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Roma: digitalizzazione e Bim per il recupero dello stadio Flaminio

Approvato il piano di conservazione per lo stadio Flaminio di Roma che sarà economicamente supportato da Getty Foundation e si avvarrà della collaborazione degli ingegneri dell’Università La Sapienza. Partner tecnico è Harpaceas che metterà a disposizione il software Bim Tekla Structures per la realizzazione del modello digitale delle strutture in cemento armato.

Il programma di ricerca intitolato «Lo Stadio Flaminio di Pier Luigi e Antonio Nervi a Roma: un piano di conservazione interdisciplinare», è stato approvato con delibera del 1 giugno 2017 e sarà sviluppato da un team di specialisti nei vari settori disciplinari coinvolti nella ricerca, sotto la supervisione di un comitato scientifico internazionale.

Harpaceas, azienda di promozione e diffusione in Italia della metodologia Bim ha siglato un accordo di collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università La Sapienza per lo sviluppo di un piano di conservazione finalizzato al recupero dello Stadio Flaminio di Roma.

Stadio Flaminio, Roma, veduta interna della pensilina, 1960. @PLN Project, Bruxelles.

Piano di conservazione

Al fine di sviluppare un piano di conservazione per lo stadio Flaminio di Roma, il Dipartimento (guidato dal prof. Francesco Romeo) si avvale per la realizzazione dei modelli digitali dell’opera della collaborazione di Harpaceas per la fornitura di supporto tecnico informatico. Questo progetto è stato reso possibile grazie al finanziamento erogato dalla Getty Foundation nel quadro dell’iniziativa di sovvenzione internazionale Keeping it Modern.

Stadio Flaminio, Roma, veduta esterna della pensilina, 1960. @PLN Project, Bruxelles.

Strutture in cemento armato con Tekla Structure

Harpaceas metterà a disposizione del team di professori, il software BimTekla Structures per la realizzazione del modello digitale delle strutture in cemento armato dello stadio Flaminio e fornirà l’ assistenza tecnica specialistica.

Il software Bim Tekla Structures, prodotto da Trimble Solutions, società finlandese del gruppo Trimble, consente di digitalizzare la struttura, modellando sia le parti gettate in opera sia quelle prefabbricate. Il software permette anche la modellazione parametrica dell’armatura.

Grazie alle sue funzionalità Tekla Structures consente di produrre automaticamente dal modello Bim tutte le informazioni contenute nelle strutture, compresi i disegni e le liste di armatura.

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