Lasole Est (Lavorazione Sottoprodotti Legno), attiva nel settore delle farine tecniche di legno a servizio dell’industria edile, annuncia l’investimento in un impianto energetico a turbina oil-free, brevetto frutto della ricerca aerospaziale americana, che, oltre all’effettivo risparmio energetico, consentirà all’azienda di realizzare nuovi prodotti a certificazione ecologica.
Il nuovo impianto di cogenerazione a microturbina con tecnologia Capstone applicato al processo di essiccazione delle farine di legno fa parte del nuovo progetto strategico «Essiccazione Farine Tecniche» volto a potenziare il core business dell’azienda (le farine di legno) rendendo più efficiente il loro processo produttivo.
La tecnologia utilizzata vede l’impiego di una speciale turbina a gas che, grazie al fatto di non avere oli al suo interno (oil-free), produce fumi caldi talmente ‘puliti’ da poter essere sfruttati direttamente nel sistema di essiccazione delle farine.
L’impianto di cogenerazione fornirà contemporaneamente energia elettrica e termica comportando per Lasole Est un notevole risparmio sia in termini di consumi energetici sia ambientali: si conta che grazie all’innovazione tecnologica potranno essere risparmiate 472 tonnellate di Co2 non emesse in atmosfera. La turbina a gas utilizzata per l’impianto è, infatti, caratterizzata da elevata efficienza energetica complessiva (oltre l’85%) e bassissime emissioni certificate secondo gli standard californiani tra i più rigorosi al mondo. L’inaugurazione dell’impianto è prevista per marzo 2018.
Rino Garzitto | Presidente Lasole Est
«Grazie al nuovo impianto, oltre ad abbattere i costi unitari di produzione, sarà possibile lavorare materia prima da una fase sempre più a monte della filiera produttiva, segatura umida in sottoprodotti di lavorazioni successive, con la garanzia di un maggior livello qualitativo. In questo modo potremo certificare le nostre farine dal punto di vista Fsc come pure e non soltanto come riciclate e soddisfare la crescente domanda di materiali naturali e bio-compatibili da parte dei settori della bio-edilizia e dell’arredamento in particolare».