergico, a beneficio della collettività che ogni giorno popola i nostri Centri. Oggi l’80% degli abitanti di Casamassima frequenta almeno una volta al mese il nostro Parco e da tempo aspettava la realizzazione del cavalcavia pedonale e ciclabile. Oggi assistiamo a un passo decisivo verso la mobilità dolce e sicura per tutta la comunità e siamo orgogliosi di essere i co-attori di questo benessere insieme all’Amministrazione e a un team composito di professionisti».
Paola Lucchini | Project Manager Nhood Italy
«Come società di servizi e soluzioni immobiliari, supportiamo i nostri partner e le loro comunità in ogni fase della trasformazione dei loro luoghi, con l’obiettivo di valorizzare i loro spazi per renderli più sicuri, piacevoli, “da vivere”. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo anche in tutte le fasi di progettazione, autorizzazione, procurement e costruzione di questo intervento di rigenerazione urbana, importante e atteso non solo dal Comune e dal Parco Commerciale di Casamassima, ma anche dai Paesi limitrofi, a beneficio di tutti i visitatori che amano trascorrere qui a Casamassima tempo di qualità, tra shopping, food ed esperienze di socialità. Oggi presentiamo il primo traguardo di un lungo lavoro, in cui Nhood ha messo le proprie competenze tecniche e di Project Management a servizio di un team di professionisti composito ed esteso, “dalla Lombardia alla Puglia”, e del quale ringraziamo Fausto Fossati, che in tutti questi anni ha seguito le diverse fasi del procedimento supportando tutti gli attori coinvolti; e l’intero team di progettazione nelle persone dell’ingegnere Domenico Colapietro, l’Ingegnere Claudio Giorgio, dell’Ingegnere Giovanni Costa, il Geometra Giuseppe Spinelli, l’Ingegnere Giulio Madaro e le relative squadre che con la loro professionalità e determinazione hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo».
Ing. Domenico Colapietro | Direttore Strutture
«A nome dell’intero gruppo di progettazione e direzione Lavori ringraziamo Ceetrus, società proprietaria della Galleria Commerciale di Casamassima, e il suo gestore Nhood Italy, nell’averci dato pieno mandato all’atto di conceptual design di un’opera di assoluta strategicità per la mutua integrazione tra spazio commerciale e abitato urbano. La complessità e l’articolazione della stessa ha indotto l’intera equipe progettuale a concepire un unicum nel suo genere, impostato su di un protocollo operativo di valutazione/correzione/miglioramento della scelta tecnica esecutiva al fine sia di ottimizzare la successiva fase cantieristica, che ci accingiamo a mettere in atto, sia di assicurare un’opera futura contraddistinta dalla capacità di mantenere per un numero appropriato di anni le condizioni fisiche iniziali di progetto».