Produzione | Sistemi di copertura

Rivestimento di copertura Made in Italy per il «Greatness in the sky»

La copertura dell'aeroporto internazionale di Panama City è progettata da Politecnica e costruita in Italia con il sistema Riverclack di Iscom: un sistema di elementi a supporto del rivestimento di copertura per una superficie di 700 m di sviluppo longitudinale e 180 m trasversale. Richiesto rigore progettuale nella definizione e nel controllo della forma dell’involucro: elaborata la superficie, la progettazione si è rivolta all’ingegnerizzazione degli elementi strutturali che costituiscono il sostegno del manto di copertura garantendo resistenza a norma agli effetti del vento e dell’azione sismica.

Politecnica, fra le maggiori società di progettazione integrata a capitale italiano, ha realizzato la progettazione strutturale delle sovrastrutture che costituiscono l’involucro di copertura del nuovo aeroporto internazionale Tocumen di Panama City per conto di Iscom spa, produttrice del sistema di copertura Riverclack.

La sfida tecnica è consistita nell’ideazione di un sistema di elementi a supporto del rivestimento di copertura, per una superficie di 700 m di sviluppo longitudinale e 180 m trasversale, con doppia curvatura continuamente variabile e gradiente molto contenuto.

Il Panama City Airport denominato «greatness in the sky» è stato progettato da Foster+Partners ed ha previsto la progettazione costruttiva, da parte di Politecnica, delle strutture di supporto della copertura per il nuovo aeroporto Tocumen di Panama. L’involucro dell’edificio rappresenta un nuovo landmark per la città di Panama City ed è l’elemento caratterizzante che dimostra l’integrazione tra struttura e strategie ambientali.

Il progetto strutturale di Politecnica per la copertura dell’aeroporto di Tocumen.

Copertura made in Italy

Tutto il materiale con cui verrà realizzata la copertura dell’aeroporto, composto da migliaia di pezzi di dimensioni variabili, è progettato e costruito in Italia da aziende e officine italiane. La sfida tecnica è nell’ideazione di un sistema di elementi a supporto del rivestimento di copertura, per una superficie di 700 m di sviluppo longitudinale e 180 m trasversale, con doppia curvatura continuamente variabile e gradiente molto contenuto. Questo richiede particolare rigore progettuale nella definizione e nel controllo della forma dell’involucro. Una volta poi elaborata la superficie, la progettazione si è rivolta all’ingegnerizzazione degli elementi strutturali che costituiscono il sostegno del manto di copertura e al tempo stesso soluzione della forma geometrica, garantendo la necessaria resistenza agli effetti del vento e dell’azione sismica richiesta dalle norme americane.

Francesca Federzoni | Presidente Politecnica

Francesca Federzoni | Presidente Politecnica.

«Siamo molto onorati della possibilità di lavorare al nuovo aeroporto di Tocumen, un progetto che riconosce la leadership internazionale di Politecnica nella progettazione di opere tecnicamente complesse. Questo è per noi motivo di particolare orgoglio ma al tempo stesso di grande responsabilità nei confronti del nostro Paese. Politecnica ha una particolare esperienza nelle opere civili ed infrastrutturali realizzate in numerosi Paesi in via di sviluppo. Di recente, la progettazione della Ethio European business school e Business innovation centre ad Addis Abeba, e il One Airport Square Building all’interno dell’area di sviluppo dell’aeroporto internazionale di Accra, Ghana».

Chi ha fatto Cosa

Località:  Panama City
Incarico: progettazione costruttiva, assistenza tecnica, elaborazione e definizione geometrica della superficie e delle strutture di sostegno dell’involucro di copertura in Riverclack
Cliente: Iscom spa, Verona
Progettista: Politecnica Ingegneria e Architettura
Area progetto: 85mila mq
Superficie d’intervento: coperta 50mila mq
Realizzazione in corso

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