La società Carron Cav. Angelo rappresenta una tra le più grandi imprese venete nel settore delle costruzioni generali e fa parte della rosa delle migliori imprese a livello nazionale (12° general contractor per fatturato 2021 e ottava impresa nello specifico mercato dell’edilizia privata), grazie anche a una politica di acquisti di imprese (o rami d’azienda) iniziata nel 2010.
Con orgoglio quest’anno festeggia il compimento di 60 anni di attività, un traguardo raggiunto grazie alla passione e determinazione del proprio fondatore, il Cav. Angelo Carron, e alla capacità imprenditoriale dei cinque figli, Diego, Arianna, Paola, Marta e Barbara, che hanno saputo potenziare la struttura aziendale, tanto da vantare oggi una forza lavoro di oltre 200 dipendenti e realizzare, nell’anno 2022, un fatturato di circa 250 milioni.
La vision del fondatore, poi ereditata dai figli, ha condotto l’impresa Carron a porsi obiettivi sempre più ambiziosi. Ogni commessa rappresenta una sfida: ogni opera, sia essa una strada, un ospedale, una residenza per anziani, una scuola, un hotel di lusso, uno stabilimento produttivo, l’headquarter di un’importante società o un complesso residenziale, deve essere realizzata per soddisfare al meglio il proprio cliente in termini di costo, tempi, e prestazioni (a cominciare dalle energetiche).
Il commento di Diego Carron
«Ogni intervento rappresenta un’opportunità per lasciare una testimonianza tangibile della società di oggi alle future generazioni e pertanto dev’essere realizzata a regola d’arte, con le migliori tecniche e materiali a disposizione al momento della sua progettazione.
A monte di un’opera ben realizzata vi è sempre un’organizzazione aziendale efficiente. La Carron ha soddisfatto tale requisito grazie alla presenza costante della proprietà e all’istituzione di comitati specifici che periodicamente si incontrano per confronti e aggiornamenti.
Tale struttura ha permesso nel tempo di acquisire dinamicità e rafforzare quel prezioso dialogo tra tutti i settori aziendali, sia di sede sia di cantiere, che permette di risolvere qualsiasi eventuale criticità si presenti nel miglior modo e nel più breve tempo possibile.
La società ha inoltre sviluppato la propria struttura rafforzandone il sistema gestionale mediante l’acquisto di software di gestione tecnica capace d’interfacciarsi con il sistema di gestione amministrativa.
Non solo, ha investito nelle risorse umane sia assumendo giovani ingegneri dai profili altamente specializzati sia formando il proprio personale con l’intento di crescere in settori strategici come quello della progettazione interna. Tanto che oggi vanta un ufficio tecnico multidisciplinare con quattro comparti che si occupano di: impianti; utilizzo del Bim; opere civili e infrastrutturali e utilizzo di software gestionali integrati per la gestione dell’area tecnica.
Tale ufficio si avvale di alta professionalità a disposizione di tutta la struttura aziendale: per esempio, in fase di acquisizione della commessa, il suo team ha un ruolo importante perché affianca quello di cantiere nella verifica del progetto.
Durante le fasi più importanti dell’esecuzione dell’opera supervisiona le attività specialistiche svolgendo sopralluoghi in cantiere. L’ufficio multidisciplinare è inoltre coinvolto nello sviluppo di proposte di varianti qualora se ne presentasse la necessità in corso d’opera.
La dinamicità è dunque la caratteristica che più distingue l’approccio della società Carron e si traduce in adattamento alle esigenze del cliente, ma anche a quelle del contesto sociale, come ad esempio in questo particolare momento storico in cui la sostenibilità, le pari opportunità e la garanzia di legalità e trasparenza hanno assunto un ruolo fondamentale.
Proprio in risposta a tali esigenze Carron periodicamente offre ai propri dipendenti un check up sanitario completo nonché partecipa al welfare care dando la possibilità alle donne di sottoporsi a visite specialistiche gratuite e ha concesso loro orari più flessibili affinché riuscissero meglio a conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari.
Inoltre in questi ultimi anni, oltre al conseguimento di significative certificazioni (Iso 9001, Iso 14001, Iso 45001, Iso 39001) a garanzia del rispetto sopra citati princìpi, ha redatto il Bilancio di Sostenibilità e ha realizzato numerose opere certificate Leed, Bream e Well.
Oltretutto, da più di un decennio ha adottato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo previsto dal dlgs 231/2001; è iscritta alla White List presso la Prefettura di Treviso e dal 2015 è iscritta nell’elenco delle società a cui è stato attribuito dall’Agcm il rating di legalità (tre stelle).
Con la preziosa collaborazione di prestigiose società di progettazione e consulenti esterni, sempre più spesso affronta lo studio di bandi di gara che richiedono di costruire osservando i Criteri Ambientali Minimi (i cosiddetti Cam) e il principio Do No Significant Harm (Dnsh) che prevede che gli interventi, a partire da quelli finanziati con il Pnrr, non arrechino alcun danno significativo all’ambiente.
Il rispetto di tali criteri e il raggiungimento dell’obiettivo di un’edilizia circolare rappresentano nuove sfide che Carron affronterà con l’impegno, la determinazione e la passione che l’hanno sempre contraddistinta».
Diego Carron, presidente, Carron Cav. Angelo
(testo raccolto da Aldo Norsa)
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