Bandi | Opere

Regione Liguria: investimenti in rigenerazione urbana, efficientamento energetico e opere di messa in sicurezza

La Regione Liguria punta all’innovazione e alla messa in sicurezza di imprese e città. Pubblicati tre bandi, uno per progetti di rigenerazione urbana, uno per l'efficientamento energetico delle imprese e uno per interventi di messa in sicurezza del territorio.

La Regione Liguria ha pubblicato tre nuovi bandi che coinvolgono territorio delle imprese.

Regione Liguria | Bando per la rigenerazione urbana.

Bando per la rigenerazione urbana

Il bando di 5,2 milioni di euro per 25 progetti di rigenerazione urbana su tutto il territorio ligure ha l’obiettivo di migliorare la qualità abitativa dei cittadini e l’assetto urbanistico oltre che paesaggistico, senza aggiungere un solo metro cubo di cemento, nel pieno rispetto dell’ambiente.

In un anno sono già stati finanziati 76 progetti, tutti esecutivi o immediatamente cantierabili per un ammontare complessivo di oltre 14 milioni di euro. Grazie alla legge 145 del 2018 e al Forpa (Fondo Politiche Abitative), in questa fase, vengono stanziati 5,2 milioni di euro per finanziare 25 nuovi progetti per altrettanti interventi volti alla riqualificazione di borghi di pregio, al recupero di percorsi pedonali e attrezzature di interesse pubblico, alla creazione e al miglioramento di spazi di aggregazione sociale.

Bando per l’efficientamento energetico delle imprese

La giunta regionale ligure ha approvato, su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, un nuovo bando da 2,5 milioni di euro destinato alle imprese che investono in progetti di innovazione finalizzati all’efficientamento energetico.

Il bando, che sarà attivo dal 15 novembre, prevede il sostegno, tramite un’agevolazione concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% della spesa ammissibile, a progetti d’investimento in materia di innovazione di prodotto o servizio riguardanti le aree di specializzazione intelligente definite nella strategia regionale.

Questo nuovo strumento, prevede contributi a fondo perduto fino a 200mila euro a domanda e servirà a ridurre il problema energetico e il caro bollette. Il bando rientra nell’azione 1.1.3 del Por Fesr 2014-2020 e ha una retroattività al 1 gennaio 2022, con riferimento a interventi avviati a partire da tale data e non ancora conclusi.

L’intervento ammissibile agevolabile non può essere inferiore ai 50mila euro. Le domande di ammissione devono essere redatte esclusivamente online attraverso il sistema “Bandi on line” dal sito internet dal 15 al 22 novembre.

Bando per la messa in sicurezza e difesa del suolo

Regione Liguria | Bando per la messa in sicurezza del territorio.

Via libera della Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone, a uno stanziamento di 3.672.850 euro per il 2023 da destinare a sette comuni liguri per interventi di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico.

I comuni interessati sono:

  • Chiusanico, con uno stanziamento di 240mila euro per lavori di mitigazione del rischio idrogeologico e idraulico con il ripristino dell’invaso artificiale esistente ai fini antincendio presso il santuario di N.S. della Neve, in località Torria
  • Cengio, con uno stanziamento di circa 1 milione di euro (913.850 euro) per la sistemazione della parete rocciosa a nord di via Roella (secondo lotto, primo stralcio)
  • nell’area metropolitana genovese i Comuni interessati sono tre: a Leivi sono destinati 592mila euro per interventi di mitigazione delle condizioni di pericolosità idrogeologica dell’abitato di Buggigo; a Ronco Scrivia sono destinati 397mila euro per la realizzazione del terzo lotto di completamento del miglioramento della funzionalità idraulica della dinamica torrentizia del torrente Scrivia; a Savignone sono destinati 830mila euro per il completamento dei lavori di adeguamento della tombinatura esistente nel tratto terminale del Rio Camiasca, in località Ponte
  • nello spezzino, infine, sono stanziati 700mila euro per il Comune di Sarzana per un intervento di mitigazione del rischio idraulico del torrente Parmignola nel tratto compreso fra il viadotto autostradale e il ponte della SP432.

Opere di messa in sicurezza del Ronco Scrivia

Nel dettaglio, per quanto riguarda Ronco Scrivia, con le risorse stanziate dalla Giunta viene finanziato il 3° lotto della messa in sicurezza di alcune aree attorno al torrente Scrivia. Questo intervento riguarda il completamento delle opere di messa in sicurezza idraulica dell’area dei campi sportivi, sulla sponda sinistra del torrente, dove si trovano anche alcune importanti attività produttive.

Consiste nell’ultimazione delle opere nel tratto compreso tra il ponte di Pietrafraccia e il ponte ferroviario della linea Genova‐Milano: i lavori metteranno in sicurezza il torrente da quantità di acqua nell’alveo che, secondo i modelli statistici, possono verificarsi mediamente una volta ogni 200 anni.

L’intervento complessivo è suddiviso in 3 lotti funzionali:

  • il primo, del valore di 900mila euro, cofinanziato dalla Regione per 850mila euro con risorse di Protezione civile;
  • Iil finanziamento del secondo lotto di lavori era invece stato ottenuto direttamente dal Comune attraverso la Città Metropolitana di Genova con fondi del Bando Periferie;
  • l’intervento oggetto del finanziamento approvato nella riunione odierna della Giunta riguarda il tratto centrale, intermedio fra i due lotti già finanziati, e consiste nell’innalzamento dell’argine esistente di circa 1 metro.

Alle risorse approvate dalla Giunta si aggiungono i 300mila euro stanziati attraverso il Fondo Strategico Regionale per un totale di circa 700mila euro. Il costo complessivo della realizzazione del guado è di 310mila euro: consentirà di garantire la viabilità della zona anche durante le operazioni di demolizione e ricostruzione dell’infrastruttura.

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