Formazione | Cineas

Master in Risk management ambientale per lo sviluppo sostenibile dell’impresa

Il nostro Paese ha stanziato con il Pnrr 500 milioni di euro per la bonifica e il ripristino di più di 260 siti industriali contaminati. Una somma importante che ha l’obiettivo di bonificare e ripristinare le risorse naturali danneggiate. Il corso di formazione professionale "Risk management ambientale per lo sviluppo sostenibile dell’impresa" è organizzato da Cineas, Consorzio del Politecnico di Milano. Si tratta di un master professionalizzante, che partirà venerdì 11 marzo, per diventare un professionista del risk management ambientale, figura chiave per promuovere politiche attive per la sostenibilità.

La tutela dell’ambiente è entrata nella Costituzione Italiana e secondo il World Economic Forum 2022, 5 dei 10 maggiori rischi per il pianeta riguardano l’ambiente e il clima.

Nonostante questo alto livello di attenzione sulle tematiche green, in Italia, secondo i dati raccolti dal Pool Ambiente – Consorzio per l’assicurazione e la riassicurazione della responsabilità per danni all’ambiente – più del 70% dei danni si sarebbe potuto evitare se le imprese avessero avuto un sistema di gestione del rischio con un enorme risparmio rispetto a spese di bonifica e ripristino.

Risk management ambientale per lo sviluppo sostenibile dell’impresa.

Il master in “Risk management ambientale per lo sviluppo sostenibile dell’impresa” organizzato da Cineas – Consorzio Universitario per l’Ingegneria nelle Assicurazioni fondato dal Politecnico di Milano nel 1987 – in collaborazione con Pool Ambiente, che inizierà il prossimo 11 marzo, prevede lezioni online e in presenza presso il Politecnico di Milano ed è progettato proprio per andare incontro alle esigenze delle imprese, per una sostenibilità reale e perché temi come prevenzione e riparazione dei danni all’ambiente diventino parte integrante non solo delle politiche ambientali ma anche dei processi decisionali dei vertici dell’impresa.

Si tratta dell’unico percorso formativo in Italia ad affrontare il tema della gestione del rischio ambientale da un punto di vista imprenditoriale, tecnico, giuridico e assicurativo.

Il nostro Paese ha stanziato con il Pnrr 500 milioni di euro per la bonifica e il ripristino di più di 260 siti industriali contaminati. Una somma importante che ha l’obiettivo di bonificare e ripristinare le risorse naturali danneggiate.

Ma una parte di questi fondi si sarebbe certamente potuta risparmiare e investire diversamente. Infatti, dall’analisi di 1031 casi di danno all’ambiente causati da aziende, occorsi nel periodo 2000-2019, gestiti dal Pool Ambiente emerge come il 73% non si sarebbe mai verificato se le aziende avessero avuto un sistema efficace di gestione del rischio ambientale e in particolare se avessero implementato la nuova Certificazione Ambiente Protetto. Questo si traduce, per i casi analizzati, in 752 eventi di danno evitabili e 104 milioni di euro che non si sarebbero spesi per bonifiche e ripristino.

Tali casi hanno comportato: gravi contaminazioni del terreno e della falda da idrocarburi e prodotti chimici, distruzione di habitat naturali, deterioramento di fiumi, laghi e del mare, emissioni tossiche nell’aria, gravi danni alla salute delle persone e di intere comunità.

Il Master di Cineas sarà l’occasione per conoscere la recentissima Certificazione Uni Ambiente Protetto (PdR Uni 107:2021), norma tecnica innovativa che ha l’obiettivo duplice di supportare le aziende per prevenire efficacemente i danni all’ambiente e permettere al consumatore di distinguere le aziende impegnate su questo fronte potendo orientare in questo modo le proprie scelte di acquisto.

Lisa Casali | Coordinatrice del master Cineas e manager del Pool Ambiente

Lisa Casali | Coordinatrice del master Cineas e manager del Pool Ambiente.

«La gestione dei rischi ambientali ha la prospettiva di essere parte integrante delle politiche ambientali delle imprese e anche elemento distintivo da valorizzare nella comunicazione, come fattore strategico per la tutela del patrimonio aziendale e come fattore di impegno per la sostenibilità. Secondo la mia esperienza, se si chiede ai consumatori cosa sia prioritario tra proteggere le risorse naturali da eventuali danni, ridurre la produzione di rifiuti, migliorare l’efficienza energetica di un’impresa, la risposta è sempre all’unanimità la prima. Perché quindi se la prevenzione dei danni all’ambiente è prioritaria per il consumatore questo aspetto è sistematicamente trascurato dalle imprese, comprese quelle più impegnate per lo sviluppo sostenibile? ».

Informazioni sul master

Il corso sarà erogato in modalità blended e-learning, con lezioni online e lezioni in aula al Politecnico di Milano per un totale di circa 90 ore di formazione che si svilupperanno in tre macro aree: Sostenibilità e fondamenti di risk management, Tematiche assicurative e di riparazione del danno, Miglioramento delle performance aziendali.

Il percorso formativo è accreditato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri per 88 cfp e risponde ai requisiti Ivass per l’aggiornamento professionale.

Le lezioni si terranno con cadenza settimanale ogni venerdì dall’11 marzo al 24 giugno 2022. La docenza è affidata a 17 professionisti che provengono dall’ambito accademico, dal settore assicurativo, legale, consulenziale e da primarie aziende italiane.

L’approccio didattico sarà basato sulla condivisione di esperienze professionali da parte dei docenti e sullo scambio con i professionisti in aula.

Parte del programma del corso è la risoluzione di un business case che permetterà ai partecipanti – suddivisi in gruppi di lavoro – di confrontarsi con uno scenario realistico di incidente con conseguenze sull’ambiente in cui mettere in pratica i concetti proposti dai docenti.

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