Progettazione | Concorsi

Premio internazionale di architettura BigMat ’13 vinto dal Belgio, per l’Italia trionfa Lelli & Associati

Il progetto Elishout Kitchen Tower Campus Coovi di Xaveer de Geyter Architects vince tra i 864 progetti iscritti. Il premio nazionale dell'Italia è andato al progetto Via Padovani housing di Lelli & Associati + magazè srl.
Elishout Kitchen Tower Campus | Coovi di Xaveer de Geyter Architects

Il Gran premio internazionale di architettura BigMat ’13 è stato assegnato a un’innovativa struttura belga, la Eishout Kitchen Tower Campus Coovi di Xaveer de Geyeter Architects, realizzata a Bruxelles.
La giuria internazionale, guidata dal presidente Jesus Aparicio con Marie Vanhamme, Dominique Perrault, Zdenek Lukes, Cino Zucchi e Carlo Ferrater, ha premiato il progetto belga della torre verticale che ospita una scuola di cucina per la semplicità formale del progetto insieme alla nuova idea di suddivisione degli spazi e l’ottimo impianto edilizio. La torre poi per Bruxelles rappresenta un segno urbano, un vero tratto identitario di cui la città aveva bisogno per caratterizzarsi.

Elishout Kitchen Tower Campus | Coovi di Xaveer de Geyter Architects

Xavier De Geyter: «… ringrazio tutta l’equipe per esser riuscita a unire le necessità progettuali, le istanze pubbliche e la volontà della committenza, ottenendo un risultato oggi premiato con questo prestigioso riconoscimento».

Jesus Aparicio, presidente della giuria internazionale: «… l’opera belga ha un grosso merito: disegna nuovi itinerari all’interno della periferia della città, rinnova dei concetti e sposta l’attenzione sulla verticalità per lo sviluppo di una serie di cucine. Questo ha donato sorpresa e dinamicità a un quartiere periferico. Il progetto è stato in grado di cambiare qualcosa dello strato architettonico della città, creando un nuovo asse per Bruxelles».

 A trionfare nella sezione italiana è stato invece il progetto via Padovani Housing a Imola, realizzato da Lelli & Associati Architettura di Faenza.

Via Padovani housing | Lelli & Associati e magazè srl

Il giurato italiano Cino Zucchi: «… il progetto è qualcosa di assolutamente fuori dagli schemi tradizionali. The life is sweet cantava Natalie Merchat, ovvero la capacità di un artista di rinnovare qualcosa che apparentemente sembra scontata. Questo è stato fatto con il progetto Lelli. L’intelligenza progettuale ha preso un elemento solitamente poco estetico della tradizione architettonica, il costruito popolare, e gli ha donato una nuova e forte identità, rinnovando con essa un ambiente solitamente altro e celato: ovvero la periferia».

Claude Coutant, presidente di BigMat International: «… l’incrocio fra qualità del costruito, dell’architettura e dei materiali è ciò che rende bella la nostra professione di distributori di materiali per l’edilizia.

BigMat Award 2013 | I vincitori

Il miglior intervento sul patrimonio culturale. Questo premio è andato all’opera Hotel e Ristorante Atrio a Càceres che ha ricevuto anche il premio nazionale della Spagna. L’architettura ideata di Emilio Tunon e Luis Moreno Mansilla è stata apprezzata per il suo stile sobrio e delicato per la relazione con la città e le architettura preesistenti.

La menzione giovane architetto è stata vinta dall’intervento di Hector Fernandez Elora, Facoltà di Biologia dell’Università di Alcalà in Spagna. L’aggiunta di un nuovo modulo architettonico ben si fonde con le architetture degli anni ’20 dell’edificio a esso collegato. Un’unione frutto della corretta composizione di tre materiali: calcestruzzo, vetro e policarbonato.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here