Produzione | Boero

Riqualificazione cromatica per la scuola di Bellante

Per gli esterni della scuola materna di Bellante sono state scelte finiture Boero: Fondo 2000, fissativo consolidante a base di polimeri acrilici in microemulsione e Acris, rivestimento antialga acrilsilossanico per esterni caratterizzato da elevata resistenza agli agenti atmosferici, basso assorbimento d’acqua, buona permeabilità al vapore e ottimo potere riempitivo. Per la decorazione degli interni impiegata l’idropittura Superlavabile Koala. Una finitura universale a elevato grado di opacità che consente di ottenere ottimi risultati, anche mascherando eventuali imperfezioni della superficie.

Bellante è un comune della provincia di Teramo e sorge a pochi chilometri dal mare, sulle colline abruzzesi, in una zona ad alto rischio sismico. L’amministrazione partecipando a bandi del Miur del 2015, ha percepito alcuni importanti finanziamenti per mettere a norma i propri edifici scolastici.

La scuola materna e media del comune è uno degli edifici interessati. Progettazione e direzione lavori sono stati affidati all’arch. Francesca Di Francesco, professionista abruzzese che con il suo studio La linea e l’arco si occupa soprattutto di lavori pubblici come scuole ed edifici a destinazione sociale, principalmente nella provincia di Teramo.

Le esigenze di messa in sicurezza sia della parte strutturale sia degli elementi secondari hanno portato a uno stravolgimento dell’intero edificio. I lavori sono stati divisi in due lotti.

Il primo riguardava le parti strutturali del plesso scolastico: una nuova struttura portante è stata calata su quella esistente per rendere l’organismo edilizio consono a rispondere in caso di sisma.

Il secondo lotto di lavori riguardava la messa in sicurezza degli elementi non strutturali dell’edificio e grande attenzione è stata posta anche alle finiture.

Il progetto è stato completato con una proposta cromatica che facesse emergere e valorizzasse la nuova struttura del fabbricato utilizzando, sia in interno sia in esterno, un grigio scuro e, per contrasto, pannellature a colori vivaci.

Colore come elemento architettonico

Il progetto cromatico in esterno si proponeva di mascherare gli inestetismi dell’edificio attraverso l’uso del colore: trattandosi di un fabbricato imponente e dalle geometrie asimmetriche e poco interessanti, i colori, dosati sul fondo bianco, sono stati utilizzati per “decostruire” lo scatolone anonimo della struttura creando, al tempo stesso, un gioco di rimando tra interno ed esterno.

Acris per gli esterni

Per gli esterni sono stati scelti dei cicli di pitturazione di alta qualità e ottima tenuta: Fondo 2000, fissativo consolidante a base di polimeri acrilici in microemulsione e la finitura utilizzata è stata Acris, rivestimento antialga acrilsilossanico per esterni caratterizzato da elevata resistenza agli agenti atmosferici, basso assorbimento d’acqua, buona permeabilità al vapore e ottimo potere riempitivo.

Koala per gli interni

Negli ambienti interni il progetto parte dalla posa delle piastrelle del bagno, scelte in colori vivaci e poste secondo un disegno “casuale”: allegria, gioco e naturalezza sono l’interessante risultato finale. Le aule interne presentano gli stessi colori carichi e brillanti sapientemente dosati.

Il prodotto scelto per la decorazione degli interni è l’idropittura superlavabile di punta di Boero: Koala. Una finitura d’impiego universale a elevato grado di opacità che consente di ottenere ottimi risultati anche mascherando eventuali imperfezioni della superficie.

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