L’intesa, siglata da Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp, e da Giorgio Gori, sindaco del Comune di Bergamo, prevede che Cdp affianchi con attività di supporto finanziario sia il Comune sia le imprese dell’area di Bergamo e provincia, queste ultime in relazione ai loro fabbisogni di ricerca, sviluppo, innovazione, crescita, internazionalizzazione ed export.
Nel protocollo è previsto un supporto all’area immobiliare per l’accelerazione dei processi di valorizzazione e rigenerazione urbana, anche con investimenti diretti e con il coinvolgimento di altri operatori nazionali e internazionali.
Cdp Investimenti Sgr, Comune e Università di Bergamo si sono impegnati a promuovere, negli ultimi anni, un progetto riguardante l’intero compendio immobiliare delle caserme Colleoni e Montelungo.
Il notevole incremento dei fabbisogni universitari e soprattutto dei costi della prima ipotesi d’intervento, ha portato di recente a individuare una nuova ipotesi di realizzazione di un unico e nuovo polo universitario integrato.
Dopo il passaggio, nel Consiglio dell’Università e in Giunta comunale, Cdp Investimenti ha valutato positivamente lo schema dell’operazione dando il via ai necessari approfondimenti e confronti per arrivare alla sottoscrizione, unitamente a Regione Lombardia, di un nuovo Atto Integrativo all’Accordo del 2016 che darà vita a una delle più rilevanti operazioni di rigenerazione urbana della città.
Giorgio Gori | Sindaco Comune di Bergamo
«Da diversi anni Bergamo ha il privilegio di poter operare in progetti di riqualificazione urbana di grande scala con un soggetto nazionale come Cdp, attuando interventi di grande rilevanza pubblica capaci di dare nuova prospettiva e nuova identità alla città, grazie anche al contributo di istituzioni quali l’Università e la stessa Guardia di Finanza. Il protocollo sottoscritto con Cdp rafforza e allarga questa collaborazione, promuovendo un più ampio sviluppo economico e sociale a favore sia dell’attività propria dell’amministrazione comunale, sia a supporto di interventi infrastrutturali e immobiliari decisi per il futuro dell’intero territorio».
Fabrizio Palermo | Amministratore Delegato Cdp
«Cdp promuove iniziative come questa, in linea con la strategia delineata nel nostro Piano Industriale, per fornire un contributo concreto allo sviluppo del territorio attraverso un importante progetto di rigenerazione urbana, che prevede la riqualificazione di aree abbandonate da anni e la realizzazione di strutture che verranno destinate anche allo student housing».
Cassa Depositi e Prestiti per la Lombardia
A dicembre 2019, Cdp e Finlombarda hanno lanciato l’Elite Basket Bond Lombardia, un programma di emissioni del valore complessivo di 100 milioni di euro, finalizzato a finanziare i piani di sviluppo in Italia e all’estero delle imprese lombarde.
A inaugurare il programma, due società del segmento Mid corporate, Bv Tech e Montefarmaco Otc spa, entrambe appartenenti al programma Elite di Borsa Italiana, che hanno emesso due minibond del valore complessivo di 17 milioni di euro.
Nell’operazione Cdp e Finlombarda spa, agendo in qualità di anchor investor dell’operazione, hanno sottoscritto il 50% ciascuna dell’ammontare complessivo di queste prime emissioni del programma.
Dal 2014 a oggi, attraverso la Piattaforma Imprese e il Plafond Beni Strumentali, sono stati erogati in Lombardia finanziamenti per oltre 1,9 miliardi di euro (di cui oltre 330 milioni a imprese del territorio bergamasco), di cui hanno beneficiato oltre 5.600 imprese.
Negli ultimi anni, Cdp ha realizzato 19 operazioni di finanziamento in favore di imprese lombarde mid–to–large per un totale di circa 860 milioni di euro. A queste si aggiungono altre due operazioni di finanziamento, in favore di altrettante imprese, realizzate nel 2019 in valuta cinese, per un equivalente in euro di 60 milioni, a valere sul funding reperito da Cdp mediante il collocamento del Panda Bond.
Nell’ultimo triennio, sono stati stipulati 39 contratti Fondo Rotativo Imprese (principalmente sul Bando Fondo Crescita Sostenibile – Mise), per un totale di finanziamenti agevolati pari a 180 milioni di euro, di cui quota Cdp pari a circa 160 milioni (11 milioni per la provincia di Bergamo). (vb)
