L’Agenzia del Demanio >> ha consegnato in uso governativo la Cittadella di Alessandria alla Soprintendenza belle arti e paesaggio delle provincie di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli: l’immobile, dalla caratteristica pianta «a stella», è l’unico esemplare perfettamente conservato tra le moderne fortificazioni militari del XVIII secolo in Italia ed in Europa e ora sarà destinato ad un progetto di tutela, conservazione e valorizzazione.
Fino al 2008 la Cittadella è stata in consegna al Ministero della difesa, venendo utilizzata come deposito di materiali a servizio della Regione militare nord. Successivamente è stata riconsegnata all’Agenzia del Demanio affinché potesse essere inserita in programmi di valorizzazione ed è stato infatti sottoscritto un Protocollo d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze ed il comune di Alessandria proprio per creare un programma di promozione culturale della Cittadella. Con la consegna dell’immobile alla Soprintendenza, prende concretamente il via il pieno recupero di un luogo che rappresenta un elemento di eccellenza nel patrimonio culturale piemontese e nazionale.
Villa Medicea dell’Ambrogiana al comune di Montelupo fiorentino. È un passo importante per la valorizzazione dello storico complesso monumentale di Villa Medicea dell’Ambrogiana quello sancito dal passaggio di competenze per la gestione delle aree demaniali esterne alle mura della Villa Medicea. Si tratta di zone in parte già utilizzate dal comune di Montelupo Fiorentino, principalmente come viabilità pubblica (Viale Umberto I, Via della Chiesa, via Santa Lucia, via don P. Mazzolari e via G. Di Vittorio), parcheggio e aree verdi circostanti, che il Ministero della giustizia ha riconsegnato nella disponibilità dell’Agenzia del Demanio. La villa medicea, adibita ad ospedale psichiatrico giudiziario e fino ad oggi in consegna al Ministero della giustizia, sarà definitivamente restituita all’amministrazione comunale, nell’ambito di una più ampia operazione di dismissione dell’intera struttura detentiva. L’Agenzia del Demanio, il comune di Montelupo, il Ministero della giustizia e la Regione Toscana hanno infatti già avviato da tempo un percorso istituzionale condiviso per la valorizzazione del monumentale complesso immobiliare.
Centro di sperimentazione idroponica di Tarquinia. L’ex centro consorziale per la «sperimentazione idroponica» rientra nella piena disponibilità del comune di Tarquinia, in provincia di Viterbo: l’Agenzia del Demanio ha infatti trasferito gratuitamente l’immobile all’amministrazione comunale .
Si tratta di un centro in cui si sperimentano diversi tipi di coltivazioni fuori suolo, chiamata anche idrocoltura, che si estende su circa 18.600 mq utilizzato dal Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca. Grazie al trasferimento continuerà ad essere utilizzato per attività istituzionali e per la progettazione, realizzazione e gestione di opere pubbliche di bonifica e irrigazione. Salgono così a 107 i beni trasferiti dall’Agenzia del Demanio agli Enti locali nel Lazio.
