Urbanpromo Progetti per il Paese e Urbanpromo Social Housing sono promossi insieme con Fondazione Sviluppo e Crescita Crt, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo.
Cristina Giovando | Presidente Fondazione Sviluppo e Crescita Crt
«La manifestazione di Urbanpromo rappresenta un momento di confronto rilevante, oltre che un’occasione unica d’incontro di una molteplicità di soggetti, nazionali e internazionali, coinvolti nei temi della rigenerazione urbana e sociale. Negli anni il continuo scambio con i principali soggetti che si occupano di impact investing ha consentito a Fondazione Sviluppo e Crescita Crt di affinare sempre di più le tecniche implementative e di valutazione dell’impatto generato dagli interventi. Gli investimenti devono essere accompagnati da un monitoraggio dei progetti che rinforzi le capacità dei soggetti coinvolti nel contesto urbano, non solo dei grandi centri, e che consenta agli abitanti d’incrementare le opportunità di benessere e di resilienza. Il 2020, in particolare, ci ha visti focalizzarci, con la collaborazione di alcuni Dipartimenti del Politecnico di Torino, su percorsi di valutazione di progetti che si basano sulla teoria del cambiamento e sugli obiettivi Onu. Nei suoi 12 anni di attività , Fondazione Sviluppo e Crescita Crt ha dedicato ingenti risorse a fondi di carattere immobiliare sociale puntando a due risultati: migliorare l’offerta di servizi e favorire risposte concrete ai nuovi bisogni di vivere la città . I nostri investimenti hanno consentito di realizzare diversi interventi di Social Housing».
Alberto Anfossi | Segretario Generale Fondazione Compagnia di San Paolo
«La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene Urbanpromo da molti anni perché parte di una strategia che prevede di affrontare il tema dell’Housing Sociale non solo dal punto di vista degli interventi erogativi o di investimento, ma anche attraverso la ricerca attiva e la partecipazione al dibattito scientifico sul tema, resi possibili da iniziative come questa. Il nostro approccio considera oggi in un’ottica innovativa le nuove sfide che il Social Housing ci pone, con un’attenzione particolare alla rigenerazione urbana che risulta peraltro uno dei temi centrali di Urbanpromo. Consideriamo l’abitare sociale come risposta alle domande emergenti, integrando le esigenze economiche, sociali, relazionali e lavorative delle persone e sperimentando modelli nuovi e replicabili. Favoriamo progetti di rigenerazione urbana in cui l’abitare rappresenta un’opportunità di trasformazione del territorio secondo principi di sostenibilità sociale e ambientale. Vogliamo contribuire con la Missione Abitare tra casa e territorio, al raggiungimento degli Sdgs: 1 Porre fine a ogni forma di povertà nel mondo, 10 Ridurre le disuguaglianze, 11 Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili».
Prof. Davide Maggi | Consigliere di amministrazione di Fondazione Cariplo
«Convinta del valore della condivisione di esperienze virtuose, Fondazione Cariplo sostiene Urbanpromo come punto di riferimento del dibattito nazionale sulla rigenerazione urbana. Da parte sua, la Fondazione offre alla riflessione comune un modello d’intervento recentemente ripensato per far fronte all’emergenza sanitaria che ha evidenziato le criticità del nostro modello di sviluppo. Lacittà intorno – programma lanciato nel 2017 nelle aree pilota di Corvetto/Chiaravalle e via Padova/Adriano, con un investimento di 10 milioni di euro – incoraggia gli abitanti dei contesti urbani fragili a dare nuova vita e nuovi significati a spazi dismessi affinché possano contribuire a migliorare la qualità di vita delle persone, nonostante le recenti mutazioni di contesto. Tale obiettivo viene perseguito dando risalto alle caratteristiche uniche di un luogo e di chi lo vive, e promuovendo attività culturali pensate sia per coinvolgere i pubblici locali sia per attrarre persone provenienti da altre parti della città . In questa direzione opera l’azione riguardante l’attivazione dei PuntiCom, luoghi polifunzionali ricchi di attività e servizi per gli abitanti e non solo, che si propongono come motori di sviluppo in territori segnati da opportunità lavorative inadeguate e fenomeni sociali complessi».
