Cmb, Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, è un’impresa di costruzioni generali specializzata in edilizia civile e ospedaliera. Una delle più antiche cooperative di costruzioni (è stata fondata nel 1908) e oggi quella che meglio ha resistito alla crisi epocale del mercato, aggiunge alla provata capacità realizzativa la flessibilità necessaria per misurarsi coi grandi cambiamenti di un mercato delle costruzioni sempre più competitivo e dinamico.
Per fatturato 2021 si è posizionata al quarto posto tra le maggiori imprese generali italiane e al secondo per attività nella sola edilizia privata nelle classifiche della società di ricerca Guamari.
L’attività si concentra per l’80 percento nel mercato italiano mentre il restante 20 percento è realizzato all’estero in Paesi europei, come la Danimarca, con gli ospedali di Odense e Køge (entrambi in collaborazione con Itinera), o la Svizzera, con la ristrutturazione del Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra (dove CMB è capogruppo di un’ati includente Csc/Webuild e Italiana Costruzioni).
L’impresa del Modenese è impegnata, oltre che nell’edilizia civile e ospedaliera, anche in opere infrastrutturali quali le linee tranviarie a Firenze e Bologna, numerose opere di viabilità stradale e ferroviaria, urbanizzazioni e servizi in facilities management. Nel 2022 la produzione complessiva si colloca intorno ai 700 milioni.
La visione
La visione di CMB nasce dalla sua duplice natura di cooperativa e impresa di costruzioni: si fonda solidamente su un consistente patrimonio intergenerazionale, costruito sulle persone e le loro competenze professionali, in grado di valorizzare ogni progetto attraverso un know-how di alto profilo, tecnologie e metodologie innovative.
Le scelte strategiche sono volte a favorire una crescita orientata alla sostenibilità economica, sociale e ambientale dell’impresa; un ruolo fondamentale spetta alla scrupolosa attenzione al risk management e all’equilibrio finanziario: condizioni che permettono a CMB di competere in un mercato sempre più complesso.
A fianco dei propri valori identitari negli ultimi vent’anni Cmb è stata animata da un’incessante spinta innovativa all’aggiornamento della propria expertise sul fronte della gestione dei servizi no core e il rispetto dei princìpi Esg.
Dal 2021 CMB redige il bilancio di sostenibilità, evidenziando l’impegno e i principali risultati conseguiti in termini di performance socio-ambientali, utili per integrare gli obiettivi economico-finanziari con i Sustainable Development Goal (SDGs) e con aspetti quali la partecipazione, lo sviluppo imprenditoriale e la sicurezza dei lavoratori.
Grazie alla ricerca e ai continui investimenti in innovazione, inoltre, l’impresa si posiziona tra i principali player internazionali nelle commesse gestite grazie alla tecnologia Bim: l’approccio innovativo assicura un migliore coordinamento nella progettazione, controlli più mirati durante la fase di costruzione, un’ottimale gestione degli acquisti, tempi e costi più controllati. Dal 31 luglio 2019 CMB è la prima impresa di costruzioni italiana certificata Bim da Icmq.
Oggi l’impresa può annoverare collaborazioni con designer di fama internazionale e rapporti consolidati con importanti studi di progettazione strutturale e impiantistica oltre che con grandi firme per il progetto architettonico: ACPV Architects, Daniel Libeskind, Mario Cucinella Architects, Zaha Hadid per citarne alcuni.
CMB non è più solo chiamata a passare dall’idea all’opera ma si presenta in grado di contribuire, con la propria conoscenza del mercato e competenza tecnico-operativa, alla genesi di grandi progetti. Esempi di questo approccio su Milano sono lo sviluppo delle torri Generali e PwC a CityLife e il grattacielo UnipolSai in via di ultimazione nel quartiere Porta Nuova.
Con oltre un secolo di esperienza CMB si presenta oggi come un’impresa che risponde alle esigenze dei tempi, investendo su innovazione e tecnologia, riaffermando i valori delle origini cooperative e continuando a credere nelle persone e a valorizzare le nuove generazioni. Infatti persegue il proprio sviluppo in termini di crescita di attività e di risultati economici, traducendolo in opportunità di occupazione, sicurezza, progresso sociale.
Carlo Zini, presidente CMB
(testo raccolto da Aldo Norsa)
Alcune opere
