Laterizio | Verso l’assemblea Andil

Post sisma in Italia: come il laterizio sarà protagonista della ricostruzione

Il ruolo del laterizio per la messa in sicurezza e per la prevenzione del patrimonio edilizio del nostro Paese al centro della prossima assemblea generale Andil il 7 luglio a Roma. Le considerazioni di Luigi Di Carlantonio e Gülnaz Atila, presidente e vicepresidente dell'Associazione degli industriali del laterizi.

Sono 1,2 i miliardi di euro che il Fondo europeo di solidarietà metterà a disposizione dell’Italia per affrontare la ricostruzione delle regioni centrali del nostro Paese colpite dai recenti terremoti. La somma ipotizzata da Bruxelles, la cui ratifica è ora al vaglio del Parlamento e del Consiglio europeo, servirà a sostenere le operazioni di ricostruzione e rilanciare l’attività economica di una zona che ha subito ingenti danni, stimati a 22 miliardi di euro.

Edilizia antisismica: nella foto il Borgo Lo Scopeto Montelupo Fiorentino realizzato con laterizi Wienerberger .

Un processo, quello della ricostruzione, che non può trascurare l’aspetto della prevenzione: il rispetto e l’applicazione delle normative antisismiche sono prerogative essenziali per preservare e proteggere ciò che è già stato costruito e ciò che verrà edificato.

Il 7 luglio l’assemblea Andil

Gülnaz Atila | Ad Wienerberger e vicepresidente Andil.

Nel processo di ricerca del «costruire bene» si distinguono le aziende produttrici di laterizi e tra queste Wienerberger che propone soluzioni altamente performanti che garantiscono un’efficace protezione; soluzioni che, coniugando tradizione e innovazione, raggiungono eccellenti valori di resistenza meccanica e pertanto rappresentano un punto di riferimento per tutti i professionisti coinvolti nei processi di ricostruzione del nostro patrimonio edilizio «un materiale, il laterizio, che per le proprie caratteristiche strutturali rappresenta il miglior materiale per l’edilizia, oggi ancor più sicuro grazie ai sistemi innovativi, che rendono gli edifici resistenti anche ai più violenti terremoti» ci spiega Gülnaz Atila, amministratore delegato di Wienerberger che sarà presente all’assemblea generale di Andil nella sua funzione di vicepresidente dell’Associazione degli industriali del laterizio, assemblea che si terrà a Roma il prossimo 7 luglio.

Luigi Di Carlantonio | Presidente Andil
«Ci sono temi che in particolari periodi prevalgono sugli altri per l’attenzione dei media, per l’emanazione di norme specifiche, per il coinvolgimento della società. Come in passato lo è stato per la sostenibilità e per l’efficienza energetica, non ci sono dubbi che il tema della prevenzione sismica e della ricostruzione dei territori del Centro Italia più volte colpiti da forti scosse riceve e merita oggi tutta l’attenzione possibile».

Il dibattito su sicurezza e prevenzione sismica

Un pomeriggio all’insegna del dibattito sui temi della sicurezza e sulla prevenzione sismica, con gli interventi di:

  • Guido Magenes | Eucentre/Università di Pavia
  • Edoardo Cosenza | Università Federico II di Napoli
  • Giovanni Azzone | Project manager Casa Italia
  • Alfredo Bertelli | Commissario straordinario ricostruzione Emilia Romagna Casa Italia
  • Sergio Pirozzi | Sindaco di Amatrice
  • Giovanni Cardinale | Vicepresidente Consiglio Nazionale Ingegneri
  • Marco Casamonti | Studio Archea Associati

tra i rappresentati del mondo delle costruzioni:

  • Federica Brancaccio | Presidente Federcostruzioni,
  • Gabriele Buia | Ance
  • Franco Manfredini | Presidente Federazione Confindustria Ceramica e Laterizi.

La partecipazione all’assemblea di Andil è libera e gratuita, previa registrazione all’indirizzo mail comunicare@laterizio.it fino al raggiungimento dei posti disponibili e prevede il riconoscimento di 3 crediti formativi professionali (cfp) per gli ingegneri.

Leggi anche: Il laterizio per la sicurezza del paese: ricostruzione del centro italia e prevenzione sismica nazionale

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