Centro Ceramico | Formazione

Ricerca e formazione: gli incontri del Centro Ceramico da oggi fino al 13 maggio

L’incontro formativo di oggi è focalizzato sugli aspetti della sostenibilità degli impasti ceramici. Il ciclo dei seminari è un’iniziativa ideata dalla prof.ssa Maria Chiara Bignozzi, nuovo direttore del Centro Ceramico.

Centro Ceramico logoIl Centro Ceramico >> avvia un ciclo di seminari con cadenza quindicinale (dal 21 gennaio al 13 maggio) presso la sede di Sassuolo in via Valle d’Aosta 1.

I seminari si rivolgono principalmente al personale delle aziende produttrici di piastrelle/grandi lastre e la partecipazione è gratuita.
I temi trattati sono sia correlati alle attività di ricerca sviluppate presso il Centro Ceramico, sia indirizzati a mettere in luce i vantaggi/limiti della formazione e certificazione in un contesto internazionale. Tutti gli argomenti si allineano con le tematiche europee delineate dal programma Horizon 2020.
Il ciclo di seminari è un’iniziativa messa in campo dal nuovo direttore del Centro Ceramico, la prof.ssa Maria Chiara Bignozzi del Dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali (Dicam) dell’Università di Bologna con il patrocinio di Confindustria Ceramica e della società Ceramica Italiana.
Lo scopo dei seminari è quello di consolidare la sinergia tra ricerca scientifica e industria, in un settore in continua evoluzione come quello ceramico, soffermandosi su quattro rilevanti aree tematiche: sostenibilità, normativa internazionale, sicurezza/trattamenti superficiali e innovazione.Ceramica

Impasti ceramici e sostenibilità. Il primo appuntamento di oggi si focalizzerà sul tema della sostenibilità degli impasti ceramici: verranno analizzati i criteri di scelta che si adottano per la selezione di scarti industriali e/o materie prime seconde quali nuove materie prime a basso impatto ambientale, gli aspetti tecnici del processo, le problematiche che si riscontrano e la fattibilità. In particolare, dopo una breve introduzione sugli aspetti legislativi e normativi vigenti, verrà riportato lo stato dell’arte e si introdurranno le nuove linee di ricerca sull’innovazione di prodotto.
Verranno valutati i benefici in termini di:

  • sostenibilità nella gestione dei rifiuti
  • bilancio energetico ed emissioni di gas ad effetto serra
  • riduzione dei costi fissi industriali.

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